Sono pochi i Paesi al mondo che riescono a riflettere perfettamente il carattere di un Paese nella propria bandiera. Le strisce ondulate, che simboleggiano gli arcipelaghi di Kiribati, il sole al tramonto, che ci ricorda gli splendidi paesaggi della regione, e la fregata, che vola su uno sfondo rosso, creano una vera e propria opera d’arte, che ricorda un quadro o una fotografia di una vacanza paradisiaca. Se siete ancora qui e con questa breve descrizione sono riuscita a convincervi a interessarvi a Kiribati, continuate a leggere.
Schema dell’articolo
In questo articolo daremo un’occhiata più da vicino a questo luogo, uno dei più remoti e meno accessibili del mondo. Parleremo innanzitutto dei fatti interessanti di Kiribati, per poi passare alle questioni relative alla pianificazione di un viaggio in questa destinazione, comprese le condizioni meteorologiche e le opzioni di trasporto disponibili. Il resto dell’articolo sarà una guida alle isole più popolari dell’arcipelago delle Line Islands, compresa l’isola di Kiritimati. Parleremo di quali attrazioni si possono visitare durante la permanenza, oltre a esaminare la base turistica disponibile in loco, menzionando i migliori ristoranti e luoghi in cui soggiornare. Infine, analizzeremo un viaggio a Kiribati da un punto di vista leggermente diverso, verificando le opzioni per esplorare l’isola di Tarawa, l’atollo più popoloso della nazione insulare.
Lo sapevate…
- Venite da un Paese europeo che fa parte dell’area Schengen? Se avete risposto sì, ho una buona notizia per voi. Non avete bisogno di un visto per arrivare a Kiribati. Il governo del Paese ha firmato qualche anno fa un accordo con i Paesi dell’area europea che hanno abolito i controlli alle frontiere per abolire reciprocamente tali permessi.
- Kiribati è un vero e proprio paradiso per i pescatori. Su Internet si trovano moltissimi video che raccontano la pesca dei diversi pesci esotici che popolano le acque adiacenti all’Isola di Natale. Per saperne di più, naturalmente, basta leggere questo articolo.
- Il Paese di Kiribati è caratterizzato da una densità di popolazione molto disomogenea. Più della metà della popolazione è concentrata in un’area di soli 30 km² sull’isola di Tarawa, che fa parte dell’arcipelago delle Isole Gilbert.
- Kiribati è stata in passato teatro di feroci combattimenti tra le truppe giapponesi e statunitensi. L’isola di Tarawa ospita ancora numerosi resti di battaglie della Seconda guerra mondiale.
Fatti interessanti su Kiribati
Fusi orari a Kiribati
Quando guardiamo una mappa del mondo con i fusi orari segnati, la nostra attenzione può essere attirata dalla zona UTC+14:00, che si distingue per la sua forma particolare, essenzialmente incongrua rispetto alle strisce verticali del resto del mondo. Tuttavia, non è solo la forma sulla mappa a dimostrare l’unicità di questa zona del Pacifico. È la zona più esterna, il luogo in cui vengono effettuati al più tardi i cambiamenti di data. È separata dalla vicina zona UTC-12:00 da 26 ore, che è la più grande differenza di orario sulla Terra. Questa zona è unica anche perché copre un’area relativamente piccola, che comprende la parte orientale del Paese di Kiribati (l’arcipelago delle Isole Line). Gli altri arcipelaghi appartenenti allo Stato di Kiribati si trovano inoltre in altri due fusi orari: UTC +12 e +13.
Un Paese con molti arcipelaghi
Kiribati è uno Stato insulare che comprende i tre arcipelaghi della Micronesia e della Polinesia: le isole Gilbert, Phoenix e Line e l’isola di Banaba.
Uno Stato di 45 anni
Lo Stato di Kiribati è relativamente giovane, avendo ottenuto l’indipendenza solo nel 1979 dal Regno Unito, che aveva stabilito il suo protettorato nell’area nel 1892.
