Rio delle Amazzoni – in crociera tra le più grandi foreste pluviali

Si trova in Sud America. Secondo gli scienziati, si è formato 11 milioni di anni fa. Se lo si osservasse dall’alto, si scoprirebbe che ha una forma sinuosa e numerosi meandri. Nonostante il suo colore marrone, non molto bello, tenta i turisti come le sirene di Ulisse. Perché? Perché il Rio delle Amazzoni (sì, stiamo parlando di questo fiume!) è il secondo fiume più lungo del mondo (6400 km, anche se ci sono altre cifre), che scorre attraverso i “polmoni verdi della Terra”, cioè le più grandi foreste tropicali. Si tratta di un ecosistema unico, che svolge un ruolo importante nella lotta al cambiamento climatico e produce ossigeno vitale.

Come “immergersi” in un luogo del genere e vivere allo stesso tempo un’avventura straordinaria? Basta salire a bordo di un traghetto turistico (non necessariamente il primo migliore) e, come passeggeri, godersi un tour dell’Amazzonia preparato da professionisti. Come si presenta una crociera di questo tipo, quanto costa e da dove parte? Quali sono le attrattive che si possono trovare durante la crociera? Queste sono solo alcune delle tante domande a cui risponderemo nel seguente testo piuttosto esaustivo. Scoprirete anche:

  • Sui segreti nascosti nelle profondità dell’Amazzonia;
  • Quando e come è meglio recarsi in questa regione del Sud America e cosa non dimenticare prima di un tale viaggio;
  • Cosa caratterizza la foresta amazzonica: la sua estensione, il suo clima e perché si dovrebbe fare di tutto per non farla mai scomparire dalla faccia della Terra;
  • Dove si pernotta durante la crociera e quali sono le condizioni previste dal vettore su una nave tradizionale.

Pronti? Beh…

Voliamo in Brasile o in Perù

Rio delle Amazzoni non apparirà immediatamente ai nostri occhi. Prima di poter fare il nostro viaggio in barca, unico nel suo genere, dobbiamo raggiungere in qualche modo il Brasile o il Perù. Perché proprio in questi Paesi? La risposta non è complicata. Sono le città portuali da cui i traghetti partono più spesso per i loro tour in Amazzonia, portando a bordo turisti avventurosi da tutto il mondo. Si può anche arrivare prima a Coca in Ecuador, ma in questo articolo ci concentreremo sui punti di partenza più consigliati: Manaus e Iquitos (la città più grande del mondo che nessuno raggiunge via terra).

View from airplane window. Wing of an airplane flying above the clouds over Amazon River. Top View of Amazon rainforest. Peru, Brazil. Colombia.
Vista dal finestrino di un aereo. L’ala di un aereo che vola sopra le nuvole dell’Amazzonia. Vista aerea della foresta amazzonica. Perù, Brasile, licenza: shutterstock/By Nowaczyk

Non ci sono voli diretti dalla Polonia per queste due città sopra citate, ma potrete comunque raggiungerle (ad esempio con Wizz Air), pagando in media 3.500 PLN per un biglietto o più di 6.000 PLN (per il Perù, dove è più lontano). Tuttavia, dovrete essere pazienti. Il viaggio durerà ben oltre 20 ore, comprese le coincidenze negli aeroporti europei, per poi arrivare in una grande città come Rio de Janeiro in Brasile o Lima, la capitale del Perù, da dove raggiungerete la vostra destinazione con una compagnia aerea locale.

Buono a sapersi: non potrete salire sull’aereo senza un passaporto valido per almeno sei mesi. Per quanto riguarda il visto, non è necessario, a condizione che si rimanga in Brasile e in Perù per un massimo di 90 giorni.

