Viaggio a Città del Capo e ascesa alla Table Mountain

La punta più meridionale del Sudafrica è sicuramente uno dei luoghi più belli della terra, da molti definito un paradiso. Famosa per i suoi panorami davvero fenomenali, le bellissime spiagge e circondata da due oceani (l’Indiano e l’Atlantico), sembra essere la meta perfetta per le vacanze. È qui che si trova Città del Capo, capitale del Sudafrica e frequente meta turistica. Di questo parleremo oggi, presentandovi il nostro itinerario per un viaggio sia nella città stessa che nei suoi immediati dintorni.

Città del Capo è una città davvero magica che viene spesso associata alla Table Mountain che la circonda, famosa per la sua cima piatta. La posizione è ideale dal punto di vista turistico. Tranquilla e attraente allo stesso tempo, garantisce viste fenomenali da qualsiasi punto. Scoprite tutti i suoi segreti e come visitarla in modo soddisfacente e completo.

  • Città del Capo è la capitale del Sudafrica e una delle città più visitate al mondo dai turisti.
  • Situata nella zona cuscinetto della Table Mountain, garantisce panorami fenomenali, indipendentemente dalla parte in cui ci si trova.
  • All’interno di Città del Capo c’è qualcosa per gli amanti della fauna selvatica, delle attrazioni più urbane e del tempo trascorso in acqua. Leggete il nostro post di oggi e scoprite il nostro piano collaudato per esplorare questa città e sperimentare tutto ciò che ha da offrire.

Spis treści

Perché visitare Città del Capo?

Città del Capo è molto popolare tra i turisti di tutto il mondo per una buona ragione. È anche considerata uno dei luoghi più attraenti per trascorrere una vacanza più lunga o una pausa più breve. Quando la visitate, potreste trovare difficile andarvene, soprattutto per il clima prevalente, i dintorni, ma anche per la moltitudine di attrazioni che sono in grado di occupare il vostro tempo in modo coinvolgente e davvero desiderabile.

Il più grande vantaggio della capitale sudafricana è la sua posizione fenomenale e pittoresca. La città si estende tra la Table Mountain e l’Oceano Atlantico, creando opportunità fotografiche sensazionali a ogni angolo. Ma le montagne non sono tutto: le spiagge locali, i giardini e le foreste naturali sono l’ideale per gli amanti della flora e della fauna. Un’esperienza che non si può trovare in nessun’altra parte del mondo.

Un punto di forza di Città del Capo, che la distingue da tutte le altre destinazioni turistiche, è la sua grande diversità. Troverete spiagge fenomenali dove rilassarsi è un vero piacere (soprattutto perché l’acqua fredda garantisce un po’ di refrigerio), spazi verdi con un’abbondanza di piante, uccelli e altri animali, e molte attrazioni al coperto. Troverete anche una montagna fenomenale e una costa impressionante. Tutto questo è completato da un clima meraviglioso, che crea le condizioni ideali per le visite turistiche. Di solito qui fa un caldo ottimale: non incontrerete il caldo, ma anche il freddo eccessivo e le temperature minime. Se vi state chiedendo quando andare a Città del Capo, leggete l’apposita sezione del nostro post in cui affronteremo proprio questo argomento.

Come ci si prepara per un viaggio a Città del Capo?

Un viaggio di una settimana in una qualsiasi destinazione, soprattutto se si trova in Sudafrica, richiede una preparazione adeguata. È essenziale che questa preparazione tenga conto delle specificità del luogo, delle condizioni meteorologiche e delle questioni puramente tecniche legate al viaggio o all’alloggio.

La base di una preparazione adeguata è, ovviamente, organizzare il volo e l’alloggio, non necessariamente il più vicino possibile al centro di Città del Capo, ma necessariamente con un parcheggio gratuito. È fondamentale se si decide di noleggiare un’auto, che è il mezzo di trasporto più efficiente in questa particolare città. Sebbene molti turisti abbiano un’esperienza positiva nel muoversi in bicicletta, sappiate che questo mezzo può richiedere una particolare cautela. Questo perché, in primo luogo, a Città del Capo è obbligatorio circolare a sinistra. In secondo luogo, non ci sono praticamente piste ciclabili. A causa dell’alto tasso di criminalità, lasciare la bicicletta (anche se noleggiata) può essere a rischio di furto.

Molte attrazioni di Città del Capo richiedono la prenotazione anticipata, soprattutto durante l’alta stagione turistica, quando l’interesse per esse è enorme. È il caso, ad esempio, di Robben Island. L’acquisto dei biglietti è quindi una delle prime cose a cui pensare. Quando vi preparate per un viaggio a Città del Capo, assicuratevi di fare le valigie di conseguenza. Anche se è una città sudafricana, non lasciatevi ingannare dagli stereotipi. Qui può fare molto freddo. Portate con voi non solo pantaloncini corti, ma anche un indumento esterno. E assicuratevi di avere scarpe comode, anche da trekking. Le scarpe da arrampicata sono un elemento essenziale di qualsiasi viaggio in questa città.

Sicurezza a Città del Capo

Una delle questioni più frequentemente sollevate nel contesto di quasi tutte le città africane è quella relativa alla sicurezza. In effetti, anche a Città del Capo il tasso di criminalità è relativamente alto. Questo significa che attraversare questa città è pericoloso? Sicuramente no. Detto questo, però, bisogna farlo con la testa, cercando di non provocare situazioni non del tutto previste e che violino lo spazio di sicurezza. Per essere sicuri di questo, cercate di seguire le regole che seguono.

  • Non tirate fuori oggetti di valore e costosi per strada e non portateli nemmeno in mano.
  • Cercate di non sembrare un turista. Quindi, invece di tirare fuori nervosamente il telefono ogni tanto per controllare le mappe, siate sicuri di voi stessi e fatelo solo quando è necessario.
  • Evitate di camminare per lunghi tratti in città di notte. Se avete bisogno di spostarvi, prendete un Uber o un taxi.
  • Non decidete di arrampicarvi di notte, a meno che non stiate partecipando a un tour organizzato.
  • Chiudete le portiere e i finestrini dell’auto, anche quando siete fermi ai semafori.

Milioni di turisti visitano Città del Capo ogni anno senza troppi problemi, con un costante senso di sicurezza. Anche il vostro viaggio a Città del Capo non vi creerà problemi. Tuttavia, prevenire è meglio che curare e ricordate di usare il buon senso.