Due valute
Le valute del Paese sono il dollaro australiano e il dollaro di Kiribati, quest’ultima una moneta dipendente e rara (sono in circolazione solo monete).
Le origini dell’insediamento negli arcipelaghi di Kiribati
I primi coloni delle isole Gilbert e Banaba provenivano dal sud-est asiatico, attraverso la Micronesia, circa 4.000-5.000 anni fa.
Kiribati nel vivo della lotta del Pacifico
Le isole Gilbert furono teatro di feroci combattimenti durante la Seconda guerra mondiale, nel novembre 1943, tra le forze giapponesi e statunitensi; il successo delle truppe statunitensi nella regione fu cruciale per il successo delle successive operazioni belliche del Paese.
L’amministrazione di Tuvalu
Nel 1974 si è tenuto un referendum per determinare l’appartenenza amministrativa dei vari arcipelaghi della regione. Nelle Isole Ellice si decise di separarsi dalle Isole Gilbert e nel 1978 fu dichiarata l’indipendenza dal Regno Unito. Oggi il territorio funziona come Stato indipendente di Tuvalu.
La vastità insulare di Kiribati
Lo Stato di Kiribati, nonostante la sua piccola superficie, equivalente a quella di una grande città europea (726,34 km²), si estende da ovest a est per quasi 4.000 chilometri (una distanza simile separa Mosca e Lisbona, per esempio).
Origine del nome del Paese
Il nome Kiribati deriva da un termine locale distorto per indicare le Isole Gilbert.
Meteo a Kiribati – quando andare nelle isole?
Il clima più gradevole a Kiribati va solitamente da maggio a ottobre. Questo periodo è caratterizzato da minori precipitazioni ed è l’ideale per fare snorkeling, immersioni, nuoto e altre attività all’aperto.
Le precipitazioni più intense, invece, si verificano da novembre ad aprile. Il tempo può essere davvero imprevedibile. Il ciclone tropicale del marzo 2015 (Tempesta tropicale Betty) ha causato molti danni a Kiribati e ad altri Stati insulari della regione (2,25 milioni di dollari di danni e nove morti).
Per quanto riguarda la temperatura, essa rimane relativamente alta durante tutto l’anno, oscillando tra 26 e 29 °C.
Nota: Tenete presente, tuttavia, che il Paese si estende per diverse migliaia di chilometri, quindi le condizioni meteorologiche delle isole possono variare in modo sostanziale, soprattutto se una grande distanza le separa. Pertanto, una volta deciso di visitare determinate isole o arcipelaghi di Kiribati, è bene verificare le condizioni meteorologiche delle destinazioni prescelte.
Aereo per Kiribati, ovvero come raggiungere le isole
Esistono essenzialmente diversi gateway aerei che consentono l’accesso a Kiribati, i più importanti dei quali sono Kiritimati e Tarawa.
L’opzione più popolare per raggiungere Kiribati è quella di volare verso l’isola di Kiritimati, nota anche come Christmas Island. È l’isola più grande dello Stato e ospita l’aeroporto internazionale Cassidy, che opera voli tra Nadi City (Fiji) e Honolulu, Hawaii (Stati Uniti). Le prenotazioni dei biglietti aerei possono essere effettuate sul sito ufficiale di Fiji Airways, una delle maggiori compagnie aeree dell’Oceania.
Kiribati può essere raggiunta anche atterrando sull’isola di Tarawa, che ospita la capitale di Kiribati, la città di Bonriki. L’accesso all’isola è garantito dalla Fiji Airways e dalla Nauru Airlines.
Attenzione: il territorio di Kiribati è coperto da tre fusi orari. La differenza oraria tra l’isola di Kiritimati (UTC+14:00) e le Hawaii (UTC-10:00) è di 24 ore.
Requisiti per il visto
Kiribati ha firmato un accordo di esenzione reciproca dal visto con i Paesi Schengen il 24 giugno 2016.