Sistemazione in hotel

Probabilmente non vedete l’ora che Amazon vi inviti nelle sue acque. Sono calme? Più probabilmente sì. Dopo tutto, non nuoterete dove ci sono i gorghi più grandi e “piranha rossi assetati di sangue, dai denti aguzzi, che attaccano in gruppo” (scriveremo di più sulla sicurezza in Amazzonia). Una volta atterrati all’aeroporto internazionale Eduardo Gomes di Manaus o all’aeroporto di Iquitos-Coronel FAP Francisco Secada Vignetta, sarete prelevati dall’operatore della crociera e accompagnati in hotel. In alternativa, prenotate voi stessi una camera se approfittate dell’offerta di un tour su questo grande fiume quando volate in Sud America per conto vostro.

Vale la pena fermarsi per un po’ a Manaus (nel nord-ovest del Brasile) o a Iquitos (nell’Amazzonia centrale). Per sapere esattamente quali attrazioni troverete nelle città stesse e quale cultura varia e sorprendente incontrerete in un articolo separato intitolato “Destinazione Amazzonia – due città”. Potete leggere esattamente le attrazioni che troverete nelle città stesse in un articolo separato intitolato “Destinazione Amazonas, un itinerario di due settimane” (in cui vi invitiamo, ad esempio, a visitare il Teatro Amazonas o la Casa de Fierro). Qui tratteremo principalmente l’argomento contenuto nel titolo, ovvero le crociere nella foresta pluviale.

Hotel consigliati a Manaus e Iquitos

Quando l’imbarco avviene il secondo giorno dopo una ricca colazione, le notti successive avranno un aspetto un po’ diverso. Tuttavia, prima di ciò, dormirete in una delle camere d’albergo, che possono essere prenotate sulla piattaforma Booking. Vi consigliamo di soggiornare in una sistemazione a tre stelle (che costa 164 o 194 PLN, a seconda della città) o a quattro stelle (con un prezzo leggermente più alto, ma comunque accessibile).

Condomínio reserva da cidade – prenota qui

Indirizzo: Rua Padre Monteiro de Noronha 381, Manaus, CEP 69090-299, Brasile

Ottimo hotel a tre stelle vicino all’aeroporto (circa 5 km), con possibilità di trasferimento a pagamento. Con camere climatizzate – diverse camere da letto, bagni e una cucina collegata alla zona pranzo. Ben attrezzato (frigorifero, TV a schermo piatto, biancheria e asciugamani puliti ogni giorno). Come ospiti, potrete usufruire della piscina all’aperto e del parcheggio privato, e chiedere aiuto alla reception aperta 24 ore su 24.

Flat Manaus – prenota qui

Indirizzo: Avenida Mario Ypiranga 1000, Manaus, CEP 69057-002, Brasile

Un altro hotel ben recensito a Manaus con vista sul Rio delle Amazzoni. È stato premiato con quattro stelle, quindi offre uno standard più elevato. Ad esempio, vanta una spa e un centro fitness. Si trova in un quartiere tranquillo, a 10 km dall’aeroporto e a soli 4,4 km dal Teatro Amazonas. Potrete gustare un pasto gustoso nel ristorante all’aperto. Potrete fare un bagno nella vasca idromassaggio. Rilassatevi nella sauna. Sedetevi sulla terrazza. E soprattutto, pernotterete nell’appartamento su un grande letto matrimoniale.

Victoria Regia Hotel – prenota qui

Indirizzo: Ricardo Palma 252, IQU01 Iquitos, Peru

Iniziando la vostra avventura in Amazzonia in Perù, nella città di Iquitos, pernottate presso la struttura a tre stelle Victoria Regia Hotel. Ci sono servizi interessanti: una piscina coperta, camere confortevoli con connessione Wi-Fi gratuita, bagni con doccia. La struttura si trova a 8 km dall’aeroporto (organizza i trasferimenti). Dispone di un utile ufficio informazioni turistiche e di un ristorante e bar.

Casa Morey – prenota qui

Indirizzo: Calle Loreto 200, Iquitos Iquitos, Peru

Camere spaziose ed eleganti in stile coloniale e un servizio cordiale sono i principali vantaggi di questo hotel a quattro stelle, situato a circa tre isolati dal quartiere dello shopping. Costruito di fronte al fiume. Serve colazioni all’americana. TV via cavo e piscina coperta sono disponibili in loco.

