Escursione al Grand Canyon – una meraviglia naturale del mondo

Nell’iconica commedia americana del 1983 “National Lampoon’s Vacation”, la famiglia Griswold esplora il Grand Canyon per ben… 13 secondi. Siate certi che questa, una delle più grandi attrazioni naturali del mondo, merita sicuramente molta più attenzione e questo articolo vuole affrontare l’argomento in modo più completo. Un luogo davvero magico, situato come in un’altra realtà, così lontana dalla vita quotidiana della maggior parte di noi. Come raggiungere il Grand Canyon nello stato dell’Arizona, quali sono le attrazioni turistiche su cui contare e, naturalmente, dove trascorrere una notte piacevole e confortevole durante il viaggio. Nel testo che segue troverete le risposte a queste domande. Allora, partiamo? Un viaggio nel Grand Canyon vi aspetta!

Il Grand Canyon: dove si trova e come si è formato

Questa sorprendente formazione geologica si trova nella gola del fiume Colorado, che scorre nello stato dell’Arizona, negli Stati Uniti. Inizia a Lee’s Fery, un piccolo villaggio storico con una piccola stazione con motel, 12 chilometri a sud-ovest della città di Page, e prosegue fino alle scogliere del Grand Wash. La lunghezza dell’intero canyon può essere misurata dalla corrente del fiume Colorado, per un totale di 446 chilometri.

Il Parco Nazionale del Grand Canyon è una vera meraviglia della natura, con una superficie di 1.200 miglia quadrate (quasi 2.000 chilometri). Nel punto più profondo raggiunge il chilometro e mezzo e anche la sua estensione geografica è impressionante: da 800 metri a… 29 chilometri nel punto più largo! Non a caso, nel 1979 la vostra destinazione è stata iscritta nella lista del patrimonio dell’UNESCO come il più grande canyon del mondo.

Wielki Kanion, USA.
Grand Canyon, USA, licenza: shutterstock/By AlexSuloev

La formazione di un taglio così profondo nella pelle della Terra ha ovviamente richiesto tempo. L’intero arduo processo rappresenta milioni di anni di storia geologica, durante i quali il fiume Colorado ha scavato il fondo del Canyon. Secondo l’ultima teoria scientifica, sviluppata da un team di ricercatori della Rice University di Houston, il segreto della formazione della struttura è legato alle formazioni rocciose estremamente elastiche e decisamente morbide (astenosfera plastica) che si trovano sotto il fondo del Grand Canyon. L’intero Altopiano del Colorado è stato sollevato nel tempo mentre le rocce venivano erose dal fiume che scorreva a valle. Madre Natura è quindi debitrice di questi panorami mozzafiato!

Come si arriva al Grand Canyon del fiume Colorado?

Innanzitutto bisogna raggiungere gli Stati Uniti, e più precisamente lo stato dell’Arizona. Il modo più veloce è ovviamente l’aereo, anche se probabilmente dovrete cambiare volo. Dopotutto, ci sono numerosi voli dalle capitali europee verso gli Stati Uniti, e il posto migliore da raggiungere è l’aeroporto di Las Vegas. Da lì, la strada per raggiungere il lato sud del Grand Canyon, il cosiddetto South Rim, è breve.

Da Las Vegas bisogna comunque guidare per circa quattro ore. È possibile prenotare online un’auto dall’aeroporto; i punti di noleggio Hertz si trovano anche presso la maggior parte degli hotel della zona. Alla fine del viaggio, si raggiunge la famosa Route 66, cantata dai Rolling Stones. Il percorso conduce fino a Los Angeles, passando per la città di Williams, vicino al Grand Canyon. Da lì, è un proverbiale “salto della rana” per arrivare a destinazione, e si può percorrere questo itinerario anche in treno. Un’alternativa interessante può essere il volo in elicottero da Las Vegas. Un simile piacere (vedete un po’!) comporta una spesa di circa 350 dollari.

La verità è che il modo più conveniente per visitare il Parco Nazionale del Grand Canyon è in auto, pagando 35 dollari per lasciare la macchina in un parcheggio locale. Si aggiunga che il biglietto per le moto costa 20 dollari e quello per gli escursionisti 15 dollari. Tali pass sono validi per sette giorni.

Il Grand Canyon: quali sono le attrazioni per un turista

È bene conoscere subito la geografia del Canyon, perché è diviso in tre regioni fondamentali. Questo perché è diviso in tre regioni fondamentali:

South Rim – ovvero la parte meridionale del Parco Nazionale del Grand Canyon. Questa è di gran lunga l’area più visitata, che offre il maggior numero di attrazioni turistiche. Qui si trovano le migliori strutture alberghiere (di cui vi parleremo più avanti) e il punto panoramico principale, Mother Point. Qui si trova anche il principale centro informazioni.

