L’Avana – il cuore pulsante di Cuba. Un viaggio nel passato

L’Avana. Quell’Avana peccaminosa e straordinaria. La capitale di Cuba. Una città dove la povertà non ha ucciso la gioia di vivere dei suoi abitanti per molti anni. Dove Fidel Castro ha fatto quello che doveva fare, eppure ancora oggi è possibile respirare a pieni polmoni (parafrasando il testo di una canzone del gruppo polacco T.Love). A questo contribuiscono i balli, la musica e i canti, oltre ai tanti bellissimi monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. E, naturalmente, i famosi sigari cubani. Fumarli vi riporterà indietro nel tempo, agli albori della metropoli, quando era un importante porto commerciale. E vi sentirete come Michael Corleone, che all’Avana sviluppò la sua attività di “dark”.

E cos’altro scoprirete leggendo il testo qui sotto?

  • Qual è il costo di un viaggio a L’Avana e a cosa bisogna prestare attenzione una volta arrivati. La città è sicura?
  • Visitare la capitale cubana è una grande avventura e un’opportunità per scoprire la parte antica della città. Qual è il posto migliore da cui partire quando si è già lì?
  • L’Avana di oggi, calda e particolare, è molto diversa da quella di un tempo. Dove si notano particolarmente le differenze?
  • Ogni Paese dell’America Centrale è famoso per le sue curiosità. Anche Cuba ha qualcosa da dire in proposito. Cosa potrebbe sorprendervi?
  • La vita notturna della colorata Avana è rumorosa e folle. In quali locali potrete ballare la salsa con una bella donna cubana?
  • Cosa aveva in comune con L’Avana l’eminente scrittore e premio Nobel Ernest Hemingway?
  • E infine, qual è il posto migliore per cercare un alloggio (scoprirete che ci sono hotel che soddisfano gli standard più elevati, ma non sono così facili da trovare).

I punti salienti dell’Avana

Prima di pianificare un viaggio a L’Avana nei minimi dettagli, vale la pena di sapere qualcosa su questa perla cubana. Situata sul Golfo dell’Avana, è il più grande agglomerato urbano dei Caraibi (con una superficie di ben 728,26 km2!). Non è sempre stata la capitale di Cuba, nonostante sembri il contrario. Da quando è il cuore pulsante dell’isola?

All’inizio del XVI secolo, nel 1515, arrivò qui il conquistador spagnolo Diego Velázquez de Cuéllar. Fu lui a ordinare la costruzione di un grande porto sulla costa meridionale (che nel giro di pochi anni fu spostato a nord-ovest). Tuttavia, ci vollero quasi 100 anni prima che L’Avana fosse battezzata come capitale del Paese (per l’esattezza nel 1607). Il periodo più turbolento in termini storici è stato, ovviamente, il XX secolo. Il nuovo leader cubano, il già citato Fidel Castro, prese il potere nel tentativo di liberarsi della dittatura. Ma introducendo riforme sociali ed economiche radicali, si trasformò in un dittatore. La rivoluzione cubana causò l’isolamento del Paese dagli Stati Uniti e la povertà della popolazione. Una grave crisi fu presto seguita dal posizionamento di missili nucleari a Cuba da parte dell’Unione Sovietica.

Fortunatamente oggi, nonostante sia una repubblica socialista unitaria, il Paese è più aperto ai turisti stranieri. La stessa straordinaria Avana, che ospita più di 2 milioni di persone, è un luogo unico in cui lo spagnolo è la lingua ufficiale. Qui fioriscono l’industria del tabacco, quella tessile e quella petrolchimica, e un importante nodo di trasporti terrestri, marittimi e aerei consente di spostarsi facilmente. Nel Mar dei Caraibi, nell’arcipelago delle Grandi Antille, sul Golfo del Messico, sarete come un uomo arrivato in una terra magica. Dove il tempo sembra essersi fermato (si possono ancora trovare auto d’epoca in circolazione!).