Come mi muovo a Città del Capo?

Quando volete esplorare Città del Capo, dovete pensare a come muovervi. Se soggiornate nel centro della città, potrete raggiungere a piedi molte attrazioni. Tuttavia, per ragioni di sicurezza e di comodità, vi consigliamo di scegliere un mezzo di trasporto più efficiente.

L’opzione migliore per spostarsi a Città del Capo è noleggiare un’auto. Avere la propria auto è un’enorme libertà di viaggiare e fa risparmiare tempo. Naturalmente, è anche piuttosto impegnativo, anche se avete la patente di guida polacca. Ricordate inoltre di assicurarvi in anticipo di avere un posto dove parcheggiare l’auto. Quindi, se scegliete questo mezzo di trasporto, cercate una sistemazione con parcheggio gratuito per tutti gli ospiti.

Ricordate: se scegliete di attraversare Città del Capo in auto, tenete presente che qui la regola è la circolazione a sinistra. Proprio come nel Regno Unito o in Australia.

A Città del Capo è molto diffuso il servizio taxi, che non è molto costoso e permette di spostarsi rapidamente dal punto A al punto B. In città c’è anche Uber, che è un’ottima alternativa a questi servizi e che è ancora più economico e conveniente.

Se, nonostante le opzioni di cui sopra, volete utilizzare i trasporti pubblici, avete diverse possibilità. Il fornitore di servizi MyCiti gestisce navette in tutta la città, note per il loro livello di sicurezza relativamente elevato. Un’altra opzione è quella di utilizzare un autobus turistico hop-on hop-off, sul quale potete salire e scendere quando volete. Fate attenzione, tuttavia, a essere vigili su tutti i mezzi di trasporto pubblico e a stare attenti ai ladri.

Buono a sapersi: Città del Capo è una delle città in cui non troverete un marciapiede in molti luoghi. Per motivi di sicurezza, si raccomanda quindi di fare molta attenzione quando si cammina.

Un viaggio di sette giorni a Città del Capo – il nostro itinerario

Città del Capo è considerata una delle città più attraenti del mondo. E per una buona ragione. Deve molto alla sua posizione fenomenale, grazie alla quale gli amanti della natura selvaggia, delle montagne, dell’acqua, ma anche della vita urbana troveranno qui pane per i loro denti. In queste condizioni, è possibile trascorrere con successo molti mesi, scoprendo ogni giorno qualcosa di nuovo e non annoiandosi nemmeno per un secondo di ciò che si vede. Abbiamo deciso di organizzare una vacanza di sette giorni a Città del Capo, presentando un piano incentrato sui punti salienti del luogo. L’abbiamo redatto in modo logico, affinché il vostro soggiorno non sia faticoso (come può essere!), ma comunque il più divertente possibile.

Questo itinerario è stato creato per coloro che amano trascorrere il proprio tempo in modi diversi. Se alcune attrazioni non sono di vostro gradimento, consultate il resto della guida. Lì presentiamo attrazioni alternative che vale la pena prendere in considerazione e che, per motivi di tempo, non rientrano nel nostro programma principale.

Giorno 1 – inizio del tour e visita a Robben Island

Supponendo che siate arrivati a Città del Capo la mattina presto, dovreste dedicare il primo giorno del vostro tour di Città del Capo a familiarizzare con la storia della città e con il suo aspetto reale. Questa è la base che vi permetterà di avere una visita confortevole e piacevole in seguito. Quindi, per la prima parte della giornata, registrate il vostro albergo, disfate le vostre cose, fate colazione e poi recatevi al District Six Museum. Si tratta di uno dei musei più famosi al mondo e di quello che un tempo era il sesto distretto dell’intera città. Le persone furono espulse con la forza da questo distretto e in molti casi furono anche imprigionate. Il museo non è solo un edificio, ma anche un’area con molti reperti conservati in condizioni impeccabili e risalenti a diverse centinaia di anni fa.

Per questo museo si consiglia di optare per una visita guidata. Naturalmente, la visita è possibile anche da soli (e può essere molto interessante), ma una visita in compagnia di qualcuno che conosce il luogo fornirà una ricchezza di informazioni non disponibile altrove. Soprattutto perché a volte le guide sono… ex residenti del quartiere che ne sono stati allontanati.

Da ricordare: Il District Six Museum è aperto dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 16. L’ingresso è a pagamento.

Seconda parte della giornata: visita a Robben Island

Aerial photo of Robben Island
Robben Island vista dall’alto, licenza: shutterstock/By Grant Duncan-Smith

Per sfruttare al meglio il vostro primo giorno a Città del Capo, dedicatene la seconda parte alla visita di Robben Island, un’isola che ha alle spalle una storia davvero interessante e di ampio respiro (ve ne parleremo nella sezione curiosità). Per arrivarci, prendete il traghetto al porto Nelson Mandela Gateway. È una tappa obbligata di ogni viaggio a Città del Capo e un’attrazione che costituisce un ottimo preludio per esplorare il resto della città e i suoi dintorni. Noi lo raggiungiamo senza esitazione all’inizio del nostro soggiorno.

Ricordate: i traghetti per Robben Island sono disponibili tutti i giorni e partono ugualmente alle 9.00, alle 11.00, alle 13.00 e alle 15.00 (quest’ultimo orario – solo in alta stagione). Assicuratevi quindi di terminare la visita al museo prima di questi orari e di recarvi al porto con sufficiente anticipo. Tutte le visite devono essere prenotate in anticipo, tramite il sito web ufficiale.

La visita a Robben Island è possibile solo dopo aver prenotato il tour sul sito web. Il viaggio in traghetto è di per sé una bella esperienza e dura 30 minuti (solo andata). La visita guidata, invece, si conclude in quattro ore. Al termine, il traghetto vi riporterà in città. Robben Island vi offrirà un’esperienza fenomenale: l’isola stessa è bellissima e i luoghi al suo interno sono ricchi di atmosfera. Se ascoltate la vostra guida, potreste avere la pelle d’oca. In ogni caso, si tratta di un viaggio da non dimenticare.

