Cappadocia – un viaggio nella terra delle mongolfiere e delle città sotterranee

“Ai miei occhi apparve uno spettacolo sorprendente. Vidi valli fiabesche, in una luce accecante”. Queste le parole di un gesuita francese che, nel 1907, si imbatté per caso nelle città sotterranee di pietra e nelle chiese scavate nella roccia della Cappadocia. Sono passati più di 100 anni e ancora oggi, nonostante la città di Göreme in Turchia sia abbastanza facile da raggiungere, la zona può essere associata a un’atmosfera favolosa, quasi lunare. E se a questi panorami si aggiungono le mongolfiere che fluttuano maestose nel cielo…. Fate un viaggio nella terra delle città sotterranee e delle mongolfiere. Questa è la Cappadocia!

  • I voli mattutini in mongolfiera e le città rupestri sotterranee sono solo alcune delle attrattive della Cappadocia; e se menzionassimo luoghi come la Valle dei Monaci, la Valle delle Rose, la Valle dell’Immaginario…. altre grandi avventure, e per le descrizioni dettagliate vi rimandiamo all’articolo qui sotto;
  • La Cappadocia è un altro luogo sulla mappa turistica che è una visita obbligata per i fan dell’universo cinematografico di “Star Wars” – scoprite perché….
  • Insieme a noi scoprirete anche l’affascinante città di Göreme – scoprite dove pernottare (alcuni hotel vi sorprenderanno molto) e dove provare la cucina locale;
  • nel testo di questo articolo troverete anche suggerimenti per intriganti visite guidate: vi forniamo un link per prenotarne direttamente una!

Cappadocia – contesto geografico e storico

Forse qualcuno ha sentito dire da qualche parte che la Cappadocia è un posto fantastico, ma non sa bene dove collocarlo. Onestamente? Quando ho sentito per la prima volta che saremmo andati in Cappadocia mi sono chiesta – dove si trova questo paese. Ebbene, non è un paese, ma una terra…. Di seguito troverete tutte le informazioni utili, da leggere prima di partire. Il contesto geografico della questione sarà il più importante, ma citeremo anche alcuni fatti affascinanti del colorato passato della Cappadocia.

Dove si trova la Cappadocia?

Esatto, la Cappadocia non è un Paese indipendente, ma una terra storica. Più precisamente, un’antica regione dell’Anatolia centro-orientale, situata su un aspro altopiano a nord delle montagne del Tauro, al centro dell’attuale Turchia. Va notato fin da subito che i confini geografici di questa regione sono cambiati nel corso della storia. Questo, insieme all’influenza di varie culture, ha influito pesantemente sull’attrattiva turistica della Cappadocia.

Il nome Cappadocia (“terra dei bei cavalli”) è ora comunemente usato nell’industria del turismo per indicare l’area che si estende approssimativamente da Kayseri verso ovest fino ad Aksaray, dove si trova la maggior parte delle attrazioni turistiche. Nel 1985, il Parco Nazionale di Göreme e altri siti rocciosi della zona sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Sappiamo già come cercare la regione su una mappa del mondo (o meglio della Turchia) e come trovare il territorio sulle cartoline. Soprattutto, vediamo vaste aree di morbida roccia vulcanica, modellata dall’erosione. In modo pittoresco, madre natura ha scolpito qui torri (“camini magici”), coni, valli e grotte. Pensare che fino a 12 milioni di anni fa tutto questo era coperto da giganteschi laghi e che solo il risveglio dei grandi vulcani sottomarini ha cambiato l’immagine della Cappadocia. Le ceneri vulcaniche calde si mescolarono con l’acqua dei laghi e crearono una formazione rocciosa chiamata tufo. Ora i venti che soffiano hanno assunto il ruolo di scultore….