Stiamo lentamente esplorando l’incredibile Avana!

Dovreste iniziare il vostro viaggio nel passato guardando negli angoli e nelle fessure che ricordano il periodo coloniale. Ma per evitare di perdersi nelle strette vie de La Habana, scoprite come è costruita la capitale cubana. Si scopre che la straordinaria Avana è divisa in tre parti, la più storica delle quali è l’Habana Vieja. È in questa parte che scoprirete musei e altri monumenti. Nel Centro Habana, invece, potrete dare uno sguardo alla vita quotidiana dei cubani. L’Habana Neuvo, invece, come suggerisce il nome, è il centro moderno e più ricco di hotel e ristoranti.

Consiglio pratico: il modo migliore per esplorare L’Avana è a piedi, per non perdersi, tra l’altro, i mercati dell’antiquariato. Tuttavia, se decidete di viaggiare in taxi, contrattate per evitare di pagare troppo (il sovrapprezzo è una malattia comune dei tassisti cubani).

La straordinaria Avana e i suoi magnifici monumenti

Con il termine “attrazioni dell’Avana” non intendiamo solo la spiaggia e i balli nelle discoteche. Per i turisti è innanzitutto un’opportunità per vedere con i propri occhi gli edifici costruiti molto tempo fa. Dopo tutto, nel 2019 la città ha festeggiato il suo 500° anniversario! Quali sono i monumenti aperti che invitano i visitatori a entrare al loro interno? Sono davvero molti ed è difficile descriverli tutti. Per questo motivo ne abbiamo selezionati alcuni.

Fortezza difensiva – El Morro

Se si sostituisse la lettera M con una Z, verrebbe fuori Zorro. All’Avana, invece, si parla di Morro. Anche sotto questo nome si trova il “difensore”, più precisamente la più grande serie di fortificazioni difensive in pietra dell’isola cubana. Conosciuto anche come Morro-Cabana, è una delle più importanti reliquie dell’antico passato. Il castello stesso fu costruito nel 1589. Da qui si può ammirare lo skyline dell’Avana. Sul suo terreno, invece, potrete passeggiare lungo strade acciottolate e visitare due musei. In un luogo del genere, ogni appassionato di militari riscoprirà la definizione della parola “fortezza”.

La Passeggiata del Malecon: un luogo da sogno per chi ama passeggiare

Poiché ci troviamo in un paese insulare, in una città costiera, il lungomare non può mancare. Il Malecon è famoso per riunire famiglie e coppie. Non c’è da stupirsi. Si estende lungo la costa. Durante il giorno potrete guardare con nostalgia la parte vecchia della capitale, mentre la sera potrete osservare il più bel tramonto sulla linea dell’orizzonte marino. Inoltre, potrete ascoltare gli artisti locali e mescolarvi alla gente del posto. Come sul Paseo del Prado, il viale che separa la Città Vecchia dal Centro.

Hotel Nacional – qui sono stati ospitati politici e gangster!

Tra una visita e l’altra ai monumenti dell’epoca coloniale, vale la pena di recarsi in un luogo dal passato turbolento come l’intera Avana. Stiamo parlando dell’hotel più famoso della città, l’Hotel Nacional nel quartiere Vedado. È qui che a metà degli anni ’40 venivano a soggiornare i capi delle principali famiglie mafiose nordamericane. Vi ricorderete la scena del film “Il Padrino 2”. Non è una finzione. In realtà, ma anche prima, vi si incontravano gangster famosi e reali. Fortunatamente, questo edificio (in stile Art Déco), costruito vicino a “La Rampa” (la via principale del Vedado) nel 1930, vanta anche altre rivelazioni. Ad esempio, il fatto che vi abbiano pernottato personaggi rispettati e famosi del mondo della musica, del cinema (star di Hollywood) e della politica. Grazie alla targa commemorativa, potrete notare nomi come: Frank Sinatra o Winston Churchill. È interessante notare che è possibile farsi accompagnare all’interno dell’hotel da una guida che vi racconterà ancora di più i lati chiari e oscuri di questo luogo.