Tour delle isole di Kiribati
Kiritimati (Isola di Natale)
Esplorare l’isola di Kiritimati – le attività più interessanti
La pesca
Sia Kiritimati che le altre isole Kiribati vantano ottime condizioni per la pesca a mosca. La pesca dell’albula (bonefish) e del trevally gigante (karanks) è molto popolare nelle acque locali. A causa della natura dei pesci e dei luoghi di pesca, è consigliabile avere una certa esperienza quando si va a pescare a Kiritimati. Quando si pianifica una battuta di pesca, è anche una buona idea conoscere pescatori e guide locali, che vi forniranno consigli essenziali sulla pesca a Christmas Island.
Birdwatching
Il birdwatching è un’altra attrazione da non perdere a Kiritimati. È sorprendente che, nonostante la sua piccola superficie (solo 642 km² contando la laguna!), riunisca ben diciotto specie diverse di uccelli, tra cui il cannareccione, un endemismo dell’Isola di Natale a rischio di estinzione. Altri uccelli tropicali e caratteristici di questa parte del Pacifico sono Pterodroma alba e Nesofregetta fuliginosa. Inoltre, l’atollo è una delle più importanti aree di riproduzione dei tropici. Circa 25 milioni di sterne nere nidificano regolarmente qui!
Surf
Se siete appassionati di surf, non rimarrete delusi nemmeno a Kiritimati. Il tratto di cinque chilometri tra Londra e Parigi è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell’adrenalina di questa insolita attività acquatica. Una spiaggia di sabbia bianca, acque cristalline, una laguna blu, onde perfette e lo spettacolo dei canti e delle danze degli uccelli del paradiso. Cosa si può desiderare di più?
Immersioni e snorkeling
Dedicarsi agli sport acquatici citati nell’articolo è una grande attrazione a Kiritimati, soprattutto tra aprile e novembre. Le acque incontaminate, l’ecosistema corallino mozzafiato e l’abbondanza di vita marina sottomarina cattureranno sicuramente il vostro interesse. Oltre ai pesci già citati, le acque e la superficie terrestre di Kiritimati sono abitate da crostacei, tra cui i paguri. Per saperne di più sulle formazioni sottomarine di Kiritimati, sulle specie animali che vi si trovano e sulle particolarità dello snorkeling e delle immersioni, visitate la descrizione di questa attività sul sito web del turismo di Kiribati.
Altre attività
Se la vostra sete di esperienze fuori dagli schemi non è stata soddisfatta dalle attrazioni già citate, ci sono altre attività meno conosciute che vale la pena di prendere in considerazione quando programmate il vostro soggiorno sull’Isola di Natale. Un’ottima idea per arricchire il vostro viaggio sull’isola sarebbe quella di visitare le spiagge locali. Tra le più popolari c’è la spiaggia di Bathing Lagoon, situata vicino alla laguna e dotata di strutture come lettini, tavoli e ombrelloni. Una spiaggia un po’ più selvaggia, situata nelle immediate vicinanze della Bathing Lagoon beach, è la Boating Lagoon beach. La spiaggia di Poland offre invece un’eccellente vista sull’oceano.
Fatti interessanti sull’isola di Kiritimati
Test nucleari su Kiritimati
Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio degli anni Sessanta, gli Stati Uniti e il Regno Unito utilizzarono l’Isola di Natale (Kiritimati) per testare armi nucleari, con effetti devastanti a lungo termine sulla salute dei residenti e sull’ecosistema locale.
Origine del nome dell’isola
Il nome dell’isola di Kiritimati deriva dal termine inglese ”Christmas” (Natale) scritto nella lingua di Kiribati secondo la sua fonologia, in cui la combinazione di lettere ”ti” viene pronunciata come ”s”.
L’unicità naturale dell’Isola di Natale
L’intera isola di Kiritimati è una riserva naturale. Questo fatto è forse la migliore indicazione della ricchezza della flora e della fauna della regione.