Ma basta con la lezione di geologia. Tutto ciò che le eruzioni vulcaniche hanno creato lo vedrai con i tuoi occhi oggi, caro turista!

horses in cappadocia in goreme
Cappadocia è la “terra dei bei cavalli”, licenza: shutterstock/By HMR_Photography

La storia della Cappadocia in breve

La regione turca della Cappadocia è un vero e proprio tesoro di storia. Il vasellame e gli utensili neolitici portati alla luce dagli archeologi testimoniano in modo inequivocabile la presenza precoce dell’uomo. Basti pensare che qui sono stati portati alla luce i resti della città ittita-assira di Kanesh, risalente al III millennio a.C.. Decine di migliaia di tavolette d’argilla, recuperate dai resti di una colonia commerciale assira, sono tra i più antichi documenti scritti scoperti in Turchia.

Tuttavia, il nome stesso Cappadocia non compare nelle fonti scritte fino al VI secolo a.C., quando la nobiltà feudale era dominata dalla satrapia persiana e i culti templari della religione zoroastriana erano diffusi. A causa del terreno accidentato e della modesta produzione agricola, l’area rimase sottosviluppata nell’antichità, con solo pochi grandi centri urbani. Qualcosa si mosse solo in epoca ellenistica, quando la Cappadocia cadde sotto il dominio della dinastia Seleucide. Alla fine arrivarono i Romani e l’imperatore Tiberio annesse l’area nel 17 d.C., grazie alla sua posizione strategica vicino a un passo delle montagne del Tauro.

In questa regione sono state scoperte alcune delle più antiche tracce di comunità cristiane, molte delle quali abitavano le città sotterranee della Cappadocia. Nelle pagine degli “Atti degli Apostoli”, leggiamo anche degli ebrei cappadoci che erano presenti a Gerusalemme durante la discesa dello Spirito Santo. Nel IV secolo d.C., tre teologi cappadoci – Basilio il Grande, Gregorio di Nissa e Gregorio di Nazianzo – diedero importanti contributi allo sviluppo del pensiero cristiano.

Cave church in Cappadocia Turkey
Grotta antica chiesa in Cappadocia, licenza: shutterstock/By VladyslaV Foto di viaggio

Ricordiamo inoltre che la posizione della Cappadocia sul lato orientale dell’Impero bizantino la rendeva vulnerabile agli attacchi. A causa delle invasioni di gruppi tribali, dei persiani sassanidi o degli arabi nel Medioevo, le fortificazioni nelle terre turche furono notevolmente ampliate. La costruzione di chiese e case fiorì. Come finì tutto questo? L’Impero bizantino perse definitivamente la Cappadocia a favore dei Turchi Selgiuchidi dopo la battaglia di Manzikert del 1071.

Come ci si prepara a un viaggio in Cappadocia?

Partiamo dal fatto che il terreno di questa terra geografica può essere estremamente impegnativo per i viaggiatori. Dovete assolutamente indossare abiti comodi, soprattutto scarpe da ginnastica comode – in alcuni punti, le tipiche scarpe da trekking vi saranno utili. Se vi recate in estate, preparatevi alle alte temperature: proteggete la testa e gli occhi. In inverno, invece, può fare molto freddo…. Forse è meglio puntare sui mesi primaverili e autunnali.

La seconda questione è il denaro. Assicuratevi di avere sempre con voi del denaro contante. In alcuni negozi della Cappadocia non è possibile pagare con la carta. Come nel resto della Turchia, la valuta di base è la lira turca, ma anche l’euro europeo è ampiamente accettato. Ad oggi (dicembre 2024) 1 euro pesa 36,50 lire turche.

Dal 2022 non sarà più necessario il passaporto per recarsi in Turchia, ma basterà la carta d’identità. Il visto non è necessario se si viene in Cappadocia solo per una vacanza – meno di 90 giorni. Vale anche la pena di prendere in considerazione un’adeguata assicurazione di viaggio. Non sono richieste vaccinazioni, ma è consigliabile vaccinarsi contro il tetano e l’epatite alimentare. Concordate questi aspetti con il vostro medico di viaggio.

Airplane flies over the hill. White drone hovering in a bright blue sky. Cappadocia, Central Anatolia Region of Turkey, Asia.
Cappadocia – sto arrivando!, licenza: shutterstock/By Ruslan Harutyunov

Qual è il modo più semplice per arrivare in Cappadocia?