Plaza Vieja e l’atmosfera dell’Avana vecchia

Alcuni edifici non restaurati, che ricordano ancora i giorni del loro antico splendore, sono una vetrina colorata di Cuba. L’insolita Avana è una città in cui si incontrano case di questo tipo a ogni angolo. Tuttavia, c’è un luogo in cui l’atmosfera dell’Avana è particolarmente evidente. È la Piazza Vecchia, precedentemente conosciuta come Piazza Nuova. Il suo nome spagnolo è Plaza Vieja. Le notizie su ciò che accadeva qui centinaia di anni fa sono agghiaccianti. Le esecuzioni o la tratta degli schiavi erano all’ordine del giorno. Oggi, però, non c’è nulla da temere. Al centro c’è una fontana recintata, all’angolo un monastero del XVIII secolo con celle aperte al pubblico (vi venivano rinchiuse le fanciulle senza dote). Poi c’è l’edificio più alto, il Gómez Vila. L’ascensore non funziona al momento? Non importa! Vedere L’Avana da una tale altezza vale la pena di salire le scale!

Università dell’Avana e Museo della Rivoluzione

Se desiderate visitare altri siti storici, vi consigliamo due strutture. Si tratta dell’Università dell’Avana e del Museo della Rivoluzione. L’Universidad de la Habana è una delle università più antiche di Cuba. L’anno di apertura – 1829 – ci dice che è anche una delle prime del suo genere in Centro, Sud e persino Nord America! L’edificio ha colonne caratteristiche ed è decorato con sette affreschi (ognuno dei quali raffigura una particolare facoltà). Il Museo de la Revolucion, invece, come è facile intuire, è un edificio piuttosto monumentale, davanti al quale si trova… un carro armato sovietico! In passato qui sedeva il dittatore Fulgencio Batista e nel tempo questo edificio è diventato il centro della rivoluzione (da qui la mostra ad esso associata). Questi due edifici sono legati dalla figura di Fidel Castro. Infatti, il famoso El Comandante ha studiato legge all’università. Questa università è stata anche il luogo principale delle proteste antigovernative.

Rum e sigari: i simboli dell’Avana!

A cosa è associata Cuba? Al bere rum e al fumare sigari, naturalmente! Quando siete all’Avana, dovete assolutamente visitare due luoghi che elevano questi simboli a forma d’arte. Per prima cosa, visitate l’Havana Club. No, non è un locale notturno dove vi divertirete, ma il Museo del Rum. Qui scoprirete un assaggio del più antico liquore cubano prodotto (dal 1878!). Certo, la guida ve ne parlerà in modo interessante, ma alla fine vorrete assaggiarlo nel bar del museo dopo aver visto come viene prodotto.

C’è qualcos’altro che viene trattato con la stessa adorazione e tradizione. L’Avana peccaminosa vi inviterà a visitare una fabbrica di sigari, Partagas, lanciata negli anni ’20 del XIX secolo. Un viaggio nella capitale cubana non sarà un successo se vi perdete questo punto. Imparerete che i maestri arrotolatori di sigari si allenano per almeno diversi anni in questo mestiere e che fumarli correttamente non significa “inalare” il fumo. Dopotutto, non sono sigarette. Non puzzano, ma profumano! Se volete scoprirlo da soli, acquistateli in uno dei negozi dell’azienda (i più costosi – il marchio Cohiba Lanceros, che Castro ha apprezzato, è sinonimo di prestigio, e costa più di 70 euro).

L’Avana rumorosa – una città che dorme raramente!