Rio delle Amazzoni – quando è il momento migliore per una crociera?

Guardate fuori dalla finestra della vostra camera d’albergo e vedete le nuvole dense che si addensano nel cielo. “Sei sicuro che ho scelto il momento giusto per nuotare sul secondo fiume più lungo del mondo?”. Vi ponete questa domanda ad alta voce. In effetti, la scelta del periodo giusto dell’anno dovrebbe essere all’inizio di tutto il vostro itinerario, eppure abbiamo inserito questa domanda solo in questa sezione del nostro testo sulle crociere in Amazzonia (e ce ne scusiamo). Quali sono dunque i mesi migliori per viaggiare in Brasile e Perù alla scoperta dei misteri dell’Amazzonia?

Cruise ship on the Amazon River in Peru
Nave da crociera in Amazzonia in Perù, licenza: shutterstock/By Jess Kraft

Sembra che la stagione secca, quando le temperature raggiungono i 30 gradi, sia la più consigliata. Questo periodo va da giugno a novembre. Il tempo è più clemente e il livello dell’acqua è più basso, il che rende la navigazione molto più facile. L’Amazzonia è più calma, gli insetti non proliferano tanto da rendere miserabili questi momenti straordinari (soprattutto nelle prime settimane di giugno). Si naviga in luoghi che sono allagati e inaccessibili durante la stagione delle piogge. Potrete anche camminare nella giungla e ammirare la flora e la fauna quando il traghetto attracca (sono possibili soste).

Come ci si prepara per una crociera in Amazzonia?

Rimane un’altra cosa importante. Un’altra domanda sorge spontanea: “Sarò al cento per cento a mio agio durante la mia avventura?”. Sì, anche se ci sono degli aspetti di cui dovete essere consapevoli prima di salire a bordo della nave.

È sicuro navigare in Amazzonia?

Sì, perché di solito viene organizzata nella stagione secca. Il capitano della nave sa come navigare per non affondare e per evitare forti correnti, vortici e così via. Questo perché le navi, anche quelle più piccole e non molto lussuose, sono progettate appositamente per essere navigabili senza problemi. Tuttavia, è meglio se decidete di controllare le offerte di crociere fluviali con vettori (operatori) famosi ed esperti, come Voyagers Travel, Kiribati Club, GetYourGuide, Joshua’s Amazon Expeditions. In questo modo sarete più sicuri che non ci saranno spiacevoli sorprese (“bagnate”).

Amazon Rainforest natural landscape. Amazon river scene. Green background. Amazonia forest. Aerial nature landscape of famous amazon river.
Paesaggio naturale della foresta amazzonica. Scena del fiume Amazzonia. Sfondo verde. Foresta amazzonica. Paesaggio aereo del famoso Rio delle Amazzoni, licenza: shutterstock/By ByDroneVideos

Buono a sapersi: più che dal Rio delle Amazzoni, però, sarete minacciati da… insetti. Soprattutto zanzare, che trasmettono malattie come la malaria, la febbre gialla e la febbre dengue. Assicuratevi quindi di vaccinarvi prima del vostro viaggio in Sud America. Non sono obbligatorie, ma consigliate!

Cosa prendere e a cosa fare attenzione?

Bisogna fare attenzione alle punture di insetti. Per questo motivo, nello zaino non deve mancare una sorta di pomata e un repellente per insetti. E, naturalmente, un kit di pronto soccorso con antidiarroici, antidolorifici e antinfiammatori. Anche gli elettroliti sono utili. Una zanzariera e un abbigliamento adeguato, preferibilmente a maniche lunghe, anche se durante la crociera farà caldo, e un impermeabile (le piogge sono meno frequenti nella stagione secca, ma possono verificarsi). Portate con voi anche una macchina fotografica, un power bank (ci sono prese di corrente in cabina), una crema solare e i vostri libri preferiti. Il furto sulle navi che navigano in Amazzonia è una pratica che non si verifica spesso. Ma tenete comunque d’occhio i vostri effetti personali.