Purtroppo bisogna essere preparati ai trasferimenti. Innanzitutto, la vostra prima destinazione sarà l’aeroporto di Istanbul. Da Varsavia, il volo dura circa 2,5 ore – un collegamento diretto che potete prendere con LOT o Turkish Airlines. Anche le più economiche Ryanair o WizzAir volano a Istanbul, ma con cambi.

Da Istanbul, la vostra prossima destinazione sarà l’aeroporto di Kayseri, a meno di un’ora di auto dalla città di Göreme, la vostra base principale. Vale la pena di prendere la compagnia aerea low-cost Pegasus; il volo dura un’ora e mezza.

Benvenuti nella città di Göreme!

Per raggiungere la città dall’aeroporto di Kayseri, potete prendere un taxi proprio vicino ai terminal, ma credeteci – vi alleggerirà di molti soldi…. È meglio prendere un trasferimento privato verso un hotel prenotato in precedenza nella città di Göreme. È ancora più conveniente noleggiare un’auto all’aeroporto. I prezzi sono di 15-20 euro al giorno. Con un’auto di questo tipo sarà molto facile esplorare la zona della Cappadocia. È arrivato il momento di fare il check-in nel vostro alloggio.

Nota – link utile! Non c’è alcun problema a prenotare online un trasferimento privato dall’aeroporto di Kayseri alla città di Göreme. Troverete i dettagli a questo indirizzo web.

night view of Goreme, Cappadocia, Turkey. A world-famous tourist center of balloon flight
La pittoresca città di Goreme di notte, licenza: shutterstock/By ver0nicka

I migliori hotel di Göreme

Abbiamo selezionato per voi tre buoni hotel a Göreme, con ottime recensioni su Booking.com. E sì, troverete una sistemazione in una grotta – dopo tutto, questa è la prima attrazione turistica della zona. Per quanti giorni affittare una stanza – almeno tre giorni.

Feel Cappadocia Stone House – prenota qui!

indirizzo: avcılar mah. sağlık sok. 13/1 Göreme/nevşehir, 50180 Göreme, Turchia.

Il più possibile! La città di pietra di Göreme obbliga a qualcosa, quindi questo è il primo di questi luoghi suggestivi in cui pernottare. Le camere in pietra sono state adattate con grande gusto a moderne camere familiari. Sono dotate di aria condizionata e bagno privato con doccia. Ogni mattina vi attende una gustosa colazione a buffet. L’autonoleggio e il parcheggio sono gratuiti. Potrete prenotare il vostro trasferimento dall’aeroporto – un altro vantaggio!

Rustic Caves – prenota qui!

indirizzo: 7 Özbek Sokak, 50180 Göreme, Turcja

Un’altra struttura che può essere definita una “grotta rustica”. Oltre ai trasferimenti aeroportuali e al parcheggio gratuito, qui potrete contare su un ristorante con ottime specialità locali – non mancate di provare il kebab. È inoltre possibile noleggiare un’auto per esplorare la zona.

Divan Cave House – prenota qui!

indirizzo: Aydinli Mhl. Gorceli Sk. No 8, 50180 Göreme, Turcja

E poi c’è un suggerimento che si colloca nella fascia di prezzo un po’ più alta, anche se si tratta di una struttura che ha davvero molte opzioni di alloggio da offrire. L’hotel 4 stelle nel centro della città di Göreme ha il vantaggio di trovarsi in una posizione strategica. Ideale per osservare i voli mattutini delle mongolfiere dalla terrazza panoramica. L’arredamento delle camere è impressionante: letti lussuosi, mobili su misura e tappeti tradizionali turchi. Qui si respira davvero l’atmosfera della Cappadocia! Trasferimento dall’aeroporto e parcheggio gratuito.

