Davvero? 7500 isole! Non c’è da stupirsi che le Filippine abbiano praticamente tutto ciò che un turista può sognare. Foreste magnifiche, montagne e vulcani altissimi, spiagge meravigliose, tutto ciò è lo sfondo perfetto per un Paese ricco di cultura e storia. State pensando di fare un salto nelle Filippine per un giorno o due? Scordatevelo! Se volete divertirvi, dovete farlo fino in fondo. Abbiamo messo insieme un itinerario di 2 settimane appositamente per voi per esplorare questo angolo paradisiaco del mondo. Naturalmente, si tratta solo di un nostro suggerimento e ricordate che potete arricchire e riorganizzare questo piano a ogni passo. Abbiamo cercato di suggerirvi quali sono le attrazioni filippine che non vale la pena perdere, e vi abbiamo anche suggerito quali sono i posti migliori in cui soggiornare durante questi 14 giorni. Allacciate le cinture, si parte!
- scoprire il modo più semplice per volare dall’Europa alle Filippine – quanto tempo ci vorrà e i costi approssimativi di un tale viaggio
- prenotate i vostri hotel con noi; abbiamo selezionato per voi alcuni degli hotel più quotati e convenienti, basandoci sulle raccomandazioni di Booking.com
- utilizzare il pianificatore di viaggio di 2 settimane: scoprirete quali attrazioni vedere, dove mangiare e cosa comprare
Pianificare un viaggio nelle Filippine: cosa sapere e cosa mettere in valigia
Qui troverete il tipo di informazioni senza le quali non potrete muovervi…. È meglio prepararsi bene per un viaggio così impegnativo dal punto di vista logistico: in pratica si va dall’altra parte del mondo!
Dove si trovano le Filippine – cercare un luogo su una mappa
Una piccola lezione di geografia per il giorno…. La vostra destinazione sarà la regione sud-orientale del continente asiatico. Più di 7.000 isole e isolotti (meno di 1.000 sono abitati) si affacciano sulle acque dell’Oceano Pacifico e su diversi specchi di mare: il Mar Cinese Meridionale, Sulu, Celebes e il Mar delle Filippine. Internamente, il territorio filippino può essere suddiviso in tre regioni geografiche principali: Visayas, Luzon e Mindanano. Il Paese si estende per oltre 300.000 chilometri quadrati, come la Polonia. Tuttavia, ci vivono molte più persone che nel Paese sulla Vistola: quasi 110 milioni! Questo spiega l’affollamento di alcune città e gli ingorghi stradali.
Ora, mostrate le Filippine su una mappa. No beh, non facciamo scuola: è tempo di vacanze! Aggiungiamo solo che dall’Europa (leggi: Polonia) alla vostra destinazione ci sono quasi 10.000 chilometri. Una lunga strada da percorrere!
Come fare la valigia per un viaggio di 2 settimane?
E dato che si tratta di un lungo viaggio, è necessario fare le valigie di conseguenza. La prima cosa, e una delle più importanti, è prepararsi a temperature molto elevate! Scegliete abiti leggeri e ariosi, ma non disdegnate un buon impermeabile; anche lì può piovere molto. Ai piedi, calzature leggere, infradito per la spiaggia, ma non dimenticate le scarpe da trekking (montagna, cascate). Un cappello e occhiali da sole completeranno il vostro abbigliamento da vacanza. Non può mancare una protezione solare adeguata: le scottature sono talvolta l’equivalente della discesa in uno dei gironi dell’inferno. Proprio come le punture d’insetto….
Nell’interesse della salute, un pratico kit di pronto soccorso vi sarà utile. E cosa contiene? Principalmente acqua ossigenata, antidolorifici e antipiretici, oltre a farmaci contro la diarrea. È probabile che nelle Filippine proverete molti cibi nuovi e, mentre le vostre papille gustative saranno deliziate, il vostro stomaco non sarà necessariamente…. Sullo stesso argomento, aggiungete alla vostra valigia dei depuratori di acqua potabile.
Per quanto riguarda i documenti, sarà essenziale un passaporto valido (almeno sei mesi dalla partenza dalle Filippine), mentre non è necessario un visto se il soggiorno è inferiore a 30 giorni. Molto raramente chiedono di vedere il biglietto di ritorno. Poi c’è il denaro. La valuta nelle Filippine è il peso: potete acquistarli nel vostro Paese senza troppi problemi, ma troverete anche uffici di cambio in loco. Nelle città più grandi o nelle località turistiche si paga sicuramente con la carta.
Problemi di sicurezza
Nelle Filippine le cose possono essere diverse. Non c’è nulla da temere sulle strade turistiche ben battute, nei quartieri bene delle grandi città o nei dintorni del vostro hotel. Tuttavia, non vale la pena avventurarsi in strade malfamate o nei bassifondi la sera. È sempre meglio mantenere il sangue freddo. E non ostentate il vostro telefono, la macchina fotografica o il portafoglio nelle zone meno popolate. Il Ministero degli Affari Esteri sconsiglia anche di recarsi nel sud del Paese, dove sono presenti gruppi di ribelli islamici radicali.