Victoria & Alfred Waterfront

Al ritorno a Città del Capo, potete concludere la giornata con una delle attrazioni più popolari di tutta Città del Capo e del Sudafrica. Visitate il Victoria & Alfred Waterfront (in breve, V&A Waterfront), un porto decisamente vivace e perfettamente posizionato per soddisfare i turisti. Incredibili viste sull’acqua e sulle montagne, una serie di negozi e locali di intrattenimento, molti ristoranti e, soprattutto, un’atmosfera straordinaria: tutto questo vi farà venire voglia di tornare. Durante il vostro soggiorno, non perdetevi l’enorme torre dell’orologio e l’orologio separato che misura il tempo attraverso una palla. Non perdete nemmeno il luogo in cui sbarcano le foche: è raro vedere questi spettacoli dal vivo, in un ambiente naturale.

Il Victoria & Alfred Waterfront ospita anche due fenomenali musei, uno marittimo e l’altro tipicamente storico. È anche la vecchia prigione di Breakwater, che si può vedere quasi intatta. Consigliamo di concludere ogni giornata con una visita al Victoria & Alfred Waterfront: dopo tutto, è un luogo considerato da molti il cuore di Città del Capo.

Concludete l’intensa giornata di oggi con un buon riposo, soprattutto considerando che domani dovrete affrontare una salita relativamente impegnativa. La sera dovreste provare uno dei ristoranti locali o il fascino del vostro hotel. Troverete luoghi consigliati di questo tipo nella nostra guida.

Giorno 2 – scalata della Lion’s Head

Inizierete il vostro secondo giorno a Città del Capo con un po’ di esercizio fisico: dopo tutto, l’esercizio fisico di prima mattina vi dà l’energia per continuare a esplorare. Iniziate quindi con una colazione nutriente, ma assicuratevi che non sia troppo abbondante. Dopo tutto, vi aspetta una lunga camminata. La salita al Lion’s Head dura tra le 3 e le 4 ore, comprese la salita e la discesa dalla vetta. Poiché vorrete sicuramente godervi il panorama in cima e lungo il percorso, il tempo può essere prolungato. Tutto dipende anche dalla vostra resistenza fisica.

Scalare la Lion’s Head non è un’impresa difficile e può essere intrapresa anche da chi non ha mai praticato questa forma di attività fisica. Poiché il percorso per raggiungere la vetta è seguito dalla maggior parte degli escursionisti, è anche perfettamente visibile e compatto. Non c’è quindi la possibilità di perdersi. Sebbene la montagna non sia impegnativa, proprio in prossimità della vetta diventa molto più difficile. Tuttavia, se non ve la sentite, potete comunque contare su panorami fenomenali, anche a un livello massimo accessibile a escursionisti medi.

Se avete iniziato la vostra scalata abbastanza presto, dovreste avere ancora molto tempo a disposizione per visitare la città. Approfittate quindi del vostro tempo libero per recarvi alla spiaggia di Camps Bay, definita da molti turisti la St Tropez di Città del Capo. È un luogo pieno di fascino, che garantisce panorami fenomenali, ma anche tutti i piaceri della spiaggia. Qui si può pranzare o cenare all’alba e prendere il sole. E se l’acqua fredda non vi spaventa, potrete praticare praticamente tutti gli sport acquatici o semplicemente nuotare. La spiaggia è sicura e pulita. Crea fenomenali opportunità fotografiche. Se sperate di ottenere la foto perfetta, assicuratevi di rimanere qui almeno fino al tramonto. Una volta deciso che è il momento perfetto per farlo, tornate in hotel. Vi aspetta un’altra giornata, quindi rilassatevi in hotel o eventualmente in un ristorante nelle vicinanze.

Giorno 3 – Kirstenbosch National Botanical Gardens

Il terzo giorno del vostro viaggio a Città del Capo inizia con la colazione, ma questa volta non necessariamente in albergo o in un ristorante vicino. Dirigetevi a Sea Point, un quartiere a nord-ovest della città che si anima già al mattino. Gli abitanti del luogo lo scelgono spesso come luogo per andare in bicicletta o fare jogging al mattino. Inoltre, frequentano spesso le caffetterie e i ristoranti locali. Potrebbero essere anche la vostra meta. Tutto in questo quartiere ruota intorno al lungomare, relativamente lungo.

Dopo esservi rilassati e aver consumato una sostanziosa colazione, recatevi ai Giardini Botanici Nazionali di Kirstenbosch, uno dei luoghi più belli di tutta Città del Capo per gli amanti della natura. Si tratta di un luogo molto esteso (oltre 528 ettari, di cui solo 36 utilizzabili – il resto è protetto) dove vi verrà presentato un mondo fenomenale di flora e fauna, che non troverete in nessun’altra parte del mondo.

Già all’ingresso dei giardini botanici, cercate una mappa che vi indichi i percorsi migliori da seguire. I giardini sono enormi, quindi è meglio attraversarli in modo organizzato per non perdere nessuna parte. Durante l’esplorazione, assicuratevi di attraversare uno dei numerosi ponti dall’aspetto fenomenale. Qui avrete molte opportunità di scattare foto. E trascorrete tutto il tempo possibile nel giardino: qui non vi annoierete di certo. In loco troverete due ristoranti e un caffè, oltre a diversi negozi. È interessante notare che non si possono acquistare solo souvenir, ma anche… talee di piante. È possibile spostarsi all’interno dei giardini botanici anche in bicicletta, con un servizio di noleggio in loco. Ricordate, però, di attenervi rigorosamente alla pista ciclabile. Solo così sarà sicuro.

Buono a sapersi: i Giardini botanici nazionali di Kirstenbosch sono aperti tutti i giorni dalle 8 alle 20 durante i mesi estivi. Durante l’inverno il periodo di apertura è leggermente più breve. L’ingresso è a pagamento. I giardini sono adiacenti al Parco Nazionale, che visiterete l’ultimo giorno del vostro viaggio a Città del Capo.

Seconda parte della giornata

Lasciate i giardini botanici in serata, non appena pensate di aver visto tutto quello che volevate vedere (è improbabile che possiate visitarli tutti in una sola visita). Ancora una volta, dirigete i vostri passi verso la spiaggia. Questa volta, concentratevi sulle cosiddette Clifton Beaches: si tratta in realtà di una combinazione di quattro spiagge (affiancate), nascoste dietro Lion’s Head, su cui siete saliti ieri. Queste spiagge sono il luogo ideale per rilassarsi e rigenerarsi. Dopo esservi riposati e aver visto il tramonto, tornate in albergo per dormire tutta la notte e alzarvi abbastanza presto. Il quarto giorno, infatti, si cammina molto.