Visita della città

La città di Göreme si trova nel mezzo dell’altopiano anatolico e i suoi dintorni sono caratterizzati da poca vegetazione, con un’atmosfera davvero semi-arida. È dominata da queste formazioni rocciose cosmiche (alcuni sostengono addirittura che siano opera degli UFO…) fatte di morbidi tufi vulcanici. L’aspetto è molto pittoresco, con case singole, antiche chiese e alberghi incastrati tra costruzioni di pietra più alte e più basse (fino a 30 metri di altezza). La città ha una popolazione permanente di poco più di 2.000 persone e la maggior parte di coloro che incontrerete in stagione per le strade sono turisti.

Esentepe

Sotto questo nome si trova un magnifico punto panoramico che sovrasta la città e offre una prospettiva mozzafiato di Göreme e dei suoi immediati dintorni. Se venite qui con un tour turistico organizzato, la vostra guida vi racconterà probabilmente molte storie interessanti sulle origini della città e sulle stesse formazioni rocciose. Al punto di osservazione si trovano sempre diverse bancarelle che vendono souvenir turistici e prelibatezze. Qui c’è anche una vera e propria toilette. Le piccole lanterne con l’immagine di un occhio, appese in cima agli alberi senza foglie, fanno un’impressione sorprendente. La vista è tale che si potrebbe trascorrere qui la maggior parte della giornata, soprattutto se il tempo è bello e senza nuvole.

Museo all’aperto di Goreme

Il prossimo punto di visita dovrebbe essere il locale Museo all’aperto, un tempo patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Questo museo non è altro che un complesso di monasteri nel centro della regione della Cappadocia. Le grotte a nido d’ape si intrecciano pittorescamente con il paesaggio, offrendo una festa visiva e una storia incredibile. La guida vi spiegherà il significato degli affreschi delle chiese rupestri, decorati con scene dell’Antico e del Nuovo Testamento, risalenti al X secolo. Un tempo il sito era utilizzato come monastero. Scoprite com’era la vita dei monaci in quei giorni….

Cappadocia - Goreme Open Air Museum, view from the top. Turkey
Kapadocja – Goreme Open Air Museum, licencja: shutterstock/By Valerija Polakovska

Il prezzo di una visita guidata è di circa 80-90 euro. Per visitare l’intero complesso di chiese rupestri (tra cui la Chiesa di San Basilio, la Chiesa di Santa Barbara, la Chiesa del Serpente e la Chiesa del Sandalo). È necessario dedicare almeno quattro ore del proprio tempo. È possibile visitarla senza guida e l’ingresso costa solo 15 lire turche.

Buoni ristoranti a Göreme

Durante il soggiorno in questa città della Cappadocia, è d’obbligo assaggiare i sapori locali. Prendete nota dei nomi degli arrivi gastronomici che vale la pena visitare. Ne abbiamo descritti solo due tra i tanti, ma davvero di tutto rispetto.

Molto apprezzato dai turisti è il ristorante locale “Happena Cappadocia”. Il ristorante si pubblicizza come “un’antica esperienza culinaria nel cuore della Cappadocia che porta le tracce delle civiltà ittita e anatolica”. L’anatolia è storica quanto basta, e per quanto riguarda il cibo, provate il kebab e il sarma della vecchia scuola. Quest’ultimo piatto risale all’Impero Ottomano e viene preparato con carne macinata avvolta in foglie di verdura. Per conoscere l’esatta posizione del ristorante sulla mappa – cliccate qui.

“Cratus Premium Restaurant” è un nuovissimo ristorante nel centro della città di Göreme. Il ristorante è rinomato per la sua deliziosa cucina turca, con piatti come il kebab di ceramica e gli squisiti dessert che si guadagnano il massimo dei voti sia per il gusto che per la presentazione. Potrete cenare avvolti in un’atmosfera elegante e nutrire gli occhi con viste mozzafiato sulla città. Per conoscere la posizione del pub sulla mappa – cliccate qui.

Visite turistiche in Cappadocia – i luoghi più belli

Abbiamo già accennato al fatto che un’auto a noleggio vi sarà utile per questo – potete comunque farlo all’aeroporto, ma anche a Göreme stessa (vedi sopra – offerta hotel). Questo sarà il modo più conveniente. L’alternativa, ovviamente, è quella di acquistare visite guidate già preparate, che troverete anche più avanti in questo articolo.