Buone strutture turistiche
L’isola di Kiritimati è la più grande delle 33 isole che compongono lo stato di Kiribati. È anche un’isola che vanta un’ampia infrastruttura turistica e di ristorazione.
Nomi di luoghi insoliti su Kiritimati
Gli abitanti dell’Isola di Natale (sono poco più di settemila) vivono in quattro villaggi dai nomi piuttosto singolari. Uno di essi, Poland, è stato chiamato così in onore di un polacco, Stanislaw Pełczyński, proveniente da una nave mercantile americana, che aiutò gli isolani a risolvere il problema dell’irrigazione delle piantagioni di palme. In suo onore fu anche costruita una chiesa dedicata a San Stanislao nell’insediamento e la baia nella laguna fu chiamata Baia di San Stanislao. I legami internazionali dell’isola sono onorati anche dal nome del villaggio di Londra, un tempo chiamato Londres in francese, e di Parigi, così chiamato dal prete francese Emmanuel Rougier, che viveva lì mentre gestiva una piantagione di cocco.
L’atollo più grande del mondo
Kiritimati è l’atollo più grande del mondo, in termini di superficie, e anche la più grande isola corallina.
I migliori ristoranti sull’isola di Kiritimati
Ci sono diversi ristoranti sparsi per l’isola. Di seguito un elenco dei ristoranti più interessanti di Kiritimati.
Ristorante Sand Beach
Indirizzo: 2J53+R63, Banana, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 12:00-20:00
- Martedì: 12:00-20:00
- Mercoledì: 12:00-20:00
- Giovedì: dalle 12:00 alle 20:00
- Venerdì: dalle 12:00 alle 20:00
- Sabato: dalle 12:00 alle 22:00
- Domenica: chiuso
Ristorante Cappello di cinghiale
Indirizzo: XJMP+4F, Banana, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Bistro de Myrko
Indirizzo: 652/4, Polonia, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Telefono: +686 30005286
Orari di apertura:
- Lunedì: chiuso
- Martedì: 12:00-00:00
- Mercoledì: 12:00-00:00
- Giovedì: 12:00-00:00
- Venerdì: 12:00-00:00
- Sabato: tutto il giorno
- Domenica: 12:00-21:00
Polani Maeka Ngkare
Indirizzo: VC8W+FMJ, Polonia, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 24h/24
- Martedì: 24h/24
- Mercoledì: 24h/24
- Giovedì: 24h/24
- Venerdì: 24h/24
- Sabato: 24h/24
- Domenica: 24h/24
Cucina della mamma
Indirizzo: XGMG+385, Londra, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Le migliori opzioni di alloggio sull’isola di Kiritimati
Le opzioni di alloggio sull’isola di Kiritimati si concentrano principalmente nell’area dell’insediamento di Londra, garantendo agli ospiti l’accesso a viste costiere mozzafiato e alloggi in appartamenti progettati secondo lo stile architettonico locale.
Hotel The Villages (FBRCV)
Indirizzo: 2G98+76H, Tabwakea, Kiritimati, London, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Lagoon View Resort
Indirizzo: 2G68+P99, London, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Casa Ikari
Indirizzo: XGJG+X35, Londra, Kiribati
Strutture:
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Sunset Horizon Fishing Lodge
Indirizzo: XGMC+WHQ, London, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Crystal Beach Fishing Resort
Indirizzo: Terawanibakoa Tabwakea Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Albergo Capitain Cook
Indirizzo: 2J53+8HP, Banana, Kiribati
Strutture, recensioni e altre informazioni (clicca qui)
Tabuaeran
Dove si trova Tabuaeran?
Tabuaeran, nota anche come Fanning Island, è un’isola che fa parte dell’arcipelago delle Line Islands, lo stesso di Kiritimati, tra gli altri. La distanza tra Tabuaeran e Kiritimati è di trecento chilometri.
Come arrivare a Tabuaeran?
Il modo più popolare per raggiungere l’isola è in barca da Christmas Island.