Molti turisti, anche europei, vengono a Cuba per altri motivi. Per quale motivo? La voglia di spiaggiarsi e di sguazzare nel caldo mare dei Caraibi! Sì, questa è una buona risposta, perché le Playas del Este (spiagge orientali, molto sabbiose), a 20 chilometri dal centro della città, sono l’ideale per un pieno relax. Tuttavia, l’intera isola caraibica, così come la sua capitale, ha “nella manica” altre sorprese per i visitatori! Sorprese musicali! Sono i suoni notturni de L’Avana che rendono triste lasciarla e tornare alla propria casa tranquilla.

Dove sono le feste folli che durano tutta la notte?

Alla domanda posta nel titolo sopra, rispondiamo: ovunque! Perché – come cantava Celia Cruz (cantante cubana soprannominata la Regina della Salsa) – “la vita è un carnevale”. Già nelle strade dell’Avana, la musica dal vivo e i balli (oltre alla salsa, anche la rumba) si susseguono fino alle prime luci dell’alba. Non c’è modo di addormentarsi. Ecco le migliori feste dell’isola. Chi c’è stato, confermerà. Chi non vi ha ancora partecipato, potrà rimediare. Dove si può ballare con i giovani locali (ma anche con i più anziani) e ascoltare i canti dei cubani? La strada è un posto, ma troverete ritmi più caldi ogni giorno nei numerosi club del quartiere Vedado.

La straordinaria Avana è nota per le sue scuole d’arte per ballerini e cantanti di talento. Da qui l’alto livello degli spettacoli latini. Quindi divertitevi insieme, saltate in pista e non preoccupatevi se il vostro ballo lascia molto a desiderare. Nessuno criticherà le vostre capacità (anche se vale la pena di iscriversi a corsi di salsa individuali). La cosa più importante è vivere l’atmosfera unica dei Caraibi, sia all’aperto che vicino al palco sotto una tettoia. Questo è ciò che potrete sperimentare al Jardines de 1830 – un club proprio sull’Oceano Atlantico, a El Chévere – una popolare discoteca dell’Avana nel Parque Almendares, alla Disco Turquino – una grande festa all’Hotel Habana Libre (il clou della serata è il tetto retrattile) e a La Gruta – un locale notturno dove la frenesia e gli animi cubani salgono al livello successivo grazie a gare di ballo bollenti!

Cabaret Tropicana – uno spettacolo musicale straordinario!

Tuttavia, se non siete amanti delle discoteche, potete scoprire l’anima cubana altrove. Stiamo parlando del Tropicana Cabaret. Qui si svolge uno spettacolo estremamente colorato, che combina audacemente danze latinoamericane con musica dal vivo e altri elementi caratteristici della cultura cubana. Il biglietto più economico per questo spettacolo costa circa 80 dollari. Per gli amanti dei concerti “normali”, invece, c’è una delle due case della musica chiamata Casa de la Música!

Buena Vista Social Club

Questo è il luogo in cui Wim Wenders (regista tedesco, autore di Il cielo sopra Berlino) ha realizzato il suo famoso documentario candidato all’Oscar. Si tratta del Buena Vista Social Club. Era molto attivo negli anni ’30. Allora vi suonavano i migliori musicisti. Ma nel 1999 è successo qualcosa che ha riportato la musica latina nei cuori degli ascoltatori di tutto il mondo. Dopo tutto, il club era molto popolare grazie al suo album vincitore di un Grammy, in cui cantava, tra gli altri, Ibrahim Ferrer (la cui carriera lo ha portato da artista di strada minore ad acclamato cantante cubano).

Dove trovare alloggio – luoghi consigliati

Dopo essersi divertiti, aver ballato e aver visitato la città, è il momento di rilassarsi in un letto comodo. Purtroppo non troverete nessun hotel su Booking.com. Questo significa che il vostro viaggio all’Avana sarà un fallimento perché dovrete dormire in tenda? State tranquilli. Semplicemente, Cuba non è attualmente disponibile su questa utile piattaforma. Perché? Le autorità di questo Paese caraibico hanno deciso di non pagare una commissione. Pertanto, gli hotel dell’Avana hanno i loro siti web dove è possibile effettuare le prenotazioni (anche per telefono). Quale alloggio scegliere alla fine? L’agenzia di viaggi presso la quale avete acquistato il vostro viaggio a Cuba vi aiuterà anche in questo. I seguenti ostelli e appartamenti con aria condizionata sono particolarmente consigliati (secondo le recensioni dei turisti): San Lázaro (costruito a 3,5 km da Plaza Vieja), Boutique Casavana (avere un ufficio di cambio valuta) o più costosi e lussuosi: Meliá Habana i Iberostar Parque Central.