Nota – link utile! Un’alternativa interessante è quella di acquistare una speciale tessera d’ingresso (E-pass), che apre la strada alle principali attrazioni della Cappadocia. I dettagli sono disponibili a questo indirizzo web.

La città sotterranea di Kaymakli

Una delle tappe più importanti di un tour in Cappadocia è senza dubbio l’incredibile città sotterranea di Kaymakli. Tutto lascia pensare che i suoi fondatori siano stati l’antico popolo ittita circa 3.500 anni fa. Questa città sotterranea a più livelli fu poi utilizzata dai primi cristiani come importante rifugio dai loro nemici.

Kaymakli and Derinkuyu being the most popular among visitors. Kaymakli Underground City is in the Central Anatolia Region of Turkey.
Ecco come appare la città di Kaymakli dall’esterno…, licenza: shutterstock/By twabian

Kaymakli è una delle più grandi città sotterranee della Cappadocia. Si sviluppa su 8 livelli e vi si può trovare tutto il necessario per la vita: stalle, templi, cantine, dispense (il cibo viene conservato ancora oggi). Da notare gli incredibili cancelli in pietra all’interno del complesso: le porte circolari avevano aperture attraverso le quali si difendevano gli intrusi. Da notare anche l’incredibile proprietà termale di questo luogo: in estate è fresco e in inverno è semplicemente accogliente. Aspettatevi un sacco di flessioni: gli Ittiti erano probabilmente molto più bassi di noi. Non è un posto per chi soffre di claustrofobia! Quattro livelli del complesso sono attualmente aperti ai turisti, ma si tratta comunque di un lungo percorso attraverso intricati corridoi e camere segrete. Alcune scendono fino a 85 metri sotto la superficie. Vi sentirete di nuovo come Indiana Jones….

L’ingresso al complesso urbano di Kaymakli è aperto dalle 8.00 alle 16.15. Il percorso è brillantemente segnalato: in genere, seguendo le frecce rosse si esplora la città verso l’interno, mentre i cartelli direzionali blu indicano la strada per l’uscita. Non vi perderete di certo! L’ingresso costa 13 euro a persona a partire da oggi.

Kaymakli Underground City in Cappadocia, Turkey
…e questo è l’aspetto interno, licenza: shutterstock/By yuzu2020

Le più belle valli della Cappadocia

Non si può negare che la Cappadocia sia una terra di paesaggi davvero surreali. Abbiamo già scritto dei processi che hanno contribuito alla creazione delle favolose, per non dire cosmiche, valli di cui sopra. È giunto il momento di andare a esplorare alcune delle più belle.

La valle dell’amore

Poiché i Beatles cantavano “All you need is love”, vale la pena iniziare il tour con una visita alla Valle dell’Amore! Chiamata così per le sue stravaganti formazioni rocciose a forma di cuore, la valle non è solo una gioia per gli occhi, ma crea anche uno scenario romantico per le passeggiate all’alba o al tramonto. Per apprezzare appieno i dintorni, è consigliabile recarsi qui durante una giornata senza nuvole: le imponenti formazioni si fondono perfettamente con il cielo azzurro e limpido.

Ci sono interessanti leggende su questo luogo. Una di queste, tratta da “Romeo e Giulietta”, narra di due amanti provenienti da villaggi rivali. Cercarono di fuggire con il loro amore in questa valle, ma furono uccisi. Il cielo cominciò a piangere pietre dopo di loro…. Un’altra teoria, meno romantica, indica le formazioni rocciose stesse, che (beh) in realtà assomigliano a peni piuttosto grandi. L’amore è amore e si può venire qui con la propria metà per contemplare la natura. Le coppie lasciano anche qualcosa di simile ai nostri lucchetti europei: piccole bottiglie con auguri di felicità per la loro relazione. È anche possibile scattare una foto ricordo.