Fatti interessanti sull’isola di Tabuaeran
Origine del nome Fanning Island
Uno dei nomi dell’isola, Fanning Island, deriva dal nome dell’esploratore americano Edmund Fanning, che visitò l’isola, allora disabitata, l’11 giugno 1798.
Tabuaeran nei testi culturali
Tabuaeran è menzionata nei racconti di John Updike, raccolti nel libro “Pigeon Feathers and Other Stories”.
Panorami, curiosità e attrazioni di Tabuaeran
Viaggiando per l’isola di Tabuaeran, scoprirete un insolito mix di attrazioni che potrebbero ricordarvi la vostra precedente esperienza sull’Isola di Natale.
Palme e spiagge
A Fanning Island potrete immergervi non solo nell’acqua che circonda l’atollo, ma anche nelle lussureggianti foreste tropicali, dove le alte palme offrono conforto e riparo durante le calde giornate in spiaggia, consentendo un comodo relax.
Passeggiate lungo la costa
Anche le passeggiate lungo la costa sembrano essere un ottimo modo per arricchire la vacanza a Tabuaeran. Grazie alle bellezze naturali dell’isola e alle modeste infrastrutture turistiche, qui proverete senza dubbio un senso di tranquillità, lontano dal trambusto e dalla folla tipici dei complessi ricreativi più popolari.
Fauna locale e attività all’aperto
Se siete amanti della fauna esotica, Tabuaeran non vi deluderà nemmeno sotto questo aspetto. Qui, come nella già citata Christmas Island, potrete dedicarvi al birdwatching, ammirando la varietà di specie che popolano l’isola. Inoltre, la possibilità di praticare immersioni e snorkeling vi permetterà di scoprire la ricchezza della vita sottomarina che circonda questa pittoresca isola.
Minacce all’ecosistema locale
Purtroppo, però, come molte altre isole di questa parte del Pacifico, Tabuaeran deve affrontare problemi di pesca eccessiva e di inquinamento delle acque, che purtroppo influiscono negativamente sull’ecosistema che circonda l’isola, compresa la popolazione di squali della regione.
Viaggiare sull’isola
Anche spostarsi a Tabuaeran può essere una parte affascinante del soggiorno sull’isola. La via principale è una strada sterrata che circonda completamente la laguna, aprendo ai viaggiatori l’accesso a panorami incredibili. Lungo questa strada, in alcuni tratti, si trovano anche piccoli sentieri sterrati che conducono ad angoli pittoreschi dell’isola, una vera e propria delizia per i viaggiatori in carne e ossa. Nell’esplorare questi sentieri, però, bisogna sempre tenere presente l’attenzione alla conservazione dell’ecosistema locale e delle tradizioni della popolazione indigena.
La bicicletta
Se intendete esplorare l’isola in modo più attivo, per un piccolo costo potete noleggiare una bicicletta vicino al molo della laguna principale, dove si trova una modesta collezione di monocicli. Sembra un’ottima idea, rapida ed economica, per visitare i punti salienti dell’isola e scattare molte foto uniche nei vari luoghi di Tabuaeran.
Basket sull’isola di Tabuaeran
Tuttavia, le attività attive sull’isola di Tabuaeran non si limitano alle popolari attività acquatiche, alle passeggiate o alle gite in bicicletta. Kiribati vanta una lunga tradizione di pallacanestro professionistica, che risale al 1987. Non a caso, la piccola isola, che si estende su una superficie di poco più di trenta chilometri quadrati, dispone di un campo da basket in cemento dove i residenti locali organizzano spesso partite, invitando volentieri i turisti che arrivano a Tabuaeran per giocare. Interagire con la gente del posto in queste circostanze non è solo un’ottima occasione per migliorare le proprie capacità cestistiche e la propria forma fisica, ma anche per conoscere la cultura e le abitudini della comunità locale.