Buono a sapersi: è interessante notare che una soluzione comune per i turisti che non dispongono di grandi somme di denaro è rappresentata dalle cosiddette casas particulares. Con questo termine si indicano le case private di cubani che hanno il permesso di affittare camere. Pagherete solo 25 dollari per questo tipo di alloggio e il padrone di casa vi offrirà una deliziosa cucina tradizionale (come il manzo bollito e il picadillo a la habanera, cioè carne di maiale tritata con riso e verdure).

Un viaggio all’Avana: informazioni pratiche

Quando si pianifica un volo per Cuba, tutti cercano l’offerta più vantaggiosa. Ci sono collegamenti diretti dalla Polonia? Certo! Air France ne opera e ne fornirà uno. Senza dover cambiare volo, è possibile raggiungere L’Avana da Varsavia in circa 11 ore.

Quanto costa un biglietto e quali documenti?

Un viaggio all’Avana non è molto costoso. Pagherete solo 2.500 PLN per il viaggio di andata e ritorno, anche se vi imbatterete in promozioni piuttosto frequenti. Per un biglietto singolo si spendono solo 1.800 PLN, o anche meno. È necessario il passaporto, anche temporaneo. Senza questo documento non potrete salire a bordo dell’aereo. E il visto? Anch’esso è preferibile, a meno che non si vada principalmente per turismo. In tal caso è sufficiente una carta turistica rilasciata dal consolato cubano.

Un’Avana straordinaria in ogni stagione. Siete sicuri?

Risulta che la temperatura a Cuba è abbastanza gradevole tutto l’anno, anche a Natale e Capodanno. Tuttavia, bisogna ricordare che il successo di una vacanza a L’Avana dipende dal livello di umidità, o dal totale delle precipitazioni. Poiché il clima è tropicale, le stagioni sono due: secca e piovosa (da maggio a novembre). Pertanto, la scelta migliore sarebbe quella dei mesi che vanno da dicembre ad aprile.

L’Avana è una città sicura?

Ogni volta che si viaggia in paesi lontani o esotici, ci si preoccupa della propria sicurezza. L’Avana calda non ha nulla da invidiare ad altri Paesi. A quanto pare, ci sono circa 1 500 poliziotti ogni 100 000 persone. Naturalmente si può essere derubati (non custodendo bene la propria borsa, soprattutto in spiaggia) o truffati da truffatori. Fortunatamente, queste procedure non sono così comuni da rendere la vita di un turista miserabile (anche se è meglio soffrire il freddo e non muoversi da soli dopo il tramonto nelle zone scarsamente popolate). È preferibile contrarre una malattia tropicale come la febbre dengue o la febbre tifoidea.

Consiglio pratico: è importante vaccinarsi in anticipo e seguire le norme igieniche. Bevete acqua in bottiglia, lavatevi le mani prima dei pasti e non mangiate frutta e verdura con la buccia.

Ricordate inoltre che il peso cubano (CUP) è valido a Cuba. È meglio portare con sé l’euro (ma anche il dollaro USA può essere utile). Non effettuate mai un cambio per strada se vi viene offerto da uno sconosciuto. Controllate piuttosto con il cambiavalute per assicurarvi che spenda correttamente gli importi specifici.

Fatti interessanti su L’Avana

Nella sezione del testo dedicata ai monumenti, non abbiamo ancora menzionato alcune attrazioni che sono anche curiosità per gli stranieri. Che la straordinaria Avana vanti un centro storico classificato come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, lo sappiamo già. Tuttavia, la città ci sorprende anche con qualcos’altro.