Giorno 4 – sulle tracce dei migliori vigneti del mondo

Una delle cose per cui Città del Capo è sicuramente più famosa è il vino. Sarebbe un peccato visitare questa città senza recarsi in uno dei vigneti locali, sia per vedere la vita quotidiana che per assaggiare i prodotti e portarne un po’ a casa. Per questo motivo, oggi visitate il posto migliore: la periferia meridionale di Città del Capo, in particolare la township di Constantia Valley, considerata una delle più antiche città limitrofe alla capitale sudafricana.

La Valle di Constantia è una regione che si è fatta conoscere proprio grazie al suo vino. È molto vasta e offre le condizioni ideali per trascorrere un’intera giornata all’interno dei suoi confini – ed è quello che dovreste fare. Iniziate approfittando di uno dei tour organizzati. Infatti, sebbene sia possibile esplorare la cantina da soli, è meglio farlo in compagnia di un membro del personale, che non solo spiegherà tutti i processi coinvolti, ma indicherà anche tutto ciò che è più importante in un determinato momento e luogo.

Tuttavia, la Valle di Constantia non è solo i campi di coltivazione e la sala di produzione che lavora l’uva. È anche un paesaggio fantastico con molte vie di arrampicata. È possibile noleggiare una bicicletta in loco per esplorare l’intera regione mozzafiato senza problemi. Se invece preferite farlo a cavallo, avrete anche la possibilità di farlo. Troverete anche ristoranti di ogni tipo, negozi di souvenir (e di vino, naturalmente) e noleggio di attrezzature per ogni tipo di attività fisica. È impossibile annoiarsi qui. La cosa più importante, però, è che voi stessi potrete adattare le vostre attività di svago alle vostre preferenze individuali. Per questo motivo non siamo precisi nel definire ogni attività. Sarete voi stessi a decidere cosa sarà meglio per voi quel giorno.

Buono a sapersi: la Valle Costantina è composta non da una, ma da più di dieci cantine diverse. Praticamente in ogni negozio di souvenir è possibile acquistare una mappa con il piano di visita delle più interessanti e importanti, che vi indicherà passo dopo passo come percorrere l’intero itinerario per non perdere nulla di importante.

Giorno 5 – scalare la Table Mountain

Dopo aver trascorso qualche giorno a Città del Capo e aver familiarizzato con il clima locale, il tempo e tutto il resto, è arrivato il momento di scalare la Table Mountain, uno dei punti fermi di ogni viaggio in questa città. Non si tratta di una montagna caratterizzata da un livello di difficoltà eccessivamente elevato, e per di più… non è necessario decidere di scalarla da soli. Perché? Perché un ascensore speciale vi ci porterà. Quindi, se non ve la sentite, potete usarlo. La funivia è in funzione praticamente tutti i giorni, ma può essere chiusa per brevi periodi, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche.

Tuttavia, se desiderate vivere un’altra avventura e semplicemente arrivare in cima, questo sarà possibile e anzi consigliabile. In entrambi i casi, comunque, potrete ammirare un panorama incredibile e godere appieno di una delle attrazioni principali e più iconiche di Città del Capo.

Da sapere: per salire sulla Table Mountain è necessario un biglietto, da acquistare sul sito ufficiale. Tenete conto che questa è l’attrazione più trafficata di tutta Città del Capo. Quindi, se volete approfittarne, prenotate il biglietto in anticipo (preferibilmente qualche mese prima del viaggio). Contare su un acquisto dell’ultimo minuto può essere un grosso errore.

Per quanto riguarda la scalata in sé, questa può essere effettuata attraverso uno dei diversi percorsi. La scelta dipende dalle vostre capacità individuali. Di seguito sono riportate alcune opzioni popolari. Vorremmo sottolineare che è possibile utilizzare la funivia solo in un senso. Quindi, se si raggiunge la vetta da soli ma non si hanno più le forze per la discesa, si può comodamente scendere attraverso di essa.

Platteklip Gorge – il percorso più semplice per raggiungere la cima della montagna

Se siete consapevoli che le vostre capacità di arrampicata non sono al massimo livello o semplicemente non volete intraprendere uno sforzo fisico eccessivo, questo percorso sarà l’ideale per voi. È relativamente semplice e allo stesso tempo non costringe a usare le braccia e le mani per arrampicarsi. Si tratta quindi di camminare in salita su una sorta di scala gigante, con punti in cui riprendere fiato lungo il percorso. Lungo il percorso si possono ammirare panorami fenomenali, con una vegetazione che ricopre fittamente l’area in ogni periodo dell’anno. Questo percorso permette di guardare tutta Città del Capo e Table Bay dall’alto, con una vista davvero panoramica. Il ritorno può essere fatto a piedi (lungo un sentiero simile) o in funivia. La salita in sé, a sua volta, richiede 2 ore (solo andata).

Il sentiero inizia sulla Tafelberg Road, circa 1,5 km dopo la stazione della funivia, in direzione del Devil’s Peak.

Termina a sua volta (sulla cima) a 700 metri dalla stazione superiore della funivia. I parcheggi si trovano a breve distanza dal punto di partenza (su Tafelberg Road). La lunghezza del percorso è di circa 5,5 km.

India Venster – un percorso per i più esperti

L’India Venster è sicuramente un percorso più impegnativo, sconsigliato agli anziani e ai bambini. È un’opzione per gli amanti dell’adrenalina. Sebbene il percorso abbia una forte somiglianza con quello citato in precedenza, comporta la scalata di pendii molto più ripidi e spesso anche di scale. Quindi non sarete privi dell’uso delle mani e delle braccia, ma anche di calzature adatte a stare in piedi sulle rocce (non tutti i tratti hanno un sentiero calpestato). Sebbene il sentiero sia considerato il più duro, in realtà solo pochi tratti prevedono lo spostamento su rocce. Ci sono anche alcuni passaggi in cui bisogna arrampicarsi su catene incastrate nella roccia. Tuttavia, se si è in grado di superarli, l’intero percorso è davvero piacevole e gratificante.