Shopping sull’isola
Per quanto riguarda gli acquisti, è importante tenere presente che sull’isola non ci sono negozi nel senso convenzionale del termine. Tuttavia, gli abitanti del luogo sono più che felici di offrire ai turisti oggetti di artigianato o chincaglierie che possono diventare souvenir unici del loro viaggio. Uno degli articoli più popolari offerti dalla comunità commerciale indigena è un caratteristico coltello fatto a mano in legno di palma e decorato con denti di squalo e altri elementi provenienti dal mare.
Teraina
Se vi sentite un po’ insoddisfatti dopo aver visitato Christmas Island e Fanning Island, dovreste assolutamente prendere in considerazione l’idea di esplorare un’altra gemma dell’arcipelago delle Isole Line: Teraina Island, conosciuta anche con il nome più occidentalizzato di Washington Island, attribuitole dal famoso esploratore Edmund Fanning, già citato in questo articolo, in ricordo del primo presidente degli Stati Uniti, George Washington. Ma cos’è che distingue l’isola dalle altre?
Teraina sorprende con un’infrastruttura religiosa relativamente ricca per la sua popolazione, che conta circa 1.900 abitanti. Vi si trovano numerose chiese di diverse denominazioni cristiane, che riflettono la struttura religiosa pluralistica dello Stato nel suo complesso.
Quando si parla di Teraina, naturalmente, non si può tralasciare la ricchezza della flora e della fauna che ne fanno una destinazione degna di nota sull’itinerario delle Isole della Linea. L’isola ospita più di trenta specie di piante, la più importante delle quali è la palma da cocco. Si trova in foreste umide accanto a torbiere, circondata da pandani e felci. Tale accostamento crea un interessante paesaggio floreale, che sarà sicuramente apprezzato da chi è sensibile all’estetica delle piante.
Per quanto riguarda la fauna, Teraina ospita una decina di specie di uccelli marini, tra cui spiccano il gygis microrhyncha (un uccello simile alla sterna bianca, ma che si distingue per le dimensioni più piccole) e la sagoma dai piedi rossi. Inoltre, qui si trova anche il venerato airone, diffuso in tutta l’Oceania, l’Australia e l’Asia orientale.
Alternative di visita per Kiribati
L’itinerario descritto in dettaglio è naturalmente solo una linea guida da seguire per pianificare il vostro viaggio a Kiribati. All’inizio di questa guida abbiamo detto che Kiribati può essere raggiunta atterrando sull’isola di Kiritimati e Tarawa. Daremo ora uno sguardo a quest’ultimo atollo che, come potrete vedere tra poco, nasconde anch’esso molte attrazioni.
Tarawa
Dove si trova Tarawa?
L’atollo di Tarawa si trova a oltre tremiladuecento chilometri a ovest di Kiritimati e fa parte delle Isole Gilbert.
Fatti interessanti sull’isola di Tarawa
Alta densità di popolazione dell’atollo
Tarawa, nonostante la sua piccola superficie (30 km²), ha una popolazione di circa 70 000 persone, che è la grande maggioranza della popolazione dell’intero Stato di Kiribati, la cui popolazione totale è di circa 120 000 persone. Vale la pena notare che la maggior parte della popolazione è concentrata nella parte meridionale dell’isola, conosciuta come Tarawa Sud.
Etimologia del nome dell’isola
Il nome dell’isola deriva dalla parola “Te Rawa”, che significa letteralmente “passaggio”. Nell’etimologia popolare, basata sulla mitologia locale delle Isole Gilbert, c’è una leggenda che parla della divinità Nareau, sovrano dei ragni, che avrebbe distinto tra Karawa (cielo), Marawa (mare) e Tarawa (terra).
Il dialetto locale di Tarawa
Un’altra curiosità su Tarawa è che i circa tremila abitanti dell’atollo parlano ancora un dialetto della lingua di Kiribati, unico nell’isola.
Cosa vedere a Tarawa, cosa vedere, attrazioni
Poiché abbiamo già parlato a lungo della flora e della fauna marina di Kiribati, prendendo come esempio le isole dell’arcipelago delle Line Islands, nel presentare l’isola di Tarawa ci concentreremo su ciò che di veramente unico questo atollo ha da offrire ai turisti.