Panoramic view of Love valley near Goreme village, Cappadocia, Turkey
Vista panoramica della Valle dell’Amore – da qui si possono osservare i palloncini, licenza: shutterstock/By proslgn

La valle delle rose

La valle incanta i visitatori con i suoi colori rosa intenso e arancione (le formazioni sono in qualche modo associate al fiore della rosa), soprattutto nelle ore dorate dal sole dell’alba e del tramonto. I suoi sentieri sono tra i più frequentati e conducono ad antiche chiese rupestri decorate con affreschi storici.

Questa è una delle zone più selvagge della Cappadocia. Vi aspetta un trekking un po’ più impegnativo, ma potete sempre avvalervi dell’aiuto di guide. Un’opzione interessante è quella di attraversare questa zona a cavallo – dopo tutto, la Cappadocia è la “terra dei cavalli”. Anche questa valle era un tempo abitata: date un’occhiata alle rovine di vecchie case e templi.

Valle dei Monaci

Questo è un altro luogo notevole della Cappadocia, dove la storia geologica della terra si intreccia direttamente con la storia delle persone. La valle prende anche il nome da San Simone il Servo, perché si suppone che qui si nascondesse quando i malvagi lo perseguitavano per i miracoli che compiva.

E infatti! Se si guarda bene, le formazioni rocciose qui assomigliano molto alle figure di monaci incappucciati. Alla base di tutto, naturalmente, ci sono antiche eruzioni vulcaniche. Intorno a voi vedrete anche molti resti di rifugi rocciosi. In una delle rocce c’è persino… la stazione di polizia locale.

L’ingresso è a pagamento, ma pagherete i proverbiali centesimi.

Pasabag Monks Valley with Fairy Chimneys and Mushroom Rock. Known for its mushroom shaped rocks. Cappadocia, Nevsehir, Turkey.
Trovate i monaci in questa fotografia…, licenza: shutterstock/By Resul Muslu

Valle dell’immaginazione

Sicuramente conoscete bene il tema: quando si guardano le nuvole si immaginano forme di ogni tipo. Ebbene, in questa valle della Cappadocia proverete la stessa esperienza guardando le formazioni rocciose fatte di tofu.

Cosa non c’è qui! Qui c’è l’imperatore Napoleone Bonaparte che si erge fiero, accanto a lui una mano dalle grandi dita si protende verso il cielo, c’è persino Maria e il Bambino! Altrove, il mio compagno ha visto due anatroccoli che si baciavano (a quanto pare sono rimaste le impressioni della Valle dell’Amore…), anche se io ho visto piuttosto un festaiolo con una bottiglia in questa pietra (faceva caldo, volevo bere…). C’è molto da dire: bisogna vedere tutto di persona. Probabilmente ci saranno molti turisti, perché è un luogo molto popolare, perfetto per scattare foto su Instagram.

Valle dei Piccioni

Anche questo nome non è casuale. Tra le formazioni rocciose è facile individuare le tane dei piccioni. Un tempo questi uccelli venivano utilizzati come corrieri postali. Sembrava che si portasse un piccione con sé in un terreno e lo si rispedisse a casa con un messaggio allegato. I piccioni erano anche utilizzati come fornitori di concime naturale.

La Valle dei Piccioni è stata abitata fin dall’antichità e ancora oggi vi si trovano piccoli vigneti e aziende agricole della Cappadocia. A differenza di altre zone, qui c’è un po’ più di verde e si possono sentire gli uccelli cantare senza sosta. Il sito dista circa 6 chilometri dalla città di Göreme e uno dei sentieri escursionistici conduce direttamente a un’altra attrazione: il Castello di Uchisar….

Pigeon Valley and Uchisar near Goreme, Unesco World Heritage site - Central Anatolia, Cappadocia
La pittoresca Valle dei Piccioni in Cappadocia, licenza: shutterstock/By muratart

Castello di Uchisar

I resti di questa antica fortezza si trovano a circa 5 chilometri dalla città di Göreme. Da lontano, l’edificio può essere associato a una sorta di enorme cactus di pietra, segnato da numerosi fori. Costruito 100 anni a.C., domina l’intera area, raggiungendo un’altezza di oltre 60 metri. Inutile dire che la vista che si gode da questo soffitto è stupefacente.