North Rim – si trova, come suggerisce il nome, sul lato opposto (settentrionale) della grande fenditura. È bene sottolineare subito che questa parte del Grand Canyon è aperta solo stagionalmente, in primavera e in autunno. In inverno è chiusa perché, a causa della possibilità di forti ghiacciate, è semplicemente troppo pericolosa. Tuttavia, c’è un lodge, alcuni punti di campeggio e un ristorante. Ciononostante, non sono in molti ad avventurarvisi….

Grand Canyon West – è interessante notare che non fa più parte del Parco Nazionale ed è gestito dai nativi americani della tribù Hualapi. Qui si trova il famoso skywalk, una piattaforma panoramica in vetro a forma di ferro di cavallo che sporge di 20 metri dal bordo della scogliera. Una visita obbligata per i più coraggiosi!

Centro visitatori del Grand Canyon – inizio del tour

È da qui che voi, cari turisti, dovreste iniziare il vostro tour del Grand Canyon. Il centro si trova vicino al cancello d’ingresso e di fronte all’edificio principale si trova una grande mappa dell’intera area. Su di essa sono segnati i punti panoramici più importanti e gli elementi dell’infrastruttura turistica locale.

Il centro è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 16.00. È qui che ci si deve recare per ottenere le informazioni più aggiornate sul Canyon e sulle escursioni al suo interno. Sono disponibili buone mappe dell’area con percorsi escursionistici segnalati e i monitor proiettano un filmato che presenta la storia e il presente del Grand Canyon.

Grand Canyon National Park entrance monument sign on a beautiful sunny day with blue sky in summer, Arizona, USA
Ingresso del Parco Nazionale del Grand Canyon, Arizona, USA, licenza: shutterstock/By jlrphoto

Principali percorsi escursionistici e altre escursioni

Come muoversi nel Parco?

Esistono diversi modi per spostarsi nel Grand Canyon e diversi sentieri. Il più delle volte gli escursionisti optano per le escursioni a piedi. Tuttavia, esiste la possibilità di noleggiare biciclette (sia normali che elettriche) e le persone che hanno già vissuto l’avventura in questo luogo sottolineano che questa opzione è davvero conveniente. Ci sono anche autobus gratuiti che attraversano il Parco.

E poi ci sono… le famose passeggiate a dorso di mulo, che però devono essere prenotate con diversi mesi di anticipo. In questo modo, però, si può arrivare in fondo al Canyon!

Principali sentieri escursionistici

Rimsky Trail – probabilmente il sentiero più popolare, ma anche il meno impegnativo. Si estende lungo il bordo del Canyon per 14 miglia (22 chilometri) e la strada è per lo più decente e asfaltata. Ci sono molti punti panoramici, tra cui il più bello, il già citato Mather Point. Le albe e i tramonti in questo punto sono straordinari! Lungo la strada ci sono fermate di bus navetta ogni 15 minuti.

Bright Angel Trail – questo sentiero conduce dalla cima del Canyon fino in fondo. Si tratta di un’escursione piuttosto impegnativa e gli escursionisti meno esperti potrebbero trovarla difficile. I bastoncini da trekking sono utili. Nulla vieta di tornare indietro a metà strada. In ogni caso, il sentiero è in fase di ricostruzione fino al 2025 e si può scendere solo per poche centinaia di metri.

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Uno dei percorsi più difficili del Grand Canyon, North Rim, licenza: shutterstock/By Brenda+Fitz

North & South Kaibab Trails – questo sentiero si estende per 37 chilometri e collega la parte meridionale e quella settentrionale. È raggiungibile con uno degli autobus gratuiti. La grande esperienza è l’attraversamento del ponte sospeso sul Canyon. È completamente sicuro, ma alcuni potrebbero sentirsi a disagio a una tale altezza. Per questo, le eventuali difficoltà saranno sicuramente ricompensate dal punto panoramico Ohh Aah Point, che fa effettivamente gridare “oh” e “ah”.

Sentiero dell’eremita – come dice il suo nome, questo è un sentiero poco battuto. Si trova all’estremità del Parco, nella sua parte nord-occidentale. Può essere percorso a piedi fino al fiume Colorado – un percorso impegnativo, in quanto piuttosto ripido e lungo 14 chilometri. Un’ulteriore attrazione è il negozio di souvenir dell’Eremita, eretto qui nel 1914. Sembra misterioso, vero?

Su tutti i sentieri si trovano servizi igienici e stazioni di rifornimento per le bottiglie d’acqua. Quest’ultima può essere utile soprattutto nella calda estate….

Museo geologico di Yavapai

Questo sito combina i vantaggi di un punto di osservazione e di un vero e proprio museo. Si trova a circa un chilometro dal Grand Canyon Visitor Centre, in un edificio storico costruito nel 1928.