Il percorso è di soli 4,3 chilometri a tratta e richiede dalle 2 alle 3 ore per essere completato. Inizia dalla stazione della funivia in basso e termina a circa 700 metri dalla stazione in alto. Sarete ricompensati da panorami sensazionali e dalla fauna unica e diversificata che vi circonda. Entrambe le cose non si vedono da una simile prospettiva su nessun altro sentiero. L’India Venster è anche un’opzione per i solitari e per chi vuole evitare la folla. Questo perché è un sentiero molto meno popolare tra gli escursionisti medi ed è molto probabile che non incontrerete nessun altro sul vostro cammino.

Skeleton Gorge Trail – uscita dal giardino botanico

Un percorso di sette chilometri che piacerà sicuramente a chi ama godere di grandi panorami, natura aperta e tanto verde. È un percorso pensato per gli scalatori intermedi. Si attraversano sia sentieri che ripide colline con scale di legno che portano in cima. È previsto anche un percorso singolo disseminato di grandi rocce, oltre a scale. Per arrivare in cima, dovrete fare molta fatica. È significativo che il sentiero stesso sia di solito coperto dall’ombra, il che rende le condizioni di arrampicata molto migliori (dato che non è ripido).

Il percorso inizia ai Giardini botanici di Kirstenbosch, i giardini botanici che avete già avuto modo di visitare. Il percorso si snoda attraverso gallerie di alberi e ponti di legno, che lo rendono uno dei più panoramici. I panorami che si aprono lungo il percorso possono incutere timore, soprattutto perché in molti punti sono ulteriormente arricchiti da aiuole fluenti di alberi. Il percorso richiede dalle 2,5 alle 3,5 ore, a seconda della velocità di camminata e delle condizioni fisiche. Per quanto riguarda i parcheggi, ne troverete in abbondanza nei dintorni del giardino botanico.

Diagonal/Kasteelspoort Trail

L’ultimo dei sentieri che si possono percorrere per scalare la Table Mountain è quello meno conosciuto e meno frequentato, ma comunque incredibilmente attraente. Si tratta di un sentiero di 11,5 chilometri che sorprende i visitatori con viste fenomenali e sentieri di ghiaia molto piacevoli. Quando lo si attraversa, ci si può aspettare anche tratti in cui è necessario camminare su rocce, ma anche su gradini molto ripidi.

Il sentiero termina in cima alla Table Mountain, sul lato di Camps Bay, a 700 metri dalla roccia del Diving Board – fenomenale e simile a una tavola da surf. Questo è sicuramente uno dei punti più belli di tutta la zona, che garantisce un’esperienza visiva fenomenale, ma anche un’opportunità fotografica unica. Dalla fine del sentiero si raggiunge facilmente la stazione della funivia, a 6,5 km dalla meta (si deve seguire il sentiero dell’acquedotto). È anche possibile scendere dalla montagna attraverso il sentiero della Gola dello Scheletro, di cui abbiamo già parlato (3 km dalla destinazione di questo sentiero).

Dopo aver sceso la Table Mountain, andate a riposare. Potete recarvi in una delle spiagge o dirigere i vostri passi verso Kloof Street per un’ottima cena.

Giorno 6 – una giornata fuori città

Il sesto giorno del vostro viaggio a Città del Capo, alzatevi il più presto possibile, perché vi aspetta un viaggio piuttosto lungo. Con qualsiasi mezzo di trasporto (o preferibilmente con un’auto a noleggio) raggiungete la città di Stellenbosch, situata a circa 50 chilometri a est di Città del Capo. È una delle città più antiche del Sudafrica ed è in grado di stupire, sia per la sua posizione incredibilmente pittoresca che per le attrazioni offerte ai turisti. Iniziate il vostro soggiorno qui esplorando la città stessa, che abbonda di attrazioni. Il suo centro storico è fenomenale, con murales e sculture fenomenali lungo le strade. Per ammirare queste ultime, non si può non visitare il Dylan Lewis Sculpture Garden, un giardino che combina perfettamente la natura con oltre sessanta sculture accuratamente collocate lungo più di quattro chilometri di sentieri. Il giardino è un luogo che merita di essere notato e visitato.

Da sapere: il Dylan Lewis Sculpture Garden è accessibile solo su prenotazione.

Per farlo, utilizzate il sito web ufficiale. È possibile farlo già al momento della visita, ma preferibilmente qualche giorno prima.

Passeggiando per la città, non perdetevi il bellissimo Spier Mosaic Kraal, situato vicino alla storica Werf Farm. Una volta fatto, pranzato e pronti a continuare l’esplorazione, assicuratevi di dare un’occhiata a una delle tante enoteche locali. Questa città è famosa per il suo eccellente vino e i tour che ruotano intorno ad esso sono i più popolari.

Babylonstoren

Quando si è a Stellenbosch, sarebbe un peccato non visitare questa cantina. Babylonstoren è uno dei luoghi più antichi del suo genere, situato ai piedi della valle di Franschhoek. È un luogo in cui si possono trascorrere ore e ore, e non solo per le cose strettamente legate al vino (anche se questa è, ovviamente, la sua attrazione principale). Iniziate innanzitutto visitando i giardini, che sono molto estesi e in cui vengono coltivati una moltitudine di alberi da frutto, ma anche arbusti tipicamente ornamentali. La diversità botanica del luogo e la cura con cui è stato realizzato lasciano a bocca aperta. Se arrivate verso le 10 del mattino, potrete partecipare a una visita organizzata del giardino. Tuttavia, se arrivate più tardi (cosa che potrebbe accadere), chiedete informazioni su una visita guidata a piedi.

Da sapere: Babylonstoren è un’azienda agricola e vinicola in attività.

È quindi necessario rispettare il personale e il suo lavoro. Per godere delle sue delizie è necessario pagare un biglietto d’ingresso. In loco, naturalmente, si trovano anche una cantina e diversi laboratori in cui vengono lavorate le piante raccolte nella fattoria. È interessante notare che è possibile partecipare a laboratori speciali che avranno sicuramente un forte valore didattico per voi.

Una volta deciso che è tardi, tornate a Città del Capo al vostro hotel. Se ne avete voglia (e non l’avete fatto a Babylonstoren), andate a cena in un ristorante o in un bar. Troverete alcuni ottimi posti come questo nelle sezioni successive della nostra guida.