Ma c’è anche dell’altro. Comprate un’amaca al porto e delle corde per legarla (se non dormite in una cabina). Portate con voi anche dell’acqua, sia per bere (una bottiglia da 4 litri è sufficiente per un giorno) sia per lavarvi i denti. Inoltre, una ciotola e delle posate (un cucchiaio è sufficiente). E un giubbotto di salvataggio? Dovrebbe essere disponibile sulla barca, in modo da poterlo indossare rapidamente se dovesse succedere qualcosa.

Blue river boat on Amazon River cruise, clear view of Jungle Sky - Iquitos, Peru Stock Photo
Battello fluviale blu durante una crociera sul Rio delle Amazzoni, vista chiara del Jungle Sky – Iquitos, Perù, licenza: shutterstock/By Lostwithsony

Rio delle Amazzoni – un viaggio completo, una crociera indimenticabile

È possibile prenotare in anticipo le attrazioni descritte nel nostro testo, ad esempio su questo sito web. Una volta fatto, vi aspetta un’avventura indimenticabile. Non spiegheremo esattamente come prenotare l’attrazione in sé (che non dovrebbe essere difficile, si fa in pochi passi). Ci concentreremo invece sulla crociera, e quindi sul viaggio completo, lontano da casa. Quindi, con tutta l’attrezzatura necessaria già pronta, saliamo i gradini della nave dondolando a destra e a sinistra….

A river navigation boat seen from its bow anchored at a pier in a small port with the city of Manaus in the background on a cloudy day.
Un battello fluviale visto da prua ancorato a un molo in un piccolo porto con la città di Manaus sullo sfondo in una giornata nuvolosa, licenza: shutterstock/By Paulo Jr

Com’è la spedizione?

Dipende dal tipo di nave che abbiamo scelto. Se una tradizionale, tipicamente fluviale (a due ponti), l’esperienza sarà maggiore, anche se meno confortevole. Colazione, pranzo e cena sono sempre inclusi nel prezzo di un viaggio di questo tipo. Il più delle volte viene servito un panino con margarina, farina d’avena e riso o spaghetti di pollo. L’ora di mangiare è annunciata da uno speciale gong (è necessario però avere la propria ciotola). Tra un pasto e l’altro si ammira la foresta pluviale e si osservano gli animali selvatici. Ci si sdraia o ci si siede su un’amaca (di notte ci si dorme sopra, a meno che non si sia scelta l’opzione più costosa, che prevede una sistemazione più privata in una cabina soffocante).

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Uomo sdraiato su un’amaca su una barca in Amazzonia, licenza: shutterstock/By Carina Furlanetto

Attenzione! Esiste anche la possibilità di tenere le cose in cabina e dormire a bordo! Questa è la cosiddetta soluzione intermedia che sempre più viaggiatori scelgono.

Buono a sapersi: è risaputo che il Rio delle Amazzoni è l’“eroina” di questo testo. Ma è interessante notare che le crociere non si svolgono solo su questo fiume, ma di solito anche sui suoi affluenti più tranquilli (ce ne sono 1.100 in tutto!). Pensiamo, ad esempio, a fiumi come il Solimões, il Momon, il Rio Negro, l’Itaya, il Nanay, l’Ukajali e lo Yarapa. In totale, si percorrono tratti di poche centinaia di chilometri (dal porto di partenza alla città di destinazione, ad esempio Manaus – Careiro), anche se è possibile percorrere un itinerario di oltre 1.000 chilometri o più. La durata della crociera varia da 2 a 8 giorni.

Aerial Shot of Amazon rainforest in Brazil, South America
Ripresa aerea della foresta amazzonica in Brasile, Sud America, licenza: shutterstock/By ESB Professional

Cos’altro ci si può aspettare da una crociera variegata?

Per un tour guidato più costoso, sono previste soste in città (ad esempio Monte Alegre), pesca di piranha, incontri con la comunità locale in villaggi abbastanza vicini alla riva o canoa (per poche centinaia di metri). E ancora il campeggio nella giungla o la sistemazione temporanea in lodge tradizionali, accoglienti ed ecologici (lodge).