La cima è ornata con la bandiera turca e ci vuole uno sforzo notevole per salire fino in cima. Lungo il percorso, si possono vedere molte antiche camere (alcune delle quali erano abitate fino a poco tempo fa) e annessi. Le leggende narrano di passaggi nascosti dietro i quali potrebbero nascondersi grandi tesori.

Ai piedi di questa attrazione fiorisce un discreto commercio. Ci sono bancarelle che vendono souvenir e snack: vale la pena di assaggiare la frutta secca (le fragole, per esempio). L’ingresso al castello è a pagamento: costa 400 lire turche (circa 11 euro).

Kapadocja bajkowe kominy Jaskinie zamku Uchisar
Cappadocia – i camini e le grotte fiabesche del castello di Uchisar, licenza: shutterstock/By RoseTheGuide

Avanos – la città della ceramica

Stiamo parlando della pittoresca cittadina sul fiume Kızılırmak, che fornisce l’argilla per la tradizione ceramica regionale – alcuni dicono da oltre 4.000 anni! Per arrivare qui bisogna percorrere una strada semplice e dirigersi a 8 chilometri a nord di Göreme. In 10 minuti di auto sarete lì.

Avanos non è affatto una tipica destinazione turistica, ma piuttosto un museo storico all’aperto proiettato nel tempo. Qui potrete vedere i laboratori dei maestri vasai della vecchia scuola e gli artigiani locali al lavoro. Notate come un grumo di limo di fiume possa essere trasformato in pochi minuti in una vera e propria opera d’arte ceramica! Se ci riuscite, create qualcosa con le vostre mani…. Passeggiate per le strade acciottolate della città e immergetevi nell’atmosfera unica di Avanos. Fate un salto nei negozi di souvenir e di creazioni artigianali popolari. E non dimenticate di scattare foto ricordo sulla “via degli ombrelli”.

Colorful Turkish traditional ceramic handycrafts in a local pottery shop in Cappadocia
Ceramiche colorate della Cappadocia nella città di Avanos, licenza: shutterstock/By Seckin Ozturk

A proposito, il fiume stesso, che scorre attraverso il villaggio, è interessante. È il più lungo della Turchia e si chiama “Rosso” per un motivo. Fiume Rosso. Tutto ciò è dovuto all’ossido di ferro presente nel terreno, che conferisce all’acqua una caratteristica tonalità rossastra. Vale la pena di vederlo dal vivo e a colori!

Il Grand Canyon di Ihlara e la cattedrale di “Guerre Stellari”.

E se siete davvero stufi di rocce e pietre…. visitate il Grand Canyon di Ihlara, vicino al villaggio di Aksaray. Si tratta di un’escursione un po’ più lunga dalla città di Göreme. Si trova a più di 80 chilometri a sud-ovest. Non c’è un collegamento diretto, ma si può prendere un autobus fino alla stazione degli autobus di Aksaray e poi prendere un taxi. Anche in questo caso, è meglio usare un’auto a noleggio….

Sarà sicuramente una gita di un giorno, ma ne vale la pena! Un sacco di verde, bellissimi ruscelli, e ci sono rocce, ma tutte ricoperte di vegetazione. Un vero e proprio chillout alla fine di un viaggio in Cappadocia.

Il canyon di Ihlara nasconde un altro segreto che sicuramente affascinerà i fan di “Guerre stellari”: il più antico e il migliore. Qui si trova la secolare Cattedrale di SSelime, dove sono state girate molte scene dei primi episodi della trilogia di Star Wars (quando era ancora una trilogia).

Attenzione: un tour per voi! Un’offerta speciale comprende un’ottima visita guidata alle maggiori attrazioni della Cappadocia. Questo è un tour in breve: il museo all’aperto di Goreme, la città sotterranea, la Valle dei Piccioni e i famosi camini delle fate. I dettagli sono disponibili a questo indirizzo web.