Al suo interno è possibile conoscere la storia della creazione della meraviglia naturale che vi interessa, in particolare i processi di erosione che qui hanno avuto un ruolo fondamentale. Nelle vetrine sono esposti molti tipi di rocce che si possono incontrare durante un’escursione nel Canyon. Sono state accuratamente catalogate e descritte. Il prezzo d’ingresso al Museo è compreso nel biglietto d’ingresso all’intero Parco Nazionale.

Yavapai Geological Museum at the Grand Canyon in Arizona, USA
Museo geologico Yavapai nel Grand Canyon, licenza: shutterstock/By FiledIMAGE

Negozio di souvenir Hopi House

In tutto il Parco non mancano strutture di questo tipo, ma questa si distingue dalle altre. La Hopi House si trova all’interno del villaggio del parco. È ospitata in un edificio storico risalente al 1905 e qui si possono ammirare molti capolavori di artigianato dei nativi americani.

Naturalmente, nulla vieta di portare a casa una delle creazioni originali dell’arte locale. Dopo aver pagato una tassa, ovviamente…

Altre attività nel Grand Canyon

Oltre alle attrazioni già citate, ci sono diverse opzioni per chi ama l’adrenalina. Tra queste, il rafting in kayak sul fiume Colorado con visita alle cascate di Havasu, i voli in elicottero da Tusayan (circa 350 dollari a persona) e persino il paracadutismo (circa 250 dollari).

Infrastrutture alberghiere nel Grand Canyon e dintorni

In generale, si possono trovare buone sistemazioni sia nelle immediate vicinanze del Grand Canyon che nelle città circostanti. Di seguito sono riportate alcune di queste opzioni disponibili sul sito booking.com. Noi ci siamo concentrati sulla città di Tusayan, che dista solo 15 minuti di auto dal Canyon.

3 migliori hotel economici

The Grand Hotel at the Grand Canyon – prenota qui!

Indirizzo: 149 State Highway 64, Tusayan, AZ 86023

Il nome dice tutto, non è vero? Inoltre, si tratta di una struttura a 5 stelle, quindi il servizio è di alto livello. Tutte le suite sono dotate di aria condizionata, wi-fi gratuito, TV a schermo piatto e cassaforte a valore aggiunto per gli oggetti personali. Gli ospiti possono contare su una piscina coperta e vasche idromassaggio. Servizio 24 ore su 24 e un ristorante che serve cibi e bevande deliziosi. Le coppie apprezzano molto questo posto. Periodicamente si può contare su sconti consistenti.

Grand Canyon Plaza Hotel – prenota qui!

Indirizzo: 406 Canyon Plaza Lane, Tusayan, AZ 86023

Costruita in stile sudista, la struttura offre ai suoi ospiti camere ordinate (familiari e con letti king size) con bagno privato e TV via cavo. Presso il ristorante locale, JJK’s, potrete gustare deliziose bistecche. L’hotel dispone anche di un negozio di souvenir e, in stagione, di una piscina all’aperto. È interessante notare che dal terreno dell’hotel si organizzano tour diretti al Grand Canyon.

Squire Resort at the Grand Canyon, BW Signature Collection – prenota qui!

Indirizzo: 74 Highway 64, Tusayan, AZ 86023

E poi c’è l’opzione per gli escursionisti più parsimoniosi. Questa struttura si trova a soli 10 minuti di auto dall’ingresso del Grand Canyon National Park. TV via cavo e wi-fi gratuito in ogni camera. Qui è presente anche un ristorante che serve piatti locali. In estate è possibile prendere il sole presso la piccola piscina.

Altre opzioni di alloggio

Nota: in caso di discesa verso il fondo del Canyon, si consiglia di prenotare un posto in campeggio o di pernottare in una delle cabine rustiche presenti. Per ulteriori informazioni, consultare il Centro visitatori descritto sopra.

Quando è il periodo migliore per esplorare il Grand Canyon?

In realtà, ogni periodo dell’anno è buono, ma probabilmente è meglio andare in primavera o in autunno. Perché andarci. In estate bisogna fare i conti con le grandi folle di turisti e in più può fare molto caldo. Camminare lungo i sentieri sotto il sole e in un ambiente pieno di rocce può essere un’esperienza scomoda.

D’altra parte, l’inverno, anche se a volte si può contare su un tempo soleggiato in Arizona, comporta l’interruzione dell’uso di alcuni bei sentieri escursionistici per motivi di sicurezza. In questo caso, però, i visitatori del Grand Canyon sono molto meno numerosi. L’area di questo Parco Nazionale, per così dire, è aperta all’esplorazione tutto l’anno. Le impressioni saranno sempre indimenticabili.

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