La maggior parte delle attrazioni dell’atollo si concentra nella sua parte meridionale, rendendola il centro della vita culturale e turistica dell’isola. Ciò è particolarmente evidente nella città di Betio, situata nella parte sud-occidentale di Tarawa, che è la città più grande e il porto principale dell’intero Paese.
Cosa rende Betio un luogo così speciale? Innanzitutto i numerosi resti di fortificazioni risalenti alla Seconda guerra mondiale. Particolarmente caratteristici e conosciuti sono i cannoni del molo, che ricordano la storia turbolenta della regione.
Tuttavia, non è solo la storia ad attirare i turisti a Tarawa. Gli hotel e i ristoranti sparsi per l’atollo offrono una vasta gamma di alloggi e di cucina locale e internazionale. Diamo quindi un’occhiata più da vicino alla ricca infrastruttura turistica di Tarawa.
I migliori ristoranti dell’isola di Tarawa
Angolo di Koakoa
Indirizzo: 82RF+4VG, Banraeaba, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 06:30-22:00
- Martedì: 06:30-22:00
- Mercoledì: 06:30-22:00
- Giovedì: 06:30-22:00
- Venerdì: 06:30-22:00
- Sabato: 06:30-22:00
- Domenica: 07:00-20:00
Mary’s Beach Café
Indirizzo: Nippon causeway Betio, Tarawa, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 08:00-22:00
- Martedì: 11:30-22:00
- Mercoledì: 08:00-22:00
- Giovedì: 08:00-22:00
- Venerdì: 08:00-22:00
- Sabato: 08:00-22:00
- Domenica: 08:00-22:00
Ristorante Ocean Family Seafood
Indirizzo: 8XHH+Q3V, Bairiki, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Martedì: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Mercoledì: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Giovedì: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Venerdì: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Sabato: 11:00-14:00, 18:00-21:00
- Domenica: 11:00-14:00, 18:00-21:00
Pub Runway’s End
Indirizzo: 95H4+PW, Bonriki, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 11:00-20:00
- Martedì: chiuso
- Mercoledì: chiuso
- Giovedì: 11:00-20:00
- Venerdì: 11:00-20:00
- Sabato: 11:00 – 20:00
- Domenica: 11:00-20:00
Chatterbox Café
Indirizzo: 9477+W56, Eita, Kiribati
Recensioni degli ospiti che hanno visitato questo ristorante (clicca qui)
Orari di apertura:
- Lunedì: 07:00-16:30
- Martedì: 07:00-16:30
- Mercoledì: 07:00-16:30
- Giovedì: 07:00-16:30
- Venerdì: 07:00-16:30
- Sabato: 07:00-16:30
- Domenica: 07:00-16:30
I migliori alloggi sull’Isola di Tarawa
Casa dei Sognatori
Indirizzo:
Servizi, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Motel Utirerei
Indirizzo: 923R+QG2, Banraeaba, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Sito web (clicca qui)
The George Hotel Kiribati
Indirizzo: 9W4J+8C5, PowerHouse Road, Between SDA & KPC Church Compound Betio, Betio, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Ritiro Tabuki
Indirizzo: C3HQ+GWJ, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Sito web (clicca qui)
Tabon Te Keekee Eco Lodge
Indirizzo: 94X9+G82, Tabon Te Keekee Tarawa, Abatao, Kiribati
Strutture, recensioni degli ospiti e altre informazioni (clicca qui)
Riassunto
Speriamo che questa guida vi abbia permesso di conoscere meglio Kiribati. Forse le informazioni contenute in questo articolo vi saranno utili per pianificare un viaggio in questo paese paradisiaco ai confini del mondo. Se siete interessati anche ad altre destinazioni di viaggio, non dimenticate di dare un’occhiata alla homepage di justexplore.com, dove troverete altri articoli con molte informazioni pratiche, incredibilmente utili quando si viaggia verso attrazioni turistiche in diverse parti del mondo.