Voli in mongolfiera in Cappadocia

Non c’è Cappadocia senza voli in mongolfiera. Naturalmente esistono due approcci a questa attrazione turistica: si possono ammirare le mongolfiere che solcano i cieli da lontano, oppure si può diventare passeggeri di una di esse. Una cosa non cambia: tutto si svolge nella città di Göreme. È lì che, alle prime luci dell’alba, i piloti amatoriali di mongolfiere iniziano a riempire le enormi navi con aria riscaldata. Il tutto è accompagnato da un particolare sibilo….

In linea di principio, le mongolfiere decollano tutto l’anno, anche se ciò dipende ovviamente dalle condizioni meteorologiche prevalenti. Il periodo migliore per i voli in mongolfiera in Cappadocia è in aprile, maggio e giugno (primavera) e in settembre e ottobre (autunno). In una mattina limpida, a Göreme si possono vedere fino a 150 di questi velivoli. Non c’è altro da fare che scattare foto e girare video per i social media! Se siete passeggeri, i migliori piloti possono guidare la mongolfiera in modo tale da farvi toccare le cime delle formazioni rocciose di passaggio dal cesto.

Per quanto riguarda i prezzi, le cose variano. In generale, il costo di un viaggio in mongolfiera può variare da 100 a 500 euro. Bisogna cercare le buone occasioni, e una di queste è elencata qui sotto….

Attenzione: un’attrazione per voi! Potete prenotare facilmente e con pochi clic un posto in mongolfiera tramite il portale Get Your Guide. I dettagli sono disponibili a questo indirizzo web.

Riassunto di un viaggio in Cappadocia

La Cappadocia, con i suoi paesaggi ultraterreni e la sua storia antica, è un luogo che sembra invitare a un sogno fiabesco. Non c’è da stupirsi che il gesuita citato all’inizio di questo articolo abbia reagito in modo così emotivo ai panorami dipinti davanti ai suoi occhi.

Il piano delineato sopra è quello di visitare le parti più belle di questa terra. Vedrete incredibili formazioni rocciose, visiterete la pittoresca città di Göreme, scenderete in città sotterranee e vi alzerete in volo in mongolfiera. È un viaggio che sicuramente ispirerà altre scoperte in Cappadocia. Fateci sapere quali impressioni avete riportato da lì….

Cappadocia – Sessione domande e risposte

La Cappadocia è un Paese?

No, è una terra storica situata nell’Anatolia centro-orientale, quasi al centro dell’attuale Turchia.

Da dove è meglio partire per la Cappadocia?

Il punto di partenza dovrebbe essere Istanbul. Da lì, è meglio dirigersi verso gli aeroporti di Kayseri. L’arrivo alla città di Göreme sarà la tappa finale.

Quanti giorni sono sufficienti per soggiornare in Cappadocia?

Per visitare tutte le principali attrazioni turistiche, sono sufficienti tre giorni. La sistemazione migliore è quella nella città di Göreme.

Per cosa è più famosa la Cappadocia?

Ci sono molte valli pittoresche qui, scavate nella morbida roccia da madre natura. Qui si trovano intere città sotterranee che nascondono la storia colorata degli antichi abitanti della regione. Chiese scavate nella roccia e complessi di gallerie sotterranee di epoca bizantina e islamica sono sparsi in tutta l’area. E poi ci sono i famosi voli in mongolfiera, che si possono ammirare fin dalle prime ore del mattino.

Quando volano le mongolfiere in Cappadocia?

Qui le mongolfiere decollano tutto l’anno. Tuttavia, le condizioni migliori sono quelle dei mesi primaverili e autunnali.

Quanto costa un volo in mongolfiera in Cappadocia?

Il prezzo varia molto: spesso dipende dalla questione dell’intesa con i piloti. In generale, il costo medio è di 200 euro a persona.

Quando è il periodo migliore per andare in Cappadocia?

Le condizioni climatiche migliori sono la primavera e l’autunno, quando non fa né troppo caldo né troppo freddo. Questo è anche il periodo in cui si può contare su voli in mongolfiera praticamente ogni giorno.

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