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Brasile Manaus Amazonas tramonto in barca, licenza: shutterstock/By LUC KOHNEN

Qual è il costo medio di un’attrazione di questo tipo?

È sicuramente un’attrazione per tutte le tasche? Il costo varia. Se si opta per un traghetto standard e per una distanza più breve, non si pagherà molto. Sembra che il prezzo vari da oltre 200 a 700 PLN a persona. Un posto per l’amaca sulla nave, ad esempio, costa 90 real brasiliani, mentre una cabina costa circa 150 real (1 real è 0,66 PLN). Naturalmente, ci sono anche crociere per i più abbienti, che costano più di 6.000 zloty o addirittura diverse migliaia!

I segreti dell’Amazzonia, ovvero cosa c’è di interessante nel “nuotare nel fiume

Mentre navighiamo lentamente lungo il fiume sudamericano, ci avviciniamo sia alla fine della crociera sia alla fine dell’intero testo. Ma prima di sbarcare e prendere l’aereo per l’Europa, leggete prima le curiosità sul Rio delle Amazzoni. E sono davvero tante!

A Magnifying Glass on Amazon River of the World Map
Lente d’ingrandimento sul fiume Amazon sulla mappa del mondo, licenza: shutterstock/By hyotographics
  • La foce del Rio delle Amazzoni è molto ampia… è di circa 150 km!
  • Non ci sono ponti. Sarebbe impossibile e inutile costruirli. Perché? Perché la larghezza del fiume è di 40 km in alcuni punti e raramente ci sono grandi città lungo il percorso che valga la pena collegare con un ponte del genere. Il Rio delle Amazzoni scorre principalmente attraverso le foreste pluviali;
  • Il Rio delle Amazzoni è generalmente un fiume quasi incontaminato (per il momento), ma ha comunque un colore marrone, persino paludoso. Il responsabile è la materia organica disciolta nell’acqua;
  • Sebbene scorra principalmente in Brasile, Perù e in parte in Colombia, l’intero bacino amazzonico copre un’area di 7 milioni di chilometri quadrati e comprende anche Venezuela, Ecuador, Guyana, Guyana francese e Suriname;
  • Il Rio delle Amazzoni ha più di 1.000 affluenti!
  • La sua sorgente principale si trova sulle Ande a 5170 metri sul livello del mare (il fiume Ukajali);
  • La sua lunghezza non è del tutto chiara. Alcuni ritengono che sia lungo 6400 km, altri sostengono che sia lungo 6296 km. Tuttavia, gli scienziati brasiliani che hanno condotto un processo di diversi anni per calcolare la media dei livelli dell’acqua e studiare mappe più accurate sono convinti che l’Amazzonia sia lunga… 7040 chilometri. Se questo è vero al 100%, il Nilo, lungo 6650 chilometri, “scende” al secondo posto;
  • Francisco de Orellana fu il primo europeo a penetrare nel bacino del Rio delle Amazzoni nel 1542, ma prima di lui, nel 1500, lo spagnolo Vicente Pinzón ne scoprì la foce e navigò lungo la costa brasiliana.

Altre curiosità su Amazon nella sezione FAQ.

Le foreste tropicali, ovvero i “polmoni verdi della Terra”

5,5 milioni di km2: ecco quanto copre la foresta pluviale della selva amazzonica! Questo secondo Wikipedia. Ma anche altre fonti confermano queste cifre. Non c’è da stupirsi che sia chiamata “polmone verde della Terra”. La foresta amazzonica è la terra con più della metà di tutte le foreste pluviali del mondo. Per questo motivo produce la maggior quantità di ossigeno e assorbe enormi quantità di anidride carbonica. Grazie alle temperature elevate e costanti, all’umidità e alle abbondanti precipitazioni (2.000 mm all’anno), in quest’area di massima biodiversità cresce una vegetazione molto fitta. Non sappiamo “chi ha contato tutti gli alberi e quanto tempo ha impiegato”, ma il risultato non poteva essere falso. In Amazzonia ci sono 390 miliardi di alberi di 16.000 specie! Naturalmente sono favoriti dal clima equatoriale.