Giorno 7 – Riserva naturale di Cape Point e Boulders Beach

Questo è l’ultimo giorno del vostro soggiorno a Città del Capo e, anche se lo concluderete rilassandovi sulla spiaggia, inizierete in modo più attivo. Dopo aver fatto colazione, dirigetevi verso la Riserva Naturale di Cape Point. Il viaggio sarà piuttosto lungo: questo parco nazionale, infatti, si trova all’estremità della penisola, all’interno del Table Mountain National Park. Tuttavia, il viaggio più lungo vale sicuramente la pena. Già durante il tragitto si può contare su panorami fenomenali. La riserva stessa è un luogo magico, fenomenale e semplicemente fatto per chi ama la natura.

La Riserva Naturale di Cape Point offre l’opportunità di camminare e arrampicarsi lungo un litorale fenomenale che vorrete fotografare praticamente a ogni angolo. Le bellissime spiagge, le ripide scogliere e la natura selvaggia sono le cose che amerete qui. Tenete sempre gli occhi e le orecchie aperte. La Riserva Naturale di Cape Point ospita 250 specie diverse di uccelli, ma anche antilopi, zebre e babbuini. Questi vivono in un habitat naturale, quindi cercate di non avvicinarli. La riserva riempirà sicuramente gran parte del vostro ultimo giorno a Città del Capo. Tuttavia, non è l’ultima cosa a cui vi indirizzeremo.

La via del ritorno – Boulders Beach

Sulla via del ritorno, assicuratevi di dare un’occhiata a Boulders Beach, che è l’unico posto del genere in tutto il mondo. È un luogo che vi piacerà sicuramente e dove potrete incontrare i pinguini africani nel loro habitat naturale. Passeggiando lungo la passerella, potrete osservarli mentre camminano e saltano in acqua. Sebbene non sia il luogo in cui potrete fare un tuffo anche voi, se utilizzate la M6 (Chapman’s Peak Drive e poi Victoria Road) sulla via del ritorno, avrete sicuramente più di un’occasione per farlo.

Questa è probabilmente una delle strade più panoramiche di tutto il Sudafrica ed è anche un luogo in cui ci si ferma spesso. Anche solo per scattare una foto o rilassarsi su una delle spiagge. Queste bellissime spiagge saranno almeno un paio: Llandudno Beach, Oudekraal Beach, Hout Bay e la famosa Camps Bay. Ognuna di esse vi offrirà la giusta dose di relax nel vostro ultimo giorno a Città del Capo. Tornati in albergo, rilassatevi.La vostra vacanza a Città del Capo può considerarsi un successo!

I migliori hotel di Città del Capo

Poiché un viaggio a Città del Capo prevede lo spostamento all’interno di una città e dei suoi immediati dintorni, per motivi logistici e puramente economici vi consigliamo di prenotare un hotel come base. Il fatto che si impieghi più tempo a prenotare significa che si può risparmiare denaro e che quindi si può prenotare una sistemazione migliore. Di seguito ne riportiamo alcuni che vale la pena scegliere.

ONOMO Hotel Foreshore – prenota qui

L’hotel si trova in una posizione molto comoda e pittoresca, che lo rende vicino a quasi tutto. A pochi passi dal District Six Museum e a due passi dalla SIgnal Hill, offre un facile accesso al porto. Inoltre, è un’opzione che combina perfettamente un servizio di alta qualità con un prezzo contenuto. Ogni camera è ben attrezzata, moderna, ordinata e davvero confortevole. Dotate di doccia, letto grande e TV, permettono di rilassarsi davvero.In loco troverete un ristorante che serve la colazione (inclusa) e un parcheggio privato. L’ingresso alla camera avviene tramite tessera elettronica. Questo ne facilita l’utilizzo. Naturalmente è possibile utilizzare la connessione Wi-Fi all’interno dell’hotel.

The Onyx Apartment Hotel by NEWMARK – prenota qui

Facendo parte di una catena ben nota e riconoscibile, l’Onyx Apartment Hotel non deluderà le vostre aspettative, anche quando sono elevate. È una struttura moderna e straordinaria. Sia all’esterno che all’interno. Situato praticamente sull’acqua, offre un ottimo accesso a tutte le attrazioni di Città del Capo, comprese quelle non menzionate nel nostro itinerario.L’Onyx non offre solo camere ben arredate, ma anche una piscina all’aperto, una palestra e una spa a vostra discrezione. Troverete anche un ristorante in loco e il centro turistico, il V&A Waterfront, a soli 3 km di distanza. E soprattutto, tutto questo viene offerto a un prezzo molto conveniente. Se, a sua volta, questo aspetto è importante per voi, c’è un parcheggio privato gratuito per gli ospiti sul terreno dell’hotel.

O’ Two Hotel – prenota qui

Un’opzione per i più esigenti, che forse non è la più economica, ma che si fa perdonare in ogni aspetto possibile. Il suo punto di forza è la posizione fantastica, proprio sull’acqua. La vista è fenomenale non solo da ogni camera, ma anche dalla fenomenale terrazza con piscina all’aperto e bar che serve drink.In loco potrete noleggiare gratuitamente una bicicletta, utilizzare il parcheggio e la palestra privata. La vostra camera sarà climatizzata e ben attrezzata, non solo con un letto, ma anche con TV, frigorifero, macchina del caffè, minibar, cassaforte e molto altro. Questo hotel è un’opzione moderna e senza compromessi in ogni campo. Il servizio clienti, i servizi in camera e la posizione pittoresca sono solo alcuni dei suoi vantaggi.

The Bay Hotel – prenota qui

Situato direttamente sulla spiaggia, questo hotel è l’opzione ideale per gli amanti dei luoghi che colpiscono per la loro imponenza, pur garantendo tutti i comfort possibili in loco. Si tratta di una struttura moderna e di grandi dimensioni, come dimostrano le ben quattro piscine all’aperto, ognuna delle quali offre una vista fenomenale sull’Atlantico e sulle montagne che si estendono lungo il percorso. Ogni camera è spaziosa, moderna e lussuosa. Con macchina del caffè, frigorifero, TV e un letto molto comodo, assicurano un relax ai massimi livelli. È possibile prenotare un massaggio in camera o recarsi personalmente alla spa per questo tipo di trattamento. In loco troverete anche una palestra e campi da padel (2 all’aperto e 1 al coperto). L’ottima posizione dell’hotel e il suo prezzo relativamente basso si riveleranno sicuramente dei vantaggi difficili da ignorare.

