Un piano di vacanza di 2 settimane nello Yucatán: come organizzare il viaggio?

Lo Yucatán è noto soprattutto per i monumenti culturali lasciati dai famosi Maya. Ma non è tutto! La parola chiave dal punto di vista turistico è il cenote, una straordinaria meraviglia naturale che si trova in diversi luoghi. I viaggiatori possono contare anche su sistemazioni specifiche, sia che optino per un hotel in una località famosa, sia che scelgano di dormire in un piccolo ostello immerso in uno splendido ambiente naturale. A ciò si aggiungono città pittoresche, spiagge fantastiche e una cucina originale ma estremamente gustosa. Tutto questo richiede un buon itinerario, ed è proprio quello che intendiamo offrirvi. Di seguito troverete uno schema pratico di un viaggio di 2 settimane nella penisola dello Yucatán. Perché 14 giorni? Semplice, altrimenti non avrete il tempo di vedere tutta una serie di luoghi turistici interessanti. Allacciate le cinture e volate nello Yucatán!

  • scoprite dove alloggiare a un prezzo molto conveniente durante il vostro tour di 2 settimane nello Yucatan messicano
  • scoprite i più famosi monumenti Maya: intere città, templi imponenti e… un antico campo da calcio
  • assaggiare le prelibatezze che si possono gustare solo nello Yucatan – nell’articolo vi segnaliamo alcuni ottimi ristoranti della zona
  • sfidare se stessi e immergersi in un luogo dove un tempo venivano compiuti sacrifici umani – sì, un po’ spaventoso, ma anche eccitante (vedi articolo per i dettagli)

Spis treści

Preparazione per un viaggio nello Yucatán

Considerate questo primo capitolo come una sorta di piccolo “essenziale” per il turista. Informazioni di base di natura eminentemente pratica. Senza di esse, non si può andare da nessuna parte!

Dove si trova la vostra destinazione?

Lo Yucatán è una penisola e una provincia del Messico. Si trova nel sud-est del Paese e confina con lo stato di Quintana Roo a est e con Campeche a sud-ovest. L’instabile confine settentrionale è segnato dalla costa del Golfo del Messico. Inquieto, perché nelle vicinanze è in corso la stagione degli uragani… Va aggiunto che questa è la penisola più grande del Messico e di tutta l’America Centrale: 181.000 chilometri quadrati (quanto l’intero Portogallo).

Yucatan. Mexico
Yucatán in Messico – la vostra destinazione, licenza: shutterstock/By

Come fare i bagagli?

Portate con voi abiti estivi leggeri e abbigliamento da pioggia. È importante avere delle buone calzature: nessuno vuole esplorare lo Yucatan con le vesciche ai piedi. Scarpe da trekking da un lato e infradito leggere dall’altro.

Ricordate che non è possibile portare in Messico alimenti non lavorati, così come piante e semi. È inoltre vietato introdurre carne in scatola: è quello che hanno, cosa da fare. E non si possono esportare dal Messico tesori archeologici, frammenti di barriera corallina e animali esotici.

Documenti e denaro

Per volare in Messico è necessario un passaporto valido per sei mesi dalla data di ingresso dal Paese. Tuttavia, non è richiesto alcun visto per soggiorni turistici brevi, non superiori a 180 giorni. L’assicurazione per le vacanze dovrebbe includere la responsabilità civile e l’assicurazione contro gli infortuni. Vale la pena di considerare anche le vaccinazioni – consultate il vostro medico.

Senza dichiarazione doganale, è possibile trasportare l’equivalente di 10.000 dollari sul proprio volo. In Messico vige il peso, diviso in 100 centavos. Presso i bancomat locali è possibile prelevare facilmente tagli da 1.000, 500, 200, 100, 50, 20 pesos e monete da 10, 5, 2 e 1 peso. Fate attenzione alle commissioni al momento del prelievo. Il tasso di cambio attuale è 100 pesos = 5 euro.

Hand displaying a stack of seventy thousand Mexican pesos. Obverse side of Mexican 1000 peso MXN banknotes with the image of Miguel Hidalgo y Costilla, horizontal view.
1000 pesos – il taglio più alto della valuta messicana, licenza: shutterstock/By

Quando programmare una vacanza di questo tipo?

In primo luogo, in anticipo. In secondo luogo, è meglio puntare ai mesi da novembre a marzo. In questo modo eviterete la stagione delle piogge e quella degli uragani (vedi Beryl nel 2024).

Come raggiungere lo Yucatán dall’Europa?

Cominciamo col dire che non ci sono voli diretti dalla Polonia, da Roma o da Praga per Città del Messico, quindi bisogna essere preparati a fare scali lungo il percorso. Probabilmente è meglio volare prima ad Amsterdam. Dalla capitale olandese partono voli diretti per Cancun (CUN) e questa è un’ottima cosa, perché è da lì che inizierà la vostra grande avventura nello Yucatan! Quando viaggiate in Messico, puntate su KLM, Air France, Lufthansa o United Airlines. Con un po’ di fortuna, potete trovare voli da Amsterdam a partire da 500-600 euro. In questo modo avrete 11 ore di tempo a disposizione sull’aereo. E cosa fare durante questo tempo?

Leggere in aereo: un’introduzione all’avventura

La cosa migliore è passare il tempo con una buona lettura. Lasciate che questa sia l’introduzione alle avventure che vi aspettano nello Yucatan messicano. Per saperne di più sulla storia e la cultura della regione….

Cosa c’entrano i Maya?

La verità è che i Maya erano i legittimi proprietari delle terre della penisola dello Yucatán. Vi abitavano già nel 2500 a.C. All’epoca della scoperta delle Americhe, era una civiltà fiorente, anche se in lento declino. Si dice che vi abbiano vissuto fino a 15 milioni di persone – così dicono gli storici. Tutta la vita ruotava intorno a grandi centri urbani, alcuni dei quali erano abitati da 200.000 persone!

Sebbene la loro cultura materiale fosse piuttosto povera (non conoscevano la ruota, ad esempio, né gli animali da soma e da tiro), divennero famosi per la loro conoscenza delle scienze. Basti pensare che il loro calendario astronomico era più preciso di quello giuliano. Il loro anno era suddiviso in 365,2420 giorni, mentre l’anno gregoriano dura 365,2425 giorni. Allo stesso tempo, i Maya crearono una cultura artistica estremamente sofisticata e i loro trattati scritti (geroglifici) erano trattati di astrologia, cronologia e religione – quindi tendevano a concentrarsi sulla scienza piuttosto che sulla guerra. Gli studiosi sottolineano la grande libertà sessuale di questi popoli.

Ancient mayan calendar and eye on cosmic space.
Antico calendario Maya e profezie dell’anno 2012, licenza: shutterstock/By

Nel XV secolo, la terra di Mayapan fu scossa da guerre civili contro la supremazia del centro di potere di Mayapan, e la misura della distruzione fu completata da siccità e malattie epidemiche guidate dal vaiolo. Intorno al 1533, un’invasione di avventurieri spagnoli si abbatté su questo organismo statale pentito. Fu fondata la Nuova Spagna (poi Messico), anche se l’ultimo bastione maya – Tayasal in Guatemala – rimase difeso fino alla fine del XVII secolo. Nonostante ciò, molte tradizioni maya sopravvivono ancora oggi….

Lo Yucatán come destinazione turistica

Perché visitare lo Yucatán? Negli anni ’70 le autorità messicane hanno riconosciuto l’enorme potenziale turistico di questa splendida terra. Iniziarono con la città di Cancun, la cui posizione sulle rive del Mar dei Caraibi la rendeva una località naturale con strutture balneari. Sono seguite rapidamente le infrastrutture adeguate: alberghi di lusso e un aeroporto. Spiagge meravigliose, acque calde e barriere coralline cominciarono ad attirare i turisti. Questa situazione continua ancora oggi.

Quando ci si reca nello Yucatán, si può contare su splendidi ambienti naturali e su un pizzico di storia intrigante ad ogni angolo. Certo, potreste ormeggiare per due settimane intere in un hotel economico, ammirando albe e tramonti dallo stesso punto, ma non sarebbe l’avventura di una vita! Ecco perché abbiamo messo a punto per voi un itinerario di vacanza molto più coinvolgente. L’idea è quella di ottenere il massimo dallo Yucatan. Si può vivere una volta sola!

road and administrative vector map of the Yucatan Peninsula
Mappa stradale e amministrativa dello Yucatán, licenza: shutterstock/By

Lo Yucatan contro l’uragano Beryl

L’uragano Beryl ha portato piogge torrenziali in prossimità di popolari attrazioni turistiche nel luglio 2024, a tratti minacciose. Ha toccato terra vicino alla città di Tulum, con venti di 110 miglia orarie (circa 180 chilometri, un forte uragano di categoria 2). Fortunatamente non sono stati riportati danni gravi, ma le forti raffiche hanno abbattuto alberi e causato interruzioni di corrente. I voli delle compagnie aeree messicane hanno subito un notevole impatto. Ora sapete perché pianificare le vostre vacanze al di fuori della stagione degli uragani…

Primo giorno: benvenuti a Cancun!

Anche se i trasporti pubblici in Messico vanno abbastanza bene e la rete di autobus o i piccoli colectivo ne sono un esempio, è meglio tenere le mani sul polso del viaggio e sul volante. All’aeroporto di Cancun ci sono ottime compagnie di noleggio auto in classe economica. Per ritirare un’auto, recatevi dietro l’area di ritiro bagagli allo sportello della società di autonoleggio prescelta. Il costo medio di un noleggio di quattro ruote qui è di 20-30 euro al giorno. Presso la rete Avant Car, non solo in aeroporto, ad esempio, è possibile noleggiare un’auto con assicurazione per circa 3.000 pesos per 5 giorni (150 euro).

Un rapido tour della città

Non si capisce bene perché, ma la città di Cancun non gode di un’ottima reputazione. Non si tratta affatto di problemi di sicurezza, ma di caos generale e folla di turisti. Credo sia semplicemente una questione di atteggiamento: forse i critici prendono troppo a cuore l’origine del nome della città, che deriva dalla lingua maya e significa semplicemente “nido di serpenti”. Dopotutto, è un’ottima base di partenza per esplorare ulteriormente lo Yucatan. Una volta arrivati, è bene ormeggiare qui per una o due notti e pensare al vostro prossimo piano d’azione – fortunatamente, ve ne stiamo dando uno già pronto!

Drone view of Puerto Cancun, Mexico
Resort di Cancun, vista da un drone, licenza: shutterstock/By

Cosa vale la pena vedere in questo primo giorno a Cancun? Innanzitutto il Museo Archeologico, con reperti della cultura Maya, e due zone archeologiche: El Rey e El Meco. Il museo non è grande, bastano due ore per vedere tutto, e i biglietti costano solo 80 pesos per gli adulti (4 euro). Nelle zone archeologiche, invece, si possono ammirare le rovine di San Miguelito, risalenti al periodo compreso tra il 1250 e il 1550, circondate da una vegetazione lussureggiante e con la possibilità di vedere le iguane che si crogiolano sulle pietre, uno spettacolo tipico dello Yucatán. Ma è ora di dirigersi finalmente verso il proprio hotel…

Alloggio a Cancun

La regola generale di questo articolo sarà la seguente. Per ogni città in cui si desidera pernottare, abbiamo selezionato due ottimi posti in cui soggiornare, guidati dalle recensioni degli utenti di Booking.com. Uno sarà di fascia leggermente più alta e l’altro tipicamente economico.

Grand Fiesta Americana Coral Beach Cancun – All Inclusive – prenota qui!

indirizzo: Boulevard Kukulcan Km 9,5, 77500 Cancún, Messico

Questo hotel di lusso a cinque stelle sulla spiaggia di Cancun offre suite con aria condizionata, servizi completi e terrazza panoramica. La struttura dispone anche di un’enorme spa, una palestra con vista sul mare, fino a nove ristoranti e un bar. Una vasta spiaggia è a disposizione degli ospiti. Questo luogo appare spesso in film e cartoline, di altissimo livello.

Bed and Breakfast Pecarí – prenota qui!

indirizzo: Calle Pecari #31, 77500 Cancún, Mexico

Taniutko i schludnie. Obiekt umiejscowiony jest w centrum Cancun, zaledwie 15 minut spacerem od stacji autobusów ADO. Wszystkie klimatyzowane pokoje posiadają prywatną łazienkę. W niską cenę wliczone jest smaczne śniadanie z opcjami wegetariańskimi i bezglutenowymi.

Secondo giorno: una gita in spiaggia a Cancun e la prima escursione

Lasciate che questa giornata sia all’insegna del relax sulle rive della costa. Ovvero, il tipico beachcombing e la ricarica delle batterie per i prossimi giorni pieni di avventure nello Yucatan.

Una spiaggia libera a Cancun

Esiste un posto del genere! Molti hotel resort offrono accesso privato a zone dedicate di sabbia bianca, ma chiunque può venire a Dolphin Beach (Playa Delfines) per conto proprio. Non ci sono ristoranti di lusso nella zona, ma è facile trovare venditori porta a porta che vendono cibo e bevande fresche. Sabbia molto bella e acque turchesi del Mar Turchese. E poi la foto obbligatoria su Instagram con l’iconica scritta CANCUN su questa spiaggia. Rilassatevi…

Escursione a Isla Contoy

Quest’isola disabitata si trova a 30 chilometri a nord-est della località di Cancun. È un’opzione alternativa per trascorrere del tempo nella zona. Per arrivare qui è necessario approfittare dei tour organizzati che vengono offerti. La traversata dalla costa dello Yucatan in motoscafo dura circa un’ora. Questa è un’area del parco nazionale e solo il 2% è aperto ai turisti. Non sono ammesse più di 200 persone al giorno. Si tratta quindi di un’escursione piuttosto esclusiva. Il programma prevede una visita guidata e tempo per lo snorkeling. C’è anche un piccolo museo con modelli (artificiali, sia chiaro) di tartarughe marine, serpenti boa e squali balena. Questi animali visitano o vivono a Contoy. Il costo del tour è di circa 150 euro per adulto, i bambini pagano meno. È meglio registrarsi in anticipo online, e si possono chiedere dettagli negli hotel di Cancun.

isla Contoy Mexico
Isla Contoy Mexico, licencja: shutterstock/By

Terzo giorno: in viaggio verso la località di Playa del Carmen

La località balneare di Playa del Carmen è il punto successivo del vostro tour dello Yucatan. La destinazione si trova a meno di 70 chilometri di distanza e potrete raggiungerla con un’auto a noleggio o con un economico autobus colectivo: in quest’ultimo caso, per circa 50 pesos (3 euro) sarete lì dopo meno di un’ora. Confrontiamo questo prezzo con quello di un taxi da Cancun, una bagatella di 100-130 euro. Viaggiate in modo frugale!

Esplorare la zona

Siete arrivati qui in un’altra popolare località turistica. È sul podio delle destinazioni turistiche, subito dopo Cancun. E pensare che fino agli anni ’90 era ancora una semplice cittadina di pescatori. I prezzi di Playa del Carmen sono più bassi di quelli dell’ammiraglia Cancun, quindi è una buona base per chi viaggia nello Yucatán da solo.

Nella città stessa, si può fare una passeggiata diurna lungo la popolare 5th Avenue, che pullula di negozi, ristoranti e discoteche – il tempo per una bella festa arriverà domani! Lungo la strada, ammirate i murales. Da vedere anche il Portal Maya Monument, un altro punto di riferimento della città. La scultura è stata creata nel 2012 per l’apertura della Nuova Era Maya (ricordate le teorie cospirative sulla fine del mondo?) e raffigura un uomo e una donna Maya che si salutano con gioia. Prima di recarvi in albergo (prenotate per tempo) fate una sosta al Parco Los Fundadores della città.

Alloggio a Playa de Carmen

The St. Regis Kanai Resort, Riviera Maya – prenota qui!

indirizzo: Paseo Kanai 15, 77730 Playa del Carmen, Mexico

Doveva esserci qualcosa di alto livello? Eccovi accontentati! Questa straordinaria struttura a 5 stelle si trova proprio sulla spiaggia e offre suite climatizzate in uno stile davvero regale, una piscina all’aperto, un centro fitness e un bellissimo giardino. Il personale comunica correntemente in inglese e spagnolo. Al mattino viene servita una deliziosa colazione continentale.

Suites Cielo y Mar – prenota qui!

indirizzo: Calle 80 norte esquina 5ta avenida, 77728 Playa del Carmen, Mexico

Un posto che viene subito preso d’assalto dai turisti parsimoniosi: assicuratevi di prenotare in anticipo! A portata di mano c’è la famosa 5th Avenue, non lontano dalla spiaggia. Ogni camera dispone di un angolo cottura e di un bagno completamente attrezzato. Dai balconi si sente il canto degli uccelli e l’odore della brezza marina. E tutto questo per pochi soldi….

Quarto giorno: attrazioni a Playa del Carmen

Chillout sulla spiaggia

Se c’è una spiaggia a Playa del Carmen è solo Punta Esmeralda. È un po’ lontana dal vivace centro della città, quindi è probabile che non ci siano folle di turisti. La cosa sorprendente è che qui si trova anche un cenote naturale, ovvero un piccolo lago d’acqua dolce a forma di pozzo. Sembra un po’ come se il mare fosse straripato in un altro luogo. In realtà, fa parte di un sistema di cenote più ampio, e l’altro (collegato da un tunnel sotterraneo) si trova sotto la foresta della spiaggia. Fare il bagno qui è un piacere in sé!

Discoteca serale

È arrivato il momento di passare una serata all’insegna del balletto! Playa del Carmen ospita una delle discoteche più famose dell’America Latina. Si tratta del Coco Bongo. I biglietti sono sì piuttosto costosi, con un ingresso di almeno 90 euro, ma in pochi istanti sarete trasportati in un altro mondo. Sarete circondati da una cascata di luci, coriandoli e una tempesta di ritmi di musica latina con un tocco di house moderna. Potrete contare su una varietà di spettacoli dal vivo e su ottimi drink. Playa del Carmen non si addormenta in posti come questo! Consultate il sito web del club per i dettagli.

Quinto giorno: viaggio in traghetto verso l’isola di Cozumel

È il momento di sperimentare un po’ di vita selvaggia. Questa giornata sarà un’escursione eccezionale con elementi di sport acquatici. Dalla città di Playa del Carmen partono traghetti per l’isolotto di Cozumel. Partono dal porticciolo locale almeno diverse volte al giorno, quindi non dovreste avere problemi a prendere una crociera di questo tipo. Una traversata di un’ora costa circa 80-90 euro (tasso di conversione del peso). Non ci sono costi di prenotazione.

The most beautiful resident of Cozumel island coral reefs: the hawksbill sea turtle (Eretmochelys imbricata)
Per questo mangiatore vale la pena bagnarsi vicino all’isola di Cozumel, licenza: shutterstock/By

Avrete l’opportunità di fare snorkeling nella più grande barriera corallina dell’America Centrale e di vedere tartarughe marine giganti. L’isola si trova a circa 20 chilometri al largo della costa orientale dello Yucatán e abbaglia con la sua fitta vegetazione. Attraverserete le rotte percorse dal famoso viaggiatore francese Jacques Cousteau. Ogni tour include tempo libero per visitare la città di San Miguel de Cozumel e pranzare.

Sesto giorno: benvenuti a Tulum!

Playa del Carmen si trova a metà strada tra Cuncun e Tulum, quindi potete prendere di nuovo l’autobus colectivo per 3 € e raggiungere la vostra prossima destinazione. In auto, percorrerete la costa, riempiendovi gli occhi con i meravigliosi panorami della paradisiaca costa dello Yucatan. Tulum, invece, sarà la vostra prossima base….

Visita della città

È la meta preferita di celebrità come Sting e Jennifer Aniston. Una coincidenza? Non credo proprio! È interessante notare che qui non troverete grandi alberghi di lusso, ma ci sono spiagge fantastiche. A Playa Paraiso si estende una delle più lunghe barriere coralline (la famosa palma storta, punto di riferimento e simbolo di Tulum), e alla spiaggia di Las Palmas si praticano i kite surf. E cos’altro?

Qui si trova una zona archeologica con le rovine di una città Maya preispanica del XII secolo, nascosta in una fitta boscaglia. Qui si trova “El Castillo” o il castello fortificato, c’è un antico tempio del vento e le pareti sono decorate con dipinti originali. Nelle vicinanze si trova anche (speriamo che l’uragano Beryl non l’abbia cambiato) una torre di osservazione alta 35 metri da cui si gode una splendida vista della zona. Non dimenticate di scattare una foto alla famosa altalena accanto al Matcha Mama cafe (caffè delizioso tra l’altro) con la didascalia obbligatoria: “I love Tulum very matcha”. Un altro luogo naturale: a 8 chilometri dalla città si trova la magnifica laguna di Kaan Luum. Si pagano 300 pesos, ma se volete scattare foto con un drone ne pagherete 150 in più.

Alloggio a Tulum

Hotel Shibari – Restaurant & Cenote Club – prenota qui!

indirizzo: Carretera Tulum-Boca Paila Km 7, 77766 Tulum, Mexico

Questa struttura a 5 stelle si trova leggermente fuori città, ma a 200 metri dalla spiaggia. Offre anche una piscina all’aperto, un parcheggio privato gratuito, un centro fitness e un giardino. In loco si trova anche un ristorante che serve piatti locali, tra cui il cochinity pibil, carne di maiale marinata in achiote rosso. Come da nome, in loco è presente un cenote di acqua calda.