Un giro in un’auto d’epoca

A L’Avana, per esempio, possiamo concederci un giro in una oldtimer. È una cabriolet storica e bellissima. 215 PLN (in valuta polacca) a persona sono tanti? Non proprio, perché durante il viaggio potrete vedere da vicino molti edifici suggestivi. Il simpatico autista vi porterà, tra l’altro, nel quartiere cinese e nella casa di Ernest Hemingway!

Il quartiere cinese dell’Avana!

Non è uno scherzo. L’Avana insolita sorprende ancora una volta e dimostra che questo aggettivo non è casuale. Dietro il Campidoglio dell’Avana (in Calle Dragones) si trova la porta d’accesso alla parte cinese della capitale cubana! Questo non vuol dire che, attraversandola, saremo accolti da molti cinesi (la maggior parte dei quali è emigrata in Nord America allo scoppio della Rivoluzione cubana). Ma possiamo comunque pranzare in un pub cinese e vedere gli edifici tipici di questa cultura.

Ernest Hemingway – un uomo innamorato dell’Avana

Finalmente siamo arrivati a uno scrittore famoso. Cosa ci faceva a Cuba l’autore de Il vecchio e il mare? Ha vissuto lì per la maggior parte della sua vita, fino al 1940. E fu lì che scrisse il romanzo sopra citato. Ci riferiamo alla pittoresca residenza in cui soggiornò. Si tratta della casa Fincia Vigia, situata nelle immediate vicinanze dell’Avana. Costruita nel 1880 da un architetto spagnolo e circondata da un parco, la villa attira migliaia di visitatori, amanti dell’opera dello scrittore. E cosa faceva lo stesso Hemingway nel tempo libero, tra un libro e l’altro? Si sedeva nei bar a sorseggiare un Daiquiri, una bevanda a base di rum, succo di lime e sciroppo di zucchero, che da allora viene servita al ristorante El Floridita.

L’Avana ieri e oggi

Per anni è stata chiusa agli estranei. Oggi, completamente aperta. Il miglioramento delle relazioni diplomatiche tra Cuba e gli Stati Uniti non ha tuttavia fatto dimenticare del tutto questa tradizione. Ci auguriamo che rimanga tale ancora per molto tempo. Che il Paese prosperi, che l’Avana straordinaria sia autentica come sempre. Amichevole, sì. Trasformarsi in un centro moderno con l’afflusso di turisti, sì. Ma senza perdere lo spirito del passato. La naturalezza. L’atmosfera familiare. Che è ancora aiutata dal vecchio, ma non da alcune auto molto decrepite che circolano per le strade.

La vera Avana si mostra anche quando si osservano gli edifici che non sono stati ristrutturati da diversi decenni. Quando si ascolta un’orchestra cubana che suona musica spagnola mista a jazz ed elementi africani. E quando si ballano le danze nazionali: mambo, rumba e salsa. E infine, assaggeremo un Cube Libre con rum, cola e ghiaccio o un Mohito con menta. Così felici, non presteremo molta attenzione al fatto che Cuba non è colorata e canterina a ogni angolo. Che a volte si vede l’altra faccia. Quella più triste. Quella più povera.

L’Avana insolita – riassunto

Un viaggio all’Avana è un vero spasso. Tuttavia, se siete persone molto impazienti, potreste avere un problema con questa città. Infatti, la capitale cubana cercherà di insegnarvi la pazienza. Non tutto è già disponibile e vi viene servito su un piatto d’argento in cinque secondi. La vita va avanti con il suo ritmo lento e astuto. Ma è una cosa negativa? Non necessariamente. Basta fumare un “puro”, il miglior sigaro del mondo, per abbandonarsi a un momento che, rispetto alla vita quotidiana dei cubani, passerà molto più rapidamente.

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