SunSquare Cape Town Gardens – prenota qui

Il SunSquare Cape Town Gardens è l’opzione perfetta per chi desidera rilassarsi in solitudine e lontano dalla folla dei turisti, ma senza dover vivere in periferia e fare lunghi spostamenti. Situato ai piedi della Table Mountain, l’hotel offre la possibilità di rilassarsi dopo un’intensa giornata di visite turistiche.Si tratta di un hotel economico, ma che offre tutti i comfort che ci si aspetta, con un ristorante in loco, una sala climatizzata, una palestra, una piscina e un bar a disposizione.È una struttura molto moderna, con camere spaziose e un servizio clienti esemplare.

Najlepsze restauracje w Kapsztadzie

Durante il vostro viaggio a Città del Capo, ogni giorno vorrete sicuramente assaggiare la cucina locale e concedervi piatti specifici di questa regione del mondo. Questo è comprensibile, ma anche possibile. La città ospita una moltitudine di ristoranti, sia sofisticati che fast-food. Sia quelli costosi che quelli per chi controlla il proprio budget. Di seguito troverete alcuni dei nostri suggerimenti su cosa provare durante il vostro soggiorno, che sicuramente soddisferanno le vostre papille gustative.

Karibu Restaurant

Se siete alla ricerca di piatti tipicamente africani, questa è l’opzione numero uno per voi. Questo ristorante si trova proprio sul porto e offre un menu molto vario che sicuramente soddisferà i gusti di tutti, anche dei buongustai più esigenti. Qui troverete molti piatti di carne, ma anche vegetariani. Ognuno condito come si fa in Sudafrica.

Mantra Cafe

Se state cercando un posto con un’atmosfera fantastica, siete nel posto giusto. Questo ristorante è di per sé una grande attrazione, che invita a scattare foto fenomenali. Oltre a tutto ciò, serve una deliziosa cucina africana, ma non solo. Oltre ai piatti di carne e al vino, troverete quindi hamburger tipici, insalate e frutti di mare. Il tutto condito nel modo caratteristico della regione, a prezzi contenuti. Questo ristorante si trova a Camps Bay.

Bo-Vine Wine & Grill House

Sarebbe un peccato trovarsi a Città del Capo e non assaggiare il vino locale. A meno che non abbiate intenzione di farlo direttamente in uno dei vigneti circostanti, questo ristorante sarà la scelta perfetta per voi. È un luogo in cui potrete sicuramente apprezzare il clima sudafricano e, soprattutto, mangiare bene. Ottime bistecche e altri tipi di carne accompagnati da vino: un’esperienza da provare assolutamente durante il vostro soggiorno.

The Hussar Grill Century City

Uno dei posti di gran lunga migliori per una cena decente e saziante, con tanto di dessert. È un ristorante che colpisce per la qualità del cibo servito, ma anche per la freschezza e le porzioni abbondanti. Qui si può contare su un ottimo servizio e, cosa molto importante, su prezzi bassi. Essendo situato fuori dal centro di Città del Capo, a Century City, qui troverete sempre il vostro posto.

Paranga

Situato in una posizione fenomenale proprio sul lungomare di Camps Bay, questo ristorante è una delizia con il suo design interno tropicale, che crea un ambiente ideale per cenare tranquillamente, sia a pranzo che la sera. Serve cucina mediterranea, soprattutto a base di pesce. È uno dei locali più frequentati della zona, e per una buona ragione.

Cos’altro fare a Città del Capo e dintorni? – attrazioni alternative

Anche se abbiamo cercato di includere nell’itinerario di cui sopra tutte le attrazioni che sono assolutamente da vedere durante la vostra visita a Città del Capo, non tutti possono apprezzarle tutte. Ecco alcune alternative che potete provare se avete ancora un po’ di tempo a disposizione in un giorno particolare.

Cittadina di Franschhoek

Questa cittadina può essere una fenomenale alternativa a Stellenbosch (se seguite il nostro itinerario, la visiterete il sesto giorno del vostro soggiorno). È un luogo incantevole pieno di gallerie d’arte, negozietti e ristoranti fantastici. Qui potrete anche salire sul famoso tram che vi porterà a diversi vigneti della zona. Non dovrete spostarvi da un vigneto all’altro da soli!

Signal Hill

Collegando Kloof Nek a Lion’s Head, Signal Hill è uno dei luoghi più popolari di tutta Città del Capo. Almeno per chi ama i tramonti. Dalla cima, che si erge a 350 metri di altezza, si possono vivere i momenti più belli proprio in tarda serata. C’è un motivo per cui l’Osservatorio Astronomico Sudafricano effettua qui le sue osservazioni lunari. Di sera, Signal Hill si trasforma in un vero e proprio eden per gli innamorati, con viste sulla città illuminata e aree fenomenali ideali per un picnic, ad esempio. Di giorno, invece, il sito è frequentato da appassionati di parapendio e di droni.

Da sapere: Signal Hill è facilmente raggiungibile percorrendo la Kloof Nek Road e svoltando a destra in cima alla collina.

Klein Karoo

Il Karoo (noto anche come Little Karoo) è una vasta valle fiancheggiata su due lati dalle montagne Swartberg e Langeberg ed è la regione sorella del Greater Karoo. È soprattutto una fenomenale terra di piante grasse e un’area che amerete per la sua diversità. Un tempo l’area era abitata da bufali, elefanti e dal grande kudu, che purtroppo sono stati scacciati dall’uomo. Da allora, qui si trovano soprattutto struzzi, allevati per la loro carne, le uova e le piume. Si trovano anche otocoon dalle grandi orecchie, suricati e gechi abbaianti. Per quanto riguarda le piante, le specie predominanti sono, come già detto, le succulente come l’aloe vera, ma anche gli alberi di baobab con la loro caratteristica corteccia gialla.

Il Karoo ospita anche numerosi vigneti che producono liquori di alta qualità sulle rive dei fiumi locali. I piccoli villaggi rendono questa regione davvero pittoresca e meritevole di una visita. Per gli amanti della natura nella sua forma naturale – anche una gita di un giorno.