Le questioni relative alle vaccinazioni devono sempre essere discusse con il proprio medico. Non ignorate il problema: rivolgetevi a un buon “medico di viaggio” che vi indicherà le vaccinazioni da fare: i vaccini contro il tetano, l’epatite e il tifo dovrebbero essere la norma. Ricordate anche un repellente per zanzare: lungo il percorso potreste imbattervi in focolai di malaria.
Cosa prevede il nostro programma di tour di 2 settimane?
Per quanto riguarda i dettagli, troverete tutto qui sotto. Il punto principale è che, oltre a un giorno di viaggio da soli nelle Filippine (un minimo di 30 ore, purtroppo), trascorrerete 3 giorni ciascuno in 4 località: nella capitale del Paese, Manila, a Cebu City, nell’incredibilmente incantevole El Nido (oh, quelle escursioni in acqua) e sulla straordinaria isola di Boracay. Naturalmente, a ciascuna di queste destinazioni sono associate ulteriori attrazioni, che descriviamo di seguito. Quindi, 4 alloggi e un sacco di “divertimento” lungo il percorso. La prima settimana sarà più orientata verso le visite turistiche, la seconda verso il chillout senza compromessi. Non sarà possibile visitare tutte le 7500 isole purtroppo….
Scopri la storia delle Filippine. Utile quando si visita
Questo estratto dell’articolo vi tornerà utile durante un lungo volo, anzi ben tre voli per le Filippine. Scoprite di più sulla storia di questa incredibile terra di 7.500 isole, e sicuramente questa conoscenza vi tornerà utile in seguito durante il tour.
Dalle eruzioni vulcaniche al Medioevo
Tutto è iniziato molto tempo fa, per la precisione 50 milioni di anni fa. Poi, nel corso di numerose eruzioni vulcaniche (ovviamente prolungate nel tempo), si è formato il pittoresco arcipelago delle Filippine. Solo circa 30.000 anni fa vi giunsero i primi abitanti dell’Asia continentale, forse attraverso ponti terrestri costruiti durante l’era glaciale. Nel X secolo d.C., gli abitanti dei villaggi costieri filippini accolsero con dei fiori i commercianti e i coloni cinesi, seguiti dai commercianti musulmani provenienti dal Borneo. La graduale diffusione dell’Islam fu interrotta dall’arrivo dei cristiani spagnoli. Ufff… non è un’impresa da poco raccontare 50 milioni di anni di storia in sole cinque frasi!
L’epoca spagnola e Jose Rizal
Le Filippine furono occupate per conto della Spagna nel 1521, un atto compiuto da Ferdinando Magellano, il noto e amato eroe dei libri di storia delle scuole elementari. Le isole furono chiamate così in onore del re Filippo II di Spagna. Il governo spagnolo sviluppò l’economia filippina fino a renderla autosufficiente. Nonostante ciò, si verificarono ribellioni da parte dei nativi filippini, una delle quali fu guidata nel XIX secolo da Jose Rizal, studente di medicina e autore di romanzi nazionalisti letti in segreto. La rivolta fu repressa e Rizal, la notte della sua esecuzione, il 30 dicembre 1896, proclamò le Filippine “Perla dei mari d’Oriente”. La sua morte viene commemorata ogni anno proprio il 30 dicembre….
La guerra ispano-americana e l’indipendenza delle Filippine
Il 25 aprile 1898, gli Stati Uniti dichiararono guerra alla Spagna, in seguito all’affondamento della corazzata statunitense USS Maine. Il commodoro George Dewey attaccò la flotta spagnola nelle Filippine e la distrusse quasi completamente. La guerra terminò ufficialmente con il Trattato di Parigi del 10 dicembre 1898. Seguì l’indipendenza di un’altra colonia spagnola, Cuba. La Spagna cedette anche le Filippine, Guam e Porto Rico agli Stati Uniti per un totale di 20 milioni di dollari.
I filippini non erano contenti di questa svolta degli eventi e ancora una volta imbracciarono le armi. Alla fine, nel 1935, il governo statunitense creò il Commonwealth delle Filippine, con l’intenzione di concedere l’indipendenza delle Filippine entro i successivi 10 anni. L’avvio del processo fu in qualche modo ostacolato da un attacco alle isole da parte dei giapponesi (poco dopo Pearl Harbor), ma il generale Douglas MacArthur alla fine li scacciò con l’aiuto dei guerriglieri filippini. Nel 1946, le Filippine si erano trasformate da Commonwealth a Repubblica indipendente.
Primo giorno: viaggio tra Zurigo – Singapore – Manila
Sarà davvero dura! Dormite bene prima del viaggio, perché su planes…. le cose possono essere diverse. Ma state certi che le 24-30 ore di sofferenza (compresi i tempi di attesa negli aeroporti) saranno più che ripagate una volta raggiunta la destinazione desiderata. Ma un passo alla volta…
Volo per Zurigo
Vi aspetta la prima tappa del viaggio, la più facile. Il volo da una città come Varsavia alla città svizzera di Zurigo dura solo 2 ore in un aereo abbastanza bello e con aria condizionata. Il biglietto costa, a seconda del vettore, tra gli 800 e i 1000 zloty. Da Praga e Roma si pagherà in modo molto simile in termini di conversione. Le compagnie aeree più popolari che volano su questa rotta sono: Swiss International Air Lines, Ryanair, Lufthansa e Wizz Air.
Volare da Zurigo a Singapore
Qui iniziano già le piccole scale. In primo luogo, è difficile programmare le coincidenze e le partenze in modo da passare direttamente da un terminal all’altro dell’aeroporto e… partire per Singapore. partire per Singapore. Sicuramente dovrete aspettare qualche ora all’aeroporto svizzero. Attualmente non ci sono voli in coincidenza con Singapore Airlines e il prezzo del biglietto dovrebbe aggirarsi intorno ai 900-930 euro. Per quanto tempo volerà? Purtroppo… bisogna avere pazienza. Vi aspettano almeno 12-14 ore di volo.
Volo da Singapore a Manila
E l’ultima tappa del viaggio. Finalmente! Mancano circa 2.400 chilometri. In aereo, coprirete questo percorso in circa 4 ore. Quanto pagherete per il biglietto finale? Circa 150 euro. All’aeroporto di Manila, probabilmente vorrete mangiare qualcosa di sostanzioso dopo il lungo viaggio. Fortunatamente ci sono numerosi ristoranti al piano superiore. C’è anche un ufficio di cambio valuta. E proprio accanto all’aeroporto, potrete prendere dei taxi abbastanza economici e raggiungere l’hotel prenotato in un vero e proprio stile reale ….. Fortunatamente, la maggior parte dei locali notturni offre trasferimenti gratuiti dall’aeroporto.
Nota: nel caso di Praga, viene spesso suggerita una rotta alternativa per le Filippine. Il modo più economico è volare a Kuala Lumpur dalla capitale ceca, e da lì volare direttamente a Manila con Cebu Pacific Airlines. Forse vale la pena di provare?
Secondo giorno: posti in hotel a Manila
Partiamo dal presupposto che sarete talmente esausti dal viaggio che il vostro primo giorno in terra filippina si limiterà a un trasferimento all’hotel prenotato e a un lungo sonno ristoratore. Anche in questo caso potrebbe essere diverso, visto che dovrete affrontare un incontro ravvicinato con il cambio di fuso orario. In ogni caso, abbiamo selezionato per voi tre alloggi a prezzi ragionevoli e di buon livello in ogni destinazione durante il viaggio di 2 settimane. Nel farlo, ci siamo lasciati guidare dalle indicazioni e dalle valutazioni degli utenti del noto sito Booking.com. Che cosa ha da offrire la capitale delle Filippine, Manila, a questo proposito?
Ascott Bonifacio Global City Manila – prenota qui!
indirizzo: Fifth Avenue angolo 28th Street, Bonifacio Global City, Taguig, 1634 Manila, Filippine
Iniziamo con un hotel a 5 stelle più lussuoso, nel centro finanziario della città. Oltre alle moderne suite con aria condizionata, gli ospiti possono usufruire della reception aperta 24 ore su 24, della piscina all’aperto, del centro business e della sauna. Il personale parla filippino e inglese fluente. La struttura mette a disposizione una navetta aeroportuale e posti in un parcheggio privato. Diverse opzioni di alloggio. A poche centinaia di metri si trovano il centro scientifico The Mind Museum (da visitare) e un ospedale.
Discovery Primea – prenota qui!
indirizzo: 6749 Ayala Avenue, Makati, 1226 Manila, Filipiny
Questa struttura si trova a Makati, un importante distretto amministrativo di Manila, che è il centro commerciale della città. È ricco di ristoranti e negozi tutto intorno (il grande Glorietta Mall), compresi quelli che vendono souvenir turistici. Elegantemente arredate, le suite sono dotate di aria condizionata, cassaforte, docking station per iPod e TV a schermo piatto. Sono tutte dotate di un bagno interno con doccia e di un angolo cottura. Gli ospiti possono inoltre concedersi un massaggio rilassante presso il centro benessere, fare un tuffo in piscina o gustare deliziosi drink al bar. È presente anche un ristorante con piatti locali. La struttura fornisce un servizio di navetta aeroportuale.
The Belamy House Managed by HII – prenota qui!
indirizzo: 106-108 Jupiter St. Makati City, Metro Manila, Philippines 1209, Makati, 1209 Manila, Filipiny
Un hotel economico con piscina sul tetto? A Manila tutto è possibile! Non solo: ogni suite dispone di aria condizionata e bagno privato. Ogni giorno viene servita una gustosa colazione à la carte. Potrete allenarvi nel centro fitness e lasciare la vostra auto nel parcheggio privato.
Terzo e quarto giorno: visita della città di Manila
Ecco Manila, la capitale delle Filippine. Certo, le strade possono essere affollate, ma questa città dovrebbe comunque essere inserita nell’itinerario. Il primo problema è spostarsi nella metropoli. Non vale la pena di noleggiare un’auto, perché i parcheggi sono difficili da trovare in questi ingorghi. è meglio affidarsi agli autisti dei popolari tuc-tuc. Conoscono le strade più facili e sicure di Manila. Mentre attraversate la città, fate attenzione alle “jeepneys” della vecchia scuola, un’altra forma di trasporto pubblico e un dono dei soldati americani dopo la Seconda Guerra Mondiale. La prima attrazione di Manila è stata spuntata!
Anche a Manila i taxi non sono cari. Potreste utilizzare l’applicazione mobile Grab. Potete trovare i dettagli su questo sito web. In questo modo sarete sicuri che nessun autista vi imbroglierà.
Fortificazioni di Intramuros
È la “città vecchia” ad attrarre il maggior numero di turisti e non è una coincidenza. Le fortificazioni del XVI secolo sono estremamente impressionanti. Furono erette dagli spagnoli dell’epoca per circondare con un bozzolo protettivo il centro amministrativo che stavano costruendo in quella che poi divenne Manila. Qui ebbe inizio la storia della capitale filippina.
Non dimenticate di attraversare la storica porta che conduce agli antichi edifici spagnoli. Noterete che è in ottime condizioni e molti lo considerano il monumento architettonico più interessante di Manila. Anche le case coloniali sono interessanti. È possibile fare un giro in carrozza per il vecchio quartiere della città pagando una piccola somma, proprio come nella città polacca di Cracovia. Anche questo mezzo di trasporto è un residuo della civiltà spagnola…
Da non perdere, ovviamente, il Forte Santiago spagnolo, nel centro della città vecchia. Al suo interno è stato allestito un museo dedicato a un eroe nazionale filippino che avete già conosciuto: Jose Rizal. Qui troverete, tra l’altro, l’impronta di bronzo dei suoi piedi, immortalati mentre conduceva il “ribelle” alla sua esecuzione nel 1896. Osservate anche il bassorilievo che adorna il cancello anteriore restaurato del Forte. Si tratta di San Giacomo, il santo patrono della Spagna. È qui che le due culture si sono incontrate in modo molto interessante.
Museo Nazionale delle Filippine
Restando in tema di storia, vale la pena di visitare questo particolare museo di Manila. Si tratta di un complesso integrato di quattro strutture dedicate a diversi aspetti della cultura e della storia filippina. Tutti sono costruiti intorno a un sito estremamente attraente: l’enorme area scolpita del Rizal Park. Una è dedicata all’arte, un’altra all’antropologia, una terza alla storia naturale e un’altra ancora alle… stelle. Non quelle sullo schermo – siamo onesti, quasi nessuno conosce i famosi attori filippini – ma quelle nel cielo. Si tratta semplicemente di un grande planetario, aperto anche al pubblico.
La parte del parco del complesso museale è senza dubbio degna di attenzione. Potrete passeggiare tra laghetti pittoreschi, entrare in giardini cinesi e giapponesi, vedere sculture insolite, una fontana danzante e persino giocare a golf. In loco si trovano anche caffè e una sala concerti. Una buona idea per un piacevole pomeriggio a Manila.
Nota: se volete avere un’idea dei dettagli delle mostre in corso al Museo Nazionale delle Filippine, visitate il suo sito web. È anche possibile prenotare i biglietti online: consultate questo link.
Chiese e cimiteri storici a Manila
La cattedrale della città è stata costruita nel 1951 e sorgeva sul sito di un edificio di questo tipo distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. Fortunatamente la facciata neoromanica è stata conservata, mentre sono stati introdotti numerosi motivi mariani. Da notare anche la statua di Santa Rosa da Lima, patrona delle Filippine. Ammirate i bassorilievi che illustrano la lunga storia delle chiese che si sono succedute: la prima fu costruita qui nel XVI secolo. E poi ci sono le incredibili vetrate – 134 in totale! Oggi è la sede dell’arcidiocesi cattolica romana.
La seconda chiesa da vedere nell’antico quartiere di Intramuros è la Chiesa di San Agustin. È di gran lunga la più antica chiesa barocca delle Filippine, che fortunatamente non ha subito la stessa sorte della cattedrale sopra citata ed è sopravvissuta alla guerra. Fu costruita all’inizio del XVII secolo.
Se trovate un momento di tempo, assicuratevi di entrare nei cimiteri della città. Entrambi sono molto interessanti. Il cimitero cinese ricorda più una città orientale, con i residenti cinesi di Manila sepolti qui. Il ruolo delle tombe qui è svolto da piccole case di pietra, come questa….
La visita a North Cementary, invece, è probabilmente consigliata solo a chi ha i nervi più saldi. È difficile accettare che questo cimitero sia diventato un luogo di… di molti senzatetto e disoccupati. Dormono proprio sulle tombe (letteralmente) e le autorità lo rispettano a patto che questi senzatetto si prendano cura del terreno e delle lapidi. A dir poco strano, ma anche triste….
Oceanario di Manila
E che tipo! Qui sono state raccolte più di 1.400 creature marine diverse. In generale, ci sono 8 attrazioni turistiche principali da abbracciare, tra cui gli incontri con i leoni marini, la Fish Spa (sembra misteriosa, ma è estremamente piacevole), l’osservazione delle meduse in speciali acquari illuminati e persino il nuoto…. con gli squali!
Nota: per informazioni aggiornate sulle attrazioni e sulla prenotazione dei biglietti per l’Oceanario di Manila, visitare il sito web principale dell’istituzione, a questo link.
Gita al vulcano Taal di Tagaytay
Ed ecco un suggerimento interessante, magari per il vostro secondo giorno a Manila. Un tour combinato che vi permetta di andare nella città di Tagaytay per una vista panoramica del lago Taal e del vulcano. Chiedete alla reception del vostro hotel se possono aiutarvi a organizzare un evento del genere. Il programma dell’escursione comprende, tra le altre cose: una gita in una città d’alta quota, una visita a un cimitero americano, una visita ai reperti culturali dei conquistadores spagnoli della zona e una statua gigante di Maria di Nazareth. Quanto costa un tour del genere: di solito si aggira intorno ai 140 euro, ovviamente convertiti in pesos. Purtroppo i tour non sono attivi mentre il vulcano attivo si anima.
Dopo la visita, è ora di tornare in hotel e dormire bene. Domani si cambia già zona e alloggio….
Quinto giorno: benvenuto a Cebu – prenota i tuoi posti in hotel
Dovrete alzarvi presto e, dopo aver fatto il check-out dall’hotel, recarvi all’aeroporto di Manila. Da qui volerete verso la seconda isola più grande delle Filippine, Cebu. Il biglietto costerà probabilmente circa 50 euro. Alloggerete a Cebu City, una città sulla costa orientale dell’isola, la più popolosa di tutto il Paese. Sì, qui la popolazione è più numerosa che nella capitale! Grazie all’applicazione Grab, è ora di prendere un taxi per raggiungere il vostro hotel. E dove potete prenotare a Cebu City?
Radisson Blu Cebu – prenota qui!
indirizzo: Serging Osmeña Boulevard Corner Juan Luna Avenue, 6000 Cebu, Filipiny
Alloggio nel cuore della vivace Cebu, con accesso diretto al centro commerciale SM City Cebu. L’hotel offre gratuitamente il WiFi e il parcheggio. Gli ospiti possono usufruire di una piscina all’aperto, di un centro benessere e di 3 ristoranti. Nei dintorni si trovano numerose attività. Le camere offrono viste panoramiche sulla città e sul porto di Mactan, e gli ospiti possono cenare con l’autentica cucina filippina al Feria Restaurant – consigliamo in particolare i frutti di mare alla griglia e i cocktail rinfrescanti.
Hop Inn Hotel Cebu City – prenota qui!
indirizzo: Lot 5 and 6 Block 20, Samar Loop, Cebu Business Park, Mabolo, 6000 Cebu, Filipiny
Hop Inn è un marchio noto e popolare qui sull’isola di Cebu. Sotto questa insegna si trovano diverse strutture. Questo albergo si trova al centro del quartiere Cebu Business Park, quindi nelle vicinanze c’è un parco e un centro commerciale. Le camere sono semplici ma confortevoli. Ognuna ha accesso a un bagno privato. Il personale parla correntemente inglese e vi suggerirà le cose da vedere nella zona.
Pig Dive Hostel Moalboal – prenota qui!
indirizzo: Panagsama Road Pig Dive Hostel, 6032 Moalboal, Filipiny
O forse volete soggiornare nella parte più meridionale dell’isola di Cebu, dove ci sono sicuramente spiagge più affascinanti. Per voi abbiamo scelto un ostello economico nella città di Moalboal. Camere semplici con letti confortevoli, oltre a un salone in comune, un parcheggio privato gratuito, una terrazza e un bar.
Sesto e settimo giorno: visita della città e dei dintorni di Cebu
L’area intorno a Cebu è famosa soprattutto per le sue spiagge pulite e sabbiose e per gli interessanti punti di immersione per lo snorkeling. Oltre a questo, però, c’è la stessa Cebu City, dove si possono fare molte visite turistiche. L’unico problema è che alcune delle attrazioni turistiche si trovano in baraccopoli. No no, la gente è cordiale, ma attenzione ai venditori invadenti e ai bambini che chiedono “cosa c’è di bello”. In genere a Cebu conviene optare per una variante nota come “island hopping”, ossia spostarsi tra le isole vicine. I traghetti da crociera sono sicuramente d’aiuto.
Forte di San Pedro
Attenzione agli appassionati di storia: questo è uno degli edifici più antichi delle Filippine. La fortezza militare spagnola fu costruita nel XVI secolo e presenta una struttura triangolare unica. Ogni angolo è sorvegliato da una torre di guardia, ognuna con il proprio nome. All’interno si trova un piccolo museo e si può anche vedere l’unico pozzo d’acqua dolce nelle vicinanze. Il cortile interno è oggi un parco ben curato con tanto verde e fiori. Qui si tiene periodicamente la “Notte dei musei”. L’ingresso al Forte è gratuito, quindi è un peccato non visitarlo!
Instagram Croce di Magellano
Dal momento che è Instagram-abile, non si può saltare! In un padiglione speciale, si trova una croce cristiana che fu eretta qui dagli esploratori spagnoli guidati da Ferdinando Magellano. Arrivata a Cebu, nelle Filippine, il 21 aprile 1521, questa croce aveva lo scopo di convertire gli indigeni alla fede cristiana. Oggi è una delle principali attrazioni turistiche di Cebu City. È sopravvissuta al terremoto del 2016, anche se è stata leggermente danneggiata. Osservate l’incredibile murale sul soffitto….
Mentre siete qui, non mancate di visitare la Basilica Minore del Santo Nino. È la chiesa più antica delle Filippine, costruita nel XVI secolo dai primi colonizzatori spagnoli. In loco è presente un piccolo museo storico.
Tempio taoista cinese a Cebu
La comunità cinese di Cebu ha costruito questo pittoresco tempio nel 1972. Dal suo terreno si gode di una splendida vista panoramica sulla città. In pochi istanti vi troverete a seminare un altro mondo orientale, staccandovi completamente dal trambusto della grande città. Il parco è enorme e sicuramente trascorrerete molto tempo qui. È un peccato non scattare una foto con l’iconico drago sulla collina del sito. Potete anche gettare una moneta fortunata in una delle brocche votive: esprimete un desiderio, ma dovrete centrare il jackpot per realizzarlo…. L’ingresso al tempio è gratuito!
Escursione di un’intera giornata – Kawasan Falls Canyoneering
Questa è “l’avventura definitiva”, come sostengono gli organizzatori. Per questa gita è necessario prevedere un giorno intero di permanenza sull’isola di Cebu, poiché le cascate sono molto lontane dalla città.
Senza dubbio, la scalata è una delle parti più emozionanti di questo canyoning. La maggior parte delle persone ama attraversare questi canyon nascosti, ricoperti da una vegetazione lussureggiante. Ci si può sorprendere? Ma attenzione: in una giornata calda, invece di perdere quasi un’ora in una camminata piuttosto faticosa, è possibile raggiungere le cascate stesse con una funivia ad alta velocità. Il viaggio dura meno di un minuto e…. beh, siete appesi a testa in giù, sospesi a una speciale imbracatura. Potreste riuscire a scattare qualche rapida foto all’aperto. Questa opzione comporta un supplemento di 600 pesos al biglietto del canyoning.
Alle cascate inizia il divertimento! Si può fare una piacevole nuotata nell’acqua trasparente sottostante o saltare (con il casco) dalle alte pareti rocciose. Il tutto, ovviamente, sotto la supervisione di guide esperte. Anche in questo caso saranno utili delle buone scarpe da trekking. Va aggiunto che è possibile raggiungere solo la prima cascata da soli; se si è interessati all’intero percorso, è necessario acquistare un biglietto. Il prezzo regolare è di 1.500 pesos a persona – circa 30 euro in conversione.
Nota bene: se siete interessati a questo tour, assicuratevi di visitare il sito ufficiale di questa attrazione. Lì troverete una descrizione di tutto, compresi gli eventi da brivido, e potrete anche prenotare i biglietti online. Dettagli a questo indirizzo.
Ottavo giorno: benvenuto a El Nido – prenota i tuoi posti in hotel
È tempo di dirigersi verso l’arcipelago di Bacuit, più precisamente verso l’isola di Palawan e ancora più precisamente verso El Nido. Airswift, Cebu Pacific e Philippine Airlines volano da Cebu. Il volo dura fino a due ore – le due destinazioni distano poco più di 500 chilometri. Potete atterrare a Puerto Princesa e prendere una navetta per El Nido, oppure all’aeroporto di El Nido stesso. In generale, un volo da Cebu non dovrebbe costare più di 100 euro. Non resta che raggiungere l’hotel prenotato. E il momento di prenotare è adesso!
Dryft Darocotan Island – prenota qui!
indirizzo: Darocotan Island Brgy Teneguiban, 5313 El Nido, Filipiny
Si tratta di una sistemazione molto insolita nell’arcipelago di Bacuit e, come vivido ricordo, può essere associata a un soggiorno su un’isola… deserta. Naturalmente ci sono altri ospiti dell’hotel, ma in questo caso il turista ha a che fare con un’atmosfera davvero glamping. I cottage sono naturalmente situati in uno splendido ambiente naturale, lontano dalla folla. Spiagge bianche, acque blu e splendide barriere coralline sono a portata di mano. Nella zona è possibile fare snorkeling.
Buko Beach Resort – prenota qui!
indirizzo: Lot 10, Sitio Lugadia, Barangay Corong Corong, Palawan, 5313 El Nido, Filipiny
Si tratta di una struttura ricettiva sulla spiaggia con piscina all’aperto. La connessione wi-fi è gratuita in tutta la struttura, quindi niente paura. Tutte le camere sono climatizzate e decorate in stile locale. Il bagno all’aperto con doccia è molto interessante. Il ristorante e il bar dell’hotel servono piatti filippini. I massaggi filippini sono un successo, semplicemente da provare!
Erlittop Garden Eco Lodge – prenota qui!
indirizzo: Purok 1A, Palawan, 5313 El Nido, Filipiny
Per il proverbiale centesimo, potete appoggiare la testa contro il cuscino in queste capanne, cabine e tende naturali costruite con foglie e legno. Le onnipresenti amache sospese tra alberi altissimi invitano a sonnecchiare. Il parcheggio è gratuito e un’ottima colazione è inclusa nel prezzo davvero basso.
Nono e decimo giorno: esplorazione di El Nido e dintorni
State per intraprendere una vacanza più tranquilla nelle Filippine. Vi suggeriamo di non fare spese e di cogliere le opportunità di avventure paesaggistiche piacevoli per la mente e per il corpo. El Nido è tutta una questione di escursioni in acqua ed è a queste che dovreste dedicare la maggior parte del tempo.
Il fascino di El Nido
Il nome stesso di questa località turistica significa “nido”. Quali sono le sue radici? Il nome si riferisce a un gran numero di zone di nidificazione delle tartarughe marine. El Nido comprende un totale di 45 isolotti più o meno grandi, caratterizzati da spiagge con acque limpide, giungle lussureggianti nell’entroterra, grotte, cascate e ripide scogliere calcaree in baie pittoresche. È il luogo perfetto per una vacanza chillout!
Anche l’eccellente infrastruttura turistica della zona attira l’attenzione. È ricca di bar, ristoranti e locali notturni. El Nido è anche la capitale filippina degli sport acquatici come immersioni, snorkeling, kayak, paddleboard, vela e surf.
Visite panoramiche a spiagge nascoste
Gli operatori di El Nido propongono quattro pacchetti turistici di base: A, B, C e D. Il tour C, che conduce via acqua all’incantevole isola di Matinloc, può essere particolarmente stimolante. Tra le altre cose, scoprirete la minuscola Secret Beach, che si raggiunge come attraverso un buco della serratura nuotando tra le rocce. Un altro luogo davvero magico è la Hidden Beach, dove trionfa lo slogan delle guide turistiche “spiagge paradisiache non di questa terra”. Un altro luogo speciale dell’isola di Matinloc è il santuario locale (Matinloc Shrine), un antico sito religioso nascosto ai piedi delle alte scogliere carsiche sulla costa occidentale. Qui si venerava la Vergine Maria, ma il sito fu improvvisamente abbandonato. Ci sono state forze impure dietro a questo fatto? Presso il santuario è solitamente disponibile un sano pranzo a base di frutta.
Il costo di una crociera giornaliera per una persona varia da 1200-1400 pesos (circa 20 euro). Di solito chiude tra le 9.00 e le 16.00 e, ovviamente, parte dal porto principale di El Nido.
Vi ricordiamo che l’arcipelago di Bacuit nelle Filippine ha già ricevuto un testo a parte sul nostro sito web, con una descrizione dettagliata di El Nido e delle attrazioni circostanti. Se siete interessati, seguite questo link. Gli stessi tour panoramici (dalla A alla D) sono già stati descritti in un altro articolo su Justexplore: consultatelo a questo indirizzo.
Undicesimo giorno: viaggio verso l’isola di Boracay e hotel
L’aereo è il modo più veloce e conveniente per coprire la distanza tra i due paradisi turistici di El Nido e Boracay. Per chi cerca l’avventura in mare piuttosto che in aria, i traghetti e le barche che collegano Palawan alle altre isole raggiungono anche Caticlan Boracay. Tuttavia, questa è già una bella sfida, contando diverse ore di viaggio. Ma ne vale decisamente la pena! Qui si arriva alla “più bella isola del mondo”. – È una questione di discrezione, ma è quello che proclamano tutte le guide turistiche. Non pensateci troppo e prenotate un albergo.
The Lind Boracay – prenota qui!
indirizzo: Station 1, Barangay Balabag, Boracay Island, Malay, Aklan, Balabag, 5608 Boracay, Filipiny
Situata proprio sulla White Beach Station 1 (lato ovest), questa struttura offre ai suoi ospiti camere climatizzate, una piscina all’aperto, un centro benessere e un servizio navetta gratuito tra l’hotel e l’aeroporto Godofredo P. Ramos di Boracay. Per i bambini è stato organizzato un piccolo parco giochi, mentre gli anziani possono usufruire del centro fitness. Questo è davvero il più alto standard disponibile sull’isola di Boracay e ci sono diverse opzioni di alloggio.
Aira Boracay Hotel – prenota qui!
indirizzo: Bolabog Beach Boracay Island, Balabag, 5608 Boracay, Filipiny
Questa struttura a 3 stelle si trova a meno di un chilometro dalla famosa White Beach. Oltre alle camere con letti confortevoli, sono presenti un’area salotto e un bagno privato con bidet. Al mattino viene servita una colazione à la carte. In loco è disponibile un servizio di noleggio biciclette. Possibilità di trasferimento dall’aeroporto.
Happiness Hostel Boracay – prenota qui!
indirizzo: Boracay Bulabog Road Station 2, Boracay, Balabag, 5608 Boracay, Filipiny
Questo è il posto giusto per le persone felici! Qui si può trovare un letto per il proverbiale centesimo in camere co-educative, ma si può scegliere anche tra suite più grandi. In ogni sistemazione è disponibile un bagno privato con doccia. A disposizione anche una piscina all’aperto, un parcheggio privato gratuito, un giardino e un bar. Tutto molto colorato…
Dodicesimo e tredicesimo giorno: visita alla spiaggia e alla città di Boracay
È consuetudine considerare l’isola di Boracay un “must” per qualsiasi turista, soprattutto per chi visita le Filippine per la prima volta. Altri la considerano un’inutile stravaganza vacanziera, una combinazione di esotismo e lusso con poco altro alle spalle. naturalmente, non c’è alcun problema a saltare questo punto del vostro programma di avventura e a prolungare il vostro soggiorno a El Nido, per esempio, ma….
…ma Boracay è così bella!
Immaginate 4 chilometri di spiaggia di sabbia bianca, fiancheggiata da un lato dalle acque turchesi e limpide del mare e dall’altro da una ghirlanda di palme verdi che si estende fino alla fine. Questa è Boracay e la famosa White Beach! L’isola è piena di vita 24 ore al giorno. Durante il giorno si può prendere il sole o nuotare nell’acqua e, dopo il tramonto, visitare uno dei tanti beach club. Ci sono numerosi hotel e negozi a portata di mano.
Questa è la definizione di una vacanza piena di sole, spiaggia, musica e balli. O forse vi piacerebbe fare una crociera in barca a vela per completare l’opera? O magari giocare a pallavolo sulla sabbia? Boracay soddisfa tutti i vostri desideri. O perché non saltare El Nido e venire subito qui? Beh, non facciamoci prendere la mano da….
Quattordicesimo giorno: addio alle Filippine
Beh, è stato bello, ma… è ora di tornare a casa! Non dimenticate di acquistare gli ultimi souvenir: vi consigliamo le eleganti magliette con le palme e la scritta Boaracay. Il viaggio di ritorno è arduo, prima a Manila e da lì a Singapore, Zurigo…. È stata una vacanza bellissima! Foto e ricordi rimarranno.
La scena culinaria delle Filippine: cosa c’è da fare…
Negli ultimi secoli la cucina filippina si è ampiamente aperta alle influenze di altre nazioni. Vi si trovano accenti spagnoli, ma anche malesi o cinesi. A volte è difficile trovare piatti senza carne, soprattutto nei fast food che regnano sovrani nelle strade di Manila e Cedu, ma di tanto in tanto si può trovare un bel posto con pesce e altri frutti di mare. Quando vi trovate nelle Filippine, assicuratevi di provare il piatto a base di carne adobo. Probabilmente non disdegnerete nemmeno il pollo ripieno relleno. E poi c’è il gustoso frutto del mango! Gli alberi di questa prelibatezza possono crescere persino accanto a una strada trafficata della città. E nessuno si sorprende!
Attenzione: per i veri buongustai, una sfida culinaria. A Manila o a Cebu, potreste imbattervi in bancarelle che offrono un’insolita prelibatezza locale. Si tratta del “balut” o… embrione di anatra. Sembra delizioso? Se aprite un uovo del genere, vedrete un becco, un occhio… Dovete semplicemente assaggiarlo, si scioglie in bocca! Tante proteine per pochi soldi.
Previsioni meteo, ovvero quando andare nelle Filippine
Le Filippine hanno un clima monsonico equatoriale. Cosa significa in pratica? Temperature elevate, umidità estrema e, in più, (raramente ma comunque) forti acquazzoni. Questi ultimi si verificano durante la stagione delle piogge, che qui dura da giugno a ottobre. Anche i fenomeni minacciosi come i tifoni sono appannaggio di questa stagione.
Non è quindi un caso che il picco dell’attività turistica sulle isole sia tra novembre e maggio. Quando le foglie cadono dagli alberi in Europa o quando gli uccelli iniziano a tornare dai Paesi caldi in primavera: è questo il momento migliore per andare nelle Filippine!
Sintesi
Come già detto, è impossibile visitare i 7.500 isolotti dell’arcipelago filippino – anche se molti di essi sono disabitati – in 14 giorni, o addirittura in un anno. L’itinerario qui presentato cerca di coprire alcune delle attrazioni più interessanti del Paese, e naturalmente ce ne sono molte altre. Naturalmente, ci saranno turisti che opteranno per il relax assoluto. Si rintaneranno in un hotel a Boracay per ben due settimane e…. e non vedranno altro. Anche se rilassarsi su una spiaggia in vacanza (soprattutto sulla spiaggia più bella del mondo, si dice) non è una cosa negativa, qui abbiamo cercato di adottare un approccio più dinamico. Se tu, caro lettore-turista, ti trovi nelle Filippine, forse farai anche tu delle scoperte di viaggio stimolanti. Non esitate allora a condividerle, anche solo sotto questo articolo….