Tuttavia, questa potente “fattoria dell’ossigeno” potrebbe non funzionare più bene come prima, influenzando positivamente il clima globale. Perché? La colpa è dell’uomo, che ogni anno abbatte o brucia 1,4 miliardi di alberi (!) nell’ambito dello sviluppo di diverse industrie. Questo progressivo degrado porterà l’Amazzonia a morire tristemente tra più di 100 anni. L’intero pianeta morirà con essa? No, ma una catastrofe ambientale su vasta scala avrà comunque conseguenze terribili (siccità mondiale, estinzione di specie vegetali e animali, ecc.) Pertanto, per evitare che questo cupo scenario si realizzi, vale la pena di proteggere questo bellissimo e importante ambiente naturale. Come? Piantando nuovi alberi, aprendo parchi nazionali, promuovendo attività di ecoturismo sostenibile e sensibilizzando gli abitanti della Terra sulla foresta pluviale.

Crociere in Amazzonia: una sintesi

Dell’Amazzonia e della sua importanza leggerete in un altro articolo e della sua importanza, lo leggerete in un altro articolo quando vi inviteremo a fare un viaggio di 14 giorni nella regione. Ma il solo fatto di navigare lungo il fiume chiamato Rio delle Amazzoni vi farà venire voglia di fare qualcosa per contribuire a fermare l’abbattimento di massa degli alberi che si avvicinano e si allontanano dalla riva. Solo allora la prossima generazione di turisti affascinati da questa esotica terra tropicale verrà a sentire i pappagalli e gli altri uccelli felici, a vedere le scimmie cappuccine che saltano e sono felici, i caimani che nuotano e i delfini di fiume, e a visitare le tribù indigene che coltivano antiche tradizioni.

Tourist boat equipped with hammocks resting at the river bank of Cuieiras River in Manaus, Brasil at sunset
Imbarcazione turistica dotata di amache appoggiata sulla riva di un fiume a Manaus, Brasile, al tramonto, licenza: shutterstock/By BeautifulBlossoms

Una crociera tra le più grandi foreste pluviali è senza dubbio un’attrazione unica. Se, per qualche motivo (paura di cadere in mare ed essere divorati da un coccodrillo?), decidete di non salire a bordo, perderete l’opportunità, come abbiamo detto nell’introduzione, di esplorare un ecosistema unico e di respirare con il cuore!

Rio delle Amazzoni – FAQ

Dove scorre il Rio delle Amazzoni?

In Sud America. Tuttavia, questa è una risposta troppo semplice. Per essere precisi, attraversa tre Paesi. Stiamo parlando di Brasile, Perù e Colombia. Nel caso di quest’ultimo Paese, ci riferiamo al Rio delle Amazzoni come fiume di confine.

Quanto è lungo il Rio delle Amazzoni?

Non esiste una cifra unica e concreta. Si discute sulla lunghezza, utilizzando misure diverse e l’impossibilità di raggiungere direttamente le fonti in Perù. Pertanto, esistono tre risposte a questa domanda: 6296 km, 6400 km o 7040 km.

Prostopadły widok z lotu ptaka na spokojną rzekę amazońską przecinającą nienaruszone korony lasów deszczowych
Vista perpendicolare a volo d’uccello di un tranquillo fiume amazzonico che taglia la calotta della foresta pluviale intatta, licenza: shutterstock/By Tarcisio Schnaider

Quanto è largo il Rio delle Amazzoni?

Mentre la lunghezza è imprecisa, la larghezza è già stata misurata con precisione in diverse sezioni. È vicina ai 20 km, ma nel corso medio del fiume (100 nel corso inferiore). Tuttavia, nella stagione delle piogge supera anche i 40 km. Il punto più largo è di 150 km, quello più stretto di 1,8 km.

Quanto è profondo il Rio delle Amazzoni?