Da sapere: il Karoo si trova a una certa distanza da Città del Capo e per raggiungerlo è necessario utilizzare l’autostrada. La strada, per quanto panoramica, richiede circa quattro ore.

Route 62

Una strada creata con la forma dell’iconica strada americana che porta lo stesso nome. Il suo punto di forza è sicuramente il panorama unico e irripetibile. Dopotutto, questa parte del Sudafrica è caratterizzata da terre di colore rosso, molti fiumi fantastici, scogliere frastagliate e bellissimi frutteti. La strada si snoda magnificamente tra i passi di montagna, attraversando verdi vallate e permettendo di ammirare i fiumi cristallini. Lungo la strada potrete ammirare quasi 500 specie diverse di piante grasse e, naturalmente, le aziende vinicole presenti in molti luoghi di questa regione.

Swartland

A meno di 55 chilometri dal centro di Città del Capo, e quindi a circa 50 minuti di distanza, si trova una delle regioni più panoramiche e spettacolari di tutto il Sudafrica. Si trova tra le città di Malmesbury (a sud), Piketberg (a nord), Darling (a est) e Porterville (a est). È un luogo che sicuramente vi affascinerà, soprattutto per il suo aspetto naturale e il suo terreno fenomenale. È interessante notare che in inverno la vegetazione qui diventa… nera. Da qui il nome della regione (swart significa nero in africano). Lo Swartland è il luogo ideale per gli amanti della fotografia di paesaggio, e allo stesso tempo un luogo che cambia in modo significativo a seconda della stagione in corso. Il luogo offre una serie di nuove attrazioni da vedere e sperimentare, tra cui, ma non solo:

  • visitare i vigneti – qui sono davvero numerosi,
  • passeggiate a piedi o in bicicletta: sono una porta d’accesso per ammirare i fenomenali paesaggi,
  • viaggi culinari – in questa regione non solo si beve un vino fenomenale, ma si mangiano anche piatti deliziosi a base di ingredienti locali (soprattutto formaggio, ma anche cereali),
  • arrampicata – la regione offre numerose vie di arrampicata che piaceranno sia ai principianti sia a chi cerca una sfida di difficoltà moderata.

Fatti interessanti su Città del Capo – cosa forse non sapevate?

Città del Capo è una città con una storia molto ricca e da molti anni attrae non solo i turisti ma anche, ad esempio, gli amanti del cinema. Tuttavia, è un luogo che nasconde molti segreti a cui molti non penserebbero mai. Di seguito sono riportati alcuni fatti interessanti che vale la pena di notare e che potrebbero, in un certo senso, guidare il vostro viaggio, ispirandovi a visitare luoghi che non avreste mai notato prima.

  • Molti film famosi sono stati girati a Città del Capo. L’industria cinematografica è davvero vasta. La città ha attirato molti registi famosi, tra cui Ridley Scott e Clint Eastwood. Tra i titoli ambientati qui (in parte o per intero) ci sono Mad Max: Fury Road (2015) e Tomb Raider (2018). Qui sono state girate anche la terza stagione di Outlander e la serie TV Pirates.
  • Robben Island era un tempo un carcere di massima sicurezza. Nelson Mandela, l’ex presidente del Sudafrica, vi scontò la sua pena. L’isola-prigione è diventata un luogo di detenzione per prigionieri politici nel 1961. Prima di allora, i lebbrosi venivano inviati qui per essere messi in quarantena (spesso per tutta la vita).
  • Il primo trapianto di cuore al mondo ha avuto luogo a Città del Capo. Fu eseguito dal dottor Christiaan Barnard nel 1967 e il ricevente fu Louis Washkansky. È interessante notare che morì 18 giorni dopo a causa di una polmonite. Nonostante tutto, però, l’operazione fu considerata un successo. Per tutto il periodo immediatamente successivo, fino alla sua morte, Washkansky fu in grado di parlare e il suo cuore batteva senza alcuna stimolazione elettrica.
  • Città del Capo è una città di giovani! L’età media qui è di soli 29 anni. Lo noterete sicuramente durante il vostro soggiorno.
  • L’acqua delle coste di Città del Capo è estremamente fredda. La sua temperatura media è di 15 gradi Celsius. Quindi, mentre in città fa caldo, è raro vedere turisti che si godono l’acqua, soprattutto sulle spiagge di Clifton e Camps Bay (considerate le più popolari), che si trovano sul lato dell’Oceano Atlantico.
  • A Città del Capo potreste incontrare… i pinguini! Sì, queste creature si trovano anche in Africa. La loro colonia si trova a Boulders Beach, a circa 40 chilometri a sud del centro città. Una passerella che la costeggia permette di ammirare queste creature da una breve distanza!

Quando è il momento migliore per scegliere una vacanza a Città del Capo?

L’estate in Sudafrica va da novembre a marzo, ed è questo il periodo più consigliato per visitare Città del Capo. In questo periodo ci si può aspettare giornate lunghe, calde e piene di sole. Soprattutto, le precipitazioni sono scarse, il che migliorerà notevolmente la vostra esperienza turistica. Tuttavia, bisogna tenere presente che dicembre è il mese più popolare per i turisti che visitano il luogo. È anche il momento in cui ci si può aspettare la maggiore affluenza di turisti.

Luglio e agosto a Città del Capo sono i mesi invernali, durante i quali il tempo è un po’ più capriccioso. Questo è anche il periodo in cui può piovere per una dozzina di giorni di fila. Spesso è ventoso e nuvoloso. La temperatura dell’aria si aggira intorno ai 15°C e, sebbene non sia ancora gelida, la temperatura percepita (a causa del vento) è ancora più bassa.

Ricordate: indipendentemente dalla stagione, l’acqua sulle rive di Città del Capo è sempre fredda (anche quando l’aria è calda). Tenetene conto se prevedete di rimanere in spiaggia e di praticare attività che comportano la permanenza in acqua.

Sintesi

Città del Capo è una città perfetta per un viaggio di sette giorni. Se organizzate bene tutto, non vi annoierete nemmeno per un momento durante il vostro viaggio, soprattutto perché questa città garantisce esperienze indimenticabili, emozioni ed esperienze che sarebbe difficile ottenere altrove. Quindi, se non avete ancora programmato una vacanza infrasettimanale o una vacanza vera e propria, Città del Capo sarà sicuramente una meta che non vi deluderà. In ogni caso.

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