UJO Condo Boutique – prenota qui!

indirizzo: Calle Gama Oriente Manzana 52, lote 16, Tulum City Centre, 77760 Tulum, Mexico

Fedele al suo nome, è un hotel boutique che ha a bordo tutto ciò di cui un turista parsimonioso ha bisogno. Le camere sono pulite e dotate di aria condizionata. Inoltre, gli ospiti possono usufruire della piscina sul tetto dell’hotel e del noleggio di biciclette. A pochi passi si trova la fermata dell’autobus ADO.

Settimo giorno: escursione alla città di Coba

Da Tulum si parte per un altro tour storico e turistico. E qui c’è una nota di cautela, perché la cosa si fa strana. Se volete raggiungere l’antica città maya di Coba in modo economico, cercate una panetteria a Tulum chiamata “Mr Tulum”. È da questa zona che partono gli autobus colectivo a basso costo. Si dice che si possa contrattare un prezzo di 40 pesos (2 euro e centesimi) per il viaggio di 45 chilometri verso ovest, nell’entroterra. Tutto dipende dal numero di viaggiatori: più persone ci sono, meno costa…

Visita alle rovine della città maya

Le origini della città di Coba si perdono nelle nebbie della storia. Gli edifici più antichi furono probabilmente eretti qui nel 2000 a.C.. Cercate la storica “strada bianca”, nascosta nella giungla, e di fatto i suoi resti. Quasi come quelli romani, quasi.

Nella stessa città di Coba, si può vedere la Grande Piramide (alta 42 metri – vietato salire perché ci sono stati incidenti). Nelle vicinanze si trova anche il campo di pelota simbolo del mondo turistico: vedete quelle “porte” rotonde e immaginate che chi perdeva veniva sacrificato agli dei. Oggi, dopo aver perso una partita, i calciatori sono nel migliore dei casi vittimizzati dai media e dai disturbatori online.

Ristorante casalingo “El Cocodrilo”

Sì, a Cobe esiste un locale di questo tipo. Qui potrete mangiare una deliziosa cucina messicana fatta in casa, servita ai turisti sotto forma di buffet. È abbastanza economico e gustoso, oltre che salutare: c’è qualcosa per vegetariani, vegani e allergici al glutine. Consultate il menu esatto e le recensioni degli ospiti a questo link.

Ottavo giorno: benvenuto a Valladolid

La cattiva notizia è che per andare da Tulum alla città di Valladolid questa volta dovrete prendere un autobus ADO. Non ci sono autobus colectivo economici su questa tratta. Se non avete la vostra auto, pagherete circa 200 pesos per un biglietto, quindi non è male. Il tragitto è di 90 chilometri e si raggiunge in un’ora e mezza.

Visita della città

Onestamente è una delle città più affascinanti dello Yucatán. E anche un po’ più tranquilla. Gli edifici in stile coloniale sono impressionanti – un residuo dei dominatori spagnoli. Sono sopravvissute anche alcune capanne tipiche dei Maya – i discendenti dei famosi indiani vivono ancora lì, ovviamente già assimilati. L’architettura molto particolare ha fatto sì che Valladolid sia stata inserita nell’elenco delle “plueblos magica”, le città magiche messicane.

Girl in Cenote Suytun at Valladolid, Yucatan - Mexico
Un bellissimo cenote a Valladolid, Yucatán, licenza: shutterstock/By

La città ha un interessante mercato artigianale con articoli in pelle (potrete acquistare borse e scarpe di tendenza), e c’è anche il cenote Zaci della città, generalmente accessibile e gratuito. Con un po’ di tempo a disposizione, visitate il Museo San Roque, dedicato alla cultura Maya. Anch’esso è gratuito! La città di Valladolid sarà la vostra prossima base, quindi ritirate le chiavi della vostra camera d’albergo…

Alloggio a Valladolid

Hotel Posada San Juan – prenota qui!

indirizzo: Calle 49 X 40, 97780 Valladolid, Mexico

Questa struttura a 4 stelle si trova nel cuore della città. Offre ai suoi ospiti una piscina all’aperto, terrazze e giardini per passeggiate. Tutte le camere sono naturalmente climatizzate e dotate di connessione wi-fi gratuita. Il ristorante dell’hotel offre colazione, pranzo e cena in loco.

Hostel Casa Xtakay – prenota qui!

indirizzo: CALLE 43 ENTRE 38 Y 40 199 COLONIA CENTRO, 97780 Valladolid, Mexico

Alloggio molto economico e non lontano dal centro di Valladolid. In questo ostello si possono affittare tipiche camere familiari. C’è un bel giardino e le camere hanno un bagno e una cucina in comune. Economico e confortevole.

Nono giorno: escursione alla città di Ek Balam

Ek Balam è uno dei siti archeologici maya meno visitati della penisola dello Yucatán. Ciò è molto strano, poiché è uno dei più magnifici. La zona si trova a soli 27 chilometri a nord di Valladolid. Anche in questo caso, gli affidabili minivan del colectivo vengono in aiuto di chi non ha un’auto. Pagherete solo 80 pesos a tratta.

Altri monumenti maya!

Si pagano 500 pesos solo per entrare nei monumenti di Ek Balam. Questo luogo fu costruito dagli schiavi Maya o, più precisamente, dai prigionieri di una tribù ostile. Di grande effetto sono i due templi gemelli, noti da qui come “Gemelli”, che veneravano un animale, il giaguaro. Perché? Questo animale era stato adottato dalla natura (e dagli dei) per sopravvivere nelle dure condizioni della giungla, quindi gli era dovuto un grande rispetto. C’è anche una piramide chiamata “acropoli”. Qui si giocava anche alla pelota…

Panorama of the Mayan archaeological area of Ek Balam in the Yucatan peninsula
Ek Balam – antica città maya nello Yucatán, licenza: shutterstock/By

Bagno in un cenote sotterraneo

Proprio così! Questo è il luogo in cui un tempo venivano eseguiti sacrifici umani (molto tempo fa, ma comunque) e ora… ecco un suggestivo cenote nascosto in una caverna sotterranea. Quanto costa il piacere di fare un bagno all’interno? Fino a 100 pesos, ma si può passare indifferenti davanti a una simile opportunità?

Decimo giorno: escursione a Chichen Itza

Il giorno del Giubileo nello Yucatán merita di essere festeggiato con un tipico ozio. A meno che non vogliate… È vero, è meglio andare subito al mattino in uno dei luoghi più importanti della mappa turistica dello Yucatán. La mattina presto perché, più tardi, pullula di turisti e di tour facoltativi. Gli autobus colectivos, abbastanza vicini alla stazione degli autobus ADO, partono per Chichen Itza dalla strada principale di Valladolid, che già conoscete (a meno che non guidiate ancora un’auto a noleggio). Pagherete al massimo 50 pesos per percorrere 40 chilometri verso ovest. Questa è di gran lunga l’opzione più economica!

Ok, ma cos’è tutto questo clamore per Chichen Itza? Solo l’ingresso costa ben 1.000 pesos (circa 50 euro), ma ne vale la pena! Prima di tutto, qui si trova una delle nuove “7 meraviglie del mondo” – questa è la lista annunciata nel 2007. Inoltre, l’intera zona archeologica è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Qui si trovava il più grande centro maya dello Yucatán, esistito per più di 1.000 anni fino all’abbandono nel XV secolo. È stato riscoperto dagli archeologi all’inizio del XX secolo.

Ci vorrebbe molto tempo per scrivere di questo luogo straordinario: bisogna vederlo con i propri occhi! L’edificio più grande del complesso è la Piramide di Kukulkan (El Castillo), alta 30 metri. Era dedicata al divino serpente piumato, creatore del mondo. In questa, come in altre strutture, si può notare l’estro matematico e le colligazioni astronomiche con i pianeti, che ricordano un po’ le piramidi di Giza. Anche l’Osservatorio astronomico locale (El Caracol) è impressionante. Nel complesso, un “must” nello Yucatán!

Undicesimo giorno: benvenuti nella città di Merida!

Se avete la vostra auto, potreste andare direttamente da Chichen Itza a Merida. Se tornate per un’altra notte a Valladolid, allora partirete la mattina seguente – ovviamente con le dovute modifiche al nostro itinerario. Ci sono due autobus tra cui scegliere: l’ADO (circa 300 pesos) e l’Oriente locale (un’opzione più economica – 150 pesos). Considerando che si devono percorrere 160 chilometri, è comunque abbastanza economico.

Visitare la città

Merida è la capitale ufficiale dello Yucatán, con una popolazione di un milione di persone, il 60% delle quali di origine maya. C’è molto da vedere qui – prendetevi il tempo necessario, questa sarà la vostra ultima base nello Yucatan.

Merida, Mexico. San Idefonso cathedral in the Old Town.
Merida, Cattedrale di San Ildefons, licenza: shutterstock/By

Tra le attrazioni più interessanti vi sono la Cattedrale di San Ildefonso del XVI secolo (la più antica di tutto il Messico), la notevole Casa Motejo, o palazzo dei conquistadores dello stesso periodo, e l’Eremo di Santa Isabella, parte di un convento gesuita del XVIII secolo. E poi c’è qualcosa per gli appassionati di auto d’epoca. In città sono esposti numerosi “gobbi”, auto che difficilmente si vedono ancora sulle strade europee. In alcuni luoghi è possibile fare un giro su questi veicoli, ovviamente a pagamento. Anche i ristoranti locali sono molto apprezzati dai turisti: il nostro preferito è “La Cunamita”, che serve piatti caraibici. Consultate il menu e le recensioni a questo link.

Alloggio a Merida

Camino Real Mérida – prenota qui!

indirizzo: 298 Avenida Andrés García Lavín CENTRO COMERCIAL CITY 32, 97113 Mérida, Mexico

Questo hotel a 5 stelle offre camere climatizzate con connessione WiFi gratuita, tutte dotate di bagno privato. Sono disponibili diverse opzioni di alloggio, tra cui le “suite reali”. In loco è presente un ristorante che serve piatti locali messicani.

Hotel & Hostal Boutique Casa Garza – prenota qui!

indirizzo: 524 Calle 66, 97000 Mérida, Mexico

Camere climatizzate, piscina all’aperto, wi-fi gratuito e un bellissimo giardino. Alcune suite sono dotate di balconi panoramici. Tutto questo per il proverbiale centesimo. La stazione degli autobus di Merida si trova a meno di 600 metri dalla struttura.

Dodicesimo giorno: fenicotteri a Celestun

Questo è il giorno in cui potrete finalmente vedere i famosi fenicotteri dello Yucatan, uccelli imponenti dalla caratteristica colorazione rosa. Un’altra visita turistica vi aspetta!

Informazioni pratiche per il turista

A Merida sono disponibili diverse escursioni a Celestun: vi aspetta una caccia ai fenicotteri senza spargimento di sangue! Le agenzie di viaggio vengono a prendervi direttamente in albergo, vi mettono a disposizione una guida in lingua inglese e vi portano a Celestun, a 60 miglia da Merida. In realtà si tratta di un buco abbandonato, ma il punto forte è il lago. Sulla sua riva salirete a bordo di una barca che vi condurrà direttamente tra le pittoresche mangrovie. Un prezzo ragionevole con il vettore non dovrebbe superare i 2.000 pesos per sei persone.

American aka Caribbean flamingos Phoenicopterus ruber at the lagoon of Celestun, Yucatan, Mexico
Fenicotteri nella laguna di Celestun, Yucatán, Messico, licenza: shutterstock/By

Ammirando i fenicotteri

Finalmente! Ora è possibile osservare i fenicotteri e altri animali selvatici intorno al lago Celestun. Questi maestosi uccelli sono abituati a vivere qui, poiché le saline offrono loro un microclima e un’alimentazione ideali. L’acqua acquista un caratteristico colore rosa grazie alla salinità che, tra l’altro, si irradia rapidamente ai fenicotteri stessi. Se vi siete persi una gita a Los Colorados, è qui che avete l’opportunità di vedere dal vivo questo fenomeno unico e colorato! Di tanto in tanto un airone bianco o un pellicano si alza in volo. Un’altra cosa: il periodo migliore per venire qui è dopo ottobre, quando le colonie di fenicotteri sono più numerose.

Tredici e quattordici giorni: addio allo Yucatán

È ora di tornare! Potete sfruttare al meglio il vostro ultimo giorno a Merida con un’ultima passeggiata nella capitale dello Yucatán, un ultimo giro di shopping. Forse è il momento di un ultimo buon pasto in stile messicano? Fate un salto al Museo de la Gastronomia Yucateca: è un’interessante combinazione di museo e pub. La nostra scelta è la zuppa di lime: da leccarsi le dita! Maggiori informazioni sul pub a questo link.

Fortunatamente c’è un autobus diretto che parte dal Terminal Noreste di Merida e arriva dopo 5 ore alla stazione ADO Terminal de Autobuses di Cancun. Il servizio è attivo tutti i giorni, ogni 30 minuti. Non pagherete più di 50 euro.

A Cancun, potete ancora andare a salutare la spiaggia locale e acquistare souvenir da portare a casa. Porterete con voi splendidi ricordi della campagna Maya. L’aereo sta già aspettando…

Solar Eclipse - Pyramid of Kukulcan in the Mexican city of Chichen Itza - Mayan pyramids in Yucatan, Mexico
Eclissi solare a Chichen Itza – effetto wow, licenza: shutterstock/By
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