La profondità dell’Amazzonia arriva fino a 100 metri. Ma in media è profonda 70/80 metri.

Cosa vive nel Rio delle Amazzoni?

È una domanda molto interessante, che viene posta soprattutto dai turisti pronti a navigare su questo enorme fiume e sui suoi affluenti. Tra le 2.500 e le 3.000 specie di pesci, ma anche molti rettili (anaconde, caimani) e uccelli (ad esempio le grandi arpie). L’Amazzonia è l’habitat di questi animali. A proposito di pesci, dalla nave potrete sicuramente avvistare una varietà di organismi acquatici endemici, tra cui: piranha (quando sono pieni, non sono pericolosi); grandi arapaima, altrimenti noti come pirarucu; razze; anguille elettriche e delfini rosa di fiume.

Piranhas of the amazon river.
Piranha del Rio delle Amazzoni, licenza: shutterstock/By Christian Vinces

Quando si svolgono le crociere sul Rio delle Amazzoni?

Questo tipo di escursioni si possono trovare durante tutto l’anno, anche se le crociere più frequentate sono quelle che si svolgono durante la stagione secca. Ovvero, quelle organizzate tra giugno e novembre. Il motivo? È il periodo in cui l’acqua si abbassa abbastanza da rendere più facile la navigazione. E non ci sono molti insetti.

Quanto durano le crociere sul Rio delle Amazzoni?

I più brevi: 2-3 giorni. Quelli standard: tra i 4 e gli 8 giorni. Ma si possono trascorrere anche due settimane a bordo (con qualche sosta nei villaggi indiani). Molto dipende dal tipo di nave. Infatti, sul Rio delle Amazzoni ci sono imbarcazioni locali, traghetti fluviali e grandi navi da crociera.

A typical tour boat from the Amazon region transporting tourists on the waters of the Rio Negro near the city of Manaus in the heart of the Amazon.
Una tipica barca da turismo della regione amazzonica trasporta i turisti sulle acque del Rio Negro, vicino alla città di Manaus, nel cuore dell’Amazzonia, in licenza: shutterstock/By Paulo Jr

Quali sono le sezioni delle crociere sul Rio delle Amazzoni?

Ne abbiamo già parlato. Si tratta di affluenti come il Nanay, il Momon, lo Yarapa e il Rio Negro (qui è possibile navigare verso uno dei più grandi arcipelaghi d’acqua dolce del mondo, le Anavilhanas). In generale, ogni crociera inizia a Manaus in Brasile e a Iquitos in Perù e termina in città come Belém, Careiro, Santarém, Nauta. Si svolge lungo il fiume principale o la nave naviga su fiumi più piccoli.

Crossing by ferry boat from Macapa to Belem by Amazon River, passing lush, green jungle and indigenous villages, from state of Amapa to state of Para in Brazil
Attraversare il Rio delle Amazzoni in traghetto da Macapa a Belem, passando per la giungla verdeggiante e i villaggi indigeni, dallo stato di Amapa allo stato di Para in Brasile, licenza: shutterstock/By otorongo

Il Rio delle Amazzoni è pericoloso?

Sì, è un fiume che merita questo nome. Le forti correnti e i gorghi sono solo una parte dei vari pericoli in agguato per i passeggeri delle imbarcazioni. Se a questo si aggiungono gli animali estremamente pericolosi e aggressivi: anaconde, altri serpenti velenosi, coccodrilli, caimani, piranha rossi e le malattie tropicali e infettive portate dalle zanzare, la voglia di partecipare a una crociera diminuisce a zero.

Ma state tranquilli! Fortunatamente, le escursioni in barca in Amazzonia che descriviamo sono preparate e organizzate in luoghi tali da operatori esperti che difficilmente sarete minacciati da una qualsiasi delle creature da incubo di cui sopra. Né sarete attaccati da tribù ostili o da membri di cartelli della droga. Quindi potete tranquillamente appendere l’amaca, applicare la crema solare sul viso, tirare fuori la macchina fotografica e godervi